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Tullia d'Aragona
Le rime

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  • RIME DI TULLIA D'ARAGONA   A DONNA ELEONORA DI TOLEDO DUCHESSA DI FIRENZE *** TULLIA D'ARAGONA
    • XXI. Al Molza
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XXI.

Al Molza

 

Poscia (ohimè) che spento ha l'empia morte

l'alma gentil, ch'in sua più verde etade,

a gran passi salìa l'erte contrade

che menan dritto a la superna corte;

 

chi fia che leggi così crude e torte,

spirti amici d'onor e di bontade,

non pianga meco ognor, ch'a le più rade

virtù die' sempre il ciel vite più corte?

 

Molza ben pianger dei, poi ch'al camino

ove ti sprona un disusato ardire,

perduta hai meco la più fida scorta.

 

Io per me dopo sì fero destino

non voglio altro, non deggio che morire

se morir deve e puote, chi è già morta.

 

V. 1 B. l'avara; C. D. empia.


 

 




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