Capitolo
1 II| trasformato in una bottega da macellaro. Terminata anche questa
2 VIII| in frenetici amplessi il macellaro se ne andò, dimenticando
3 XXV| bestiame, aveva per cognato un macellaro di Trastevere assai facoltoso.
4 XXV| Avrebbe forse voluto che il macellaro se lo pigliasse con sé,
5 XXV| sue prestazioni, l’accorto macellaro lo teneva a debita distanza
6 XXV| insolenze.~Il tono di voce del macellaro non era tale da ammetter
7 XXV| Passò circa un mese.~Il macellaro non aveva più riveduto il
8 XXV| chi si vede — esclamò il macellaro, che era un buon diavolo
9 XXVI| Agostino Paoletti.~— Il macellaro?~— Lui per l’appunto.~—
10 XXVII| Margherita solevano chiamare il macellaro, gli affari del Brunelli
11 XXVII| escursioni, Beppe trovò il macellaro sul portone di casa.~— Ti
12 XXVII| Parve strana la proposta del macellaro a Beppe; tanto più avendo
13 XXVII| una osteria suburbana, il macellaro entrò, comandò il pranzo
14 XXVII| chiaro nella mente del macellaro, le intenzioni di lui. Voleva
15 XXVII| tempo — riprese a dire il macellaro — a Margherita di risalire
16 XXVII| all’alba.~— E così sia.~Il macellaro e il sensale discesero,
17 XXVIII| Deve aver del denaro quel macellaro.~— Ne ha di certo. Ma ciò
18 XXVIII| riconosciuto Beppe e il macellaro e sopraffatta dallo spavento,
19 XXVIII| su quanto hai visto.~Il macellaro s’era frattanto recato il
20 XXVIII| Beppe aveva chiesto al macellaro:~— Volete che vi aiuti?
21 XXVIII| aveva deposto a terra, il macellaro lo afferrò per le spalle
22 XXVIII| mano.~— Io, continuò il macellaro, torno a Gubbio. Non istare
23 XXVIII| sentore furono frustrati. Il macellaro pensò bene di andarsene
24 XXVIII| credere al Brunelli che il macellaro aveva tutto confessato.
25 XXIX| agnello, appeso ai ganci da un macellaro e tagliato a mezzo.~Compiuta
26 LXII| quondam Biagio Macchia, un macellaro che aveva mazzolato la moglie.
27 LXII| cameriera e della governante.~Il macellaro se ne struggeva. E quasi
28 LXII| in casa del principe e il macellaro fu cacciato dal palazzo,
29 LXII| t’acconcio io — urlò il macellaro — e corse in un canto per
30 LXIII| vendetta.~ ~Il famiglio e il macellaro s’erano accantucciati innanzi
31 LXIII| sarò.~Poco dopo famiglio e macellaro si lasciarono. Il primo
32 LXIII| dove stava appiattato il macellaro era immerso nell’oscurità
33 LXIII| frattanto arrestavano il macellaro, che seguendo l’esempio
34 LXIII| interrogatorio innanzi ai giudici il macellaro confessò il delitto, ne
35 Appen| offizio ad un chiacchieraro (macellaro) con la mannaia della carne.»~
36 Annot| Giuseppe q.m Biagio Macchia, macellaro reo di omicidio in persona
|