Capitolo
1 I| trattandosi dell’uccisione di un curato e di due frati.~La compagnia
2 VI| e comunicava, ed era il curato stesso che aveva presa la
3 VI| giunsero a sapere che il curato la visitava e si intratteneva
4 VI| Felicita era l’amante del curato.~Domenico, come sempre accade,
5 VI| letto.~Vide giungere il curato ed entrarvi: vide tutti
6 VI| uscivano dalla bocca del curato mezzo ebbro, e non si mosse;
7 VI| materiale certezza che il curato si trovava nelle braccia
8 VI| inciampò nel cadavere del curato e cadde; si rialzò, mosse
9 XIV| aveva riposto ogni cosa, e curato che sparisse ogni traccia
10 LII| questa pena.~— Ne parlerò al curato.~— Guardatevi bene dal farlo.
11 LXIV| cena con un grasso e grosso curato. La tavola era fornita d’
12 LXIV| comparsa di Domenico Valeri, il curato fece atto di alzarsi e le
13 LXIV| tornato a tempo, il signor curato sarà ben felice di averti
14 LXIV| Permette proprio, signor Curato? — domandò Domenico, con
15 LXIV| che la cena procedeva il curato smetteva il broncio e vista
16 LXIV| desideri e le intenzioni del curato, uscì fuori con una esclamazione
17 LXIV| te ne vai così, il signor curato se n’avrà a male.~— Certamente! —
18 LXIV| biascicò il prete.~— Il signor curato è tanto buono che vorrà
19 LXV| fames.~ ~La relazione col curato, così felicemente continuò,
20 LXV| come di consueto, fatto col curato. Ma il bravo prete se ne
21 LXV| alzato un po’ il gomito col curato, si sentiva in vena di tenerezze.~—
22 LXV| Michelina, incominciò — il curato è generoso non è vero?~—
23 LXV| persona! Prete modello! Curato eccellente! Dunque se gli
24 LXV| questo mi va. Finché c’è il curato di quattrini non me ne mancheranno:
25 LXV| come di consueto, quando il curato cenava in casa dell’amante,
26 Appen| essere stato in casa del suo curato, per assassinarlo con alcuni
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