Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Tullia d'Aragona Le rime IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
48. Dello stesso
Uscendo 'l spirto mio per seguir voi, Donna gentile, in voi vera pietade spinse l'anima vostra a le contrade ond'egli uscìo, con che vivessi io poi;
tal che 'l splendor, che dite uscir tra noi di me, è propria vostra qualitade, concessavi da l'alta e gran bontade, per sembianza de i chiari raggi suoi.
Dove scorger si puote un dolce inganno veggendovi in me vaga di voi stessa, nè v'accorgete ch'io v'appago a punto
Che se mi vi toglieste allora il danno mortal mio vedreste, e fora espressa la colpa vostra, send'io a morte giunto.
|
Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |