Capitolo
1 IV| frenetica, e l’influenza dell’ora, del luogo, della situazione,
2 IX| poiché l’osteria a quell’ora era deserta, non essendo
3 IX| buttato il mio fiato: in quell’ora non si trova mai nessuno
4 X| uscì.~Otto giorni dopo all’ora stessa, il medesimo personaggio
5 XII| ogni tratto si fermava, ora volgendo gli occhi in alto
6 XII| parte donde era calata, ora al basso della valletta,
7 XIV| arrestato appunto verso quell’ora in cui doveva essere seguito
8 XX| Portami in cucina.~— A quest’ora non c’è nulla di pronto
9 XX| Oste? Scommetto che fra un’ora ne saranno informati tutti
10 XX| campagnuolo le disse poi:~— Ora ci condurrete di sopra e
11 XXI| rispose l’altro. Fra mezz’ora io li avrò sorpassati. La
12 XXI| albergo, ben certo che a quell’ora nessun altro avventore sarebbe
13 XXIV| della tua famiglia. Per che ora ti servono i sei mila scudi?~—
14 XXIV| in tratto domandava che ora fosse.~In punto a mezzogiorno
15 XXIV| casi. Che cosa desiderate ora, a cagione d’esempio?~—
16 XXV| t’ha fatto comodo però.~— Ora che so che sono tuoi, non
17 XXVII| preoccupazione.~All’indomani all’ora stabilita, Beppe si recava
18 XXVII| pronunziato poc’anzi e che ora ti ripeto: per la vita e
19 XXVII| Margherita usciva di buonissim’ora e restava fuori per mezza
20 XXVIII| Camminarono per un quarto d’ora, Beppe aveva chiesto al
21 XXVIII| Agostino Paoletti.~— Ed ora? domandò il Brunelli.~—
22 XXVIII| domandò il Brunelli.~— Ora è meglio che tu te ne vada
23 XXXI| fanciulla soleva in quell’ora andare incontro al fratello
24 XXXI| fanciulla.~— Domani.~— All’ora ed al luogo stesso. Addio...
25 XXXIII| insieme a Villa Borghese, all’ora del Corso, l’amico strinse
26 XXXIII| già scorsa una buona mezz’ora.~ ~ ~
27 XXXV| aveva fatto si aggiungeva:~— Ora è in mano di Mastro Titta,
28 XXXVI| M’ero messo a cuocere un’ora fa una gallina, che aveva
29 XXXVI| fresche.~— Prese da mezz’ora. Sono stati gli ultimi colpi.
30 XXXVII| intorno trovarono l’oste tutt’ora svenuto, col corpo del delitto,
31 XXXIX| stomaco.~— Grazie, brigadiere. Ora che ci resta a fare?~— Darne
32 XLI| supplizio durò più di un’ora, in capo alla quale le belle
33 XLII| padrona.~— Se ti lascio libero ora, dove te ne andrai? A gozzovigliare
34 XLIV| ostinatamente gli si rifiutava; ora con un pretesto ora con
35 XLIV| rifiutava; ora con un pretesto ora con un altro, e finalmente
36 XLIV| di lei col coltello tutt’ora imbrandito.~— Ah! Non è
37 XLV| città per darne avviso. Mezz’ora dopo i birri lo sollevavano,
38 XLVII| se crede.~— No, no. Per ora ho altre idee. Versami ancora.
39 XLVII| Non credo. È giunta or ora dal paese.~— Mi piacerebbe
40 XLIX| vedendo che mancava ancora un’ora a quella fissata pel convegno,
41 LII| lavorare. Ma dopo qualche ora sentendosi un po’ stanco
42 LVI| addormentarsi profondamente.~Ora le mamme che dormono sembrano
43 LIX| mi ha mai rivolta prima d’ora una simile domanda.~— Ebbene?~—
44 LIX| avrei forse dissuasa?~— Ed ora?~— Ed ora non saprei. Al
45 LIX| dissuasa?~— Ed ora?~— Ed ora non saprei. Al punto cui
46 LX| signorina.~— Che volete a quest’ora, in questo luogo? Chi vi
47 LX| verso la fanciulla.~— Ma ora che ci penso, possiamo aggiustar
48 LX| sguardi del giovane.~— È un’ora del tuo amore, è un’ora
49 LX| un’ora del tuo amore, è un’ora di quelle ebbrezze che hai
50 LX| nuovamente e le disse:~— È ora d’andarsene, non è vero
51 LXII| interno fremeva e malediva l’ora e il momento in cui si era
52 LXII| son lasciato trasportare. Ora chiudo, se volete andremo
53 LXIII| Siamo qui da un quarto d’ora, disse finalmente il Macchia
54 LXIII| Baldracca!~— Ogni sera all’ora della tavola della servitù,
55 LXIII| vi si trattiene?~— Mezz’ora o tre quarti al più.~— Come
56 LXIII| cocchiere mi licenziò per quell’ora: io risposi che ci avevo
57 LXIII| vedo in scuderia a quell’ora ti mando all’inferno.» Io
58 LXIII| mangiatoia di due cavalli che ora sono stati mandati in campagna
59 LXIII| portone è aperto, a quell’ora il guardiaporta se ne sta
60 LXIII| che intendeva fare.~All’ora convenuta il Macchia si
61 LXVI| fece altrettanto e mezz’ora dopo, mentre Tolentino era
62 LXVII| carrozza del cardinale, che un’ora dopo rientrava trionfante
63 LXIX| che si trova a un quarto d’ora dalla macchia e devo risalirla
64 LXIX| Aspettavate me? Eppure, a quest’ora, avreste dovuto conoscer
65 LXX| acqua arriverà già a quest’ora sopra le mie ginocchia,
66 LXXIII| d’aria.~— Hai fatto bene. Ora ti senti meglio?~— Sto benissimo.~
67 LXXIV| Perché non dormi?~— Sono tutt’ora in preda all’ineffabile
68 LXXV| ideare chi potesse a quell’ora cercarlo. Ma appena la vide,
69 LXXV| Io.~— Tu qui? A quest’ora? Come mai?~— Lasciami portar
70 LXXV| crudele; ma sperò ancora.~— Ora è mestieri che ci alziamo —
71 LXXV| l’ostacolo esiste, e per ora almeno, non è possibile
72 LXXV| Perché vuoi contaminarle ora?~Il giovane aveva messo
73 LXXVI| ritornare da tuo marito, ora te lo impongo.~— Me lo imponi?~—
74 LXXVI| del giorno, un quarto d’ora prima di giunger qui, con
75 LXXXII| momento le pronunziaste, sono ora un insulto per me. Ricordate
76 LXXXII| Amiamoci Sofia. Val più un’ora d’oblio e d’ebbrezza che
77 LXXXIV| vostra porpora, spero vorrà d’ora in poi lasciarmi in pace.
78 LXXXIV| Avrete la confessione, per ora.~— Mi basta.~— In seguito
79 LXXXVI| Eccoci soli, eminenza, ora non avrete più a temere
80 XCI| averti a fianco ad ogni ora del giorno e della notte.~—
81 XCII| semplicemente in prospettiva; ora è compiuta. Ho liquidato
82 XCII| liquidato i miei conti: ora non sono più armatore, non
83 XCIII| staccarsi da lei.~— Alla buon’ora! Su questo terreno ci ritroviamo.~—
84 XCIX| ingannato il marito di lei, come ora Timoteo ingannava lui. Non
85 XCIX| non l’aiuti a risalire. L’ora del resto è buona.~— No.
86 Appen| casa vi è aperta ad ogni ora — concluse il Marocco —
87 Appen| fece fine.~«La mattina all’ora solita si partirono processionalmente
88 Appen| di riposo.~«La sera all’ora solita si portò da Santo
89 Appen| assisterlo suggerendogli ora uno, ora un altro atto di
90 Appen| assisterlo suggerendogli ora uno, ora un altro atto di sommessione
91 Appen| quietato il popolo essendo l’ora tarda, fu aggiustato il
92 Appen| Diario autografo, posseduto ora dalla Biblioteca della Chiesa
93 Appen| giustizia, uscì dalle Carceri ad ora di mezzogiorno, e fu strascinato
94 Appen| nostra Chiesa, perché l’ora era tarda verso le 18, ma
95 Appen| in siffatta posizione un’ora, e menoché non cada in uno
96 Appen| rimanere sospeso per un’ora senza confessar nulla. I
97 Appen| sospettato d’avervi mancato. L’ora era intanto passata e si
98 Appen| esito eguale e dopo mezz’ora dovette essere distaccato,
99 Annot| lista del Bugatti. Rechiamo ora quella brevissima del suo
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