Capitolo
1 V| Puerio mi richiama alla mente un altro delitto, nel quale
2 VIII| pensiero le balenò alla mente e in breve l’invase in modo
3 XV| nessuno passò manco per la mente che vi potesse essere qualche
4 XVI| dei due involti aprì la mente del giudice. Li aveva dati
5 XVII| dubbi gelosi, sorti nella mente del Masi; ma questi avendolo
6 XXVII| allora soltanto, chiaro nella mente del macellaro, le intenzioni
7 XXVIII| la dichiarò alienata di mente e la fece trasportare all’
8 XXIX| truce idea gli balenò alla mente: lo denudò, quindi legatogli
9 XXXIX| da questo rischiarata la mente, proruppe in un grido:~—
10 XLII| pensiero gli traversò la mente, men che rispettoso per
11 XLIX| ampia poltrona e volgendo la mente alle imminenti delizie che
12 LVIII| momento gli ritornarono alla mente tutte le piccole intimità
13 LX| notte le si affacciò alla mente, come un sogno. Ma la triste
14 LX| questo egli volse tosto la mente.~— O taci, o muori.~— Uccidimi,
15 LXIV| discorso me ne chiama alla mente un altro, accaduto a Tolentino,
16 LXIX| giorno le preoccupava la mente: ella si rivedeva innanzi
17 LXXXIV| voi avete, se la fama non mente, errato la vostra parte.
18 XCI| gli tornavano spesso alla mente; gli sembrava di udirne
19 XCIV| angelica, celeste. La sua mente non era mai arrivata a concepire
20 XCVI| anzi ricostruendo nella mente il tremendo dramma al quale
21 Appen| esseguire quel tanto ch’era in mente di N. S. in farlo morire.
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