Capitolo
1 LXXXVIII| di Letera, e una donna, Francesca Levante, vedova Ferruccini,
2 LXXXVIII| a noia ad entrambi e la Francesca pensò a trar profitto dalla
3 LXXXVIII| Veduta un giorno a Viterbo Francesca, ch’egli aveva conosciuta,
4 LXXXVIII| mio uomo. — Così dicendo Francesca saettò con uno sguardo il
5 LXXXIX | Solo un capriccio non volle Francesca soddisfare, e fu di ballare
6 LXXXIX | il forestiere condusse Francesca innanzi ad un forziere e
7 LXXXIX | di quest’oro tu vorrai.~Francesca l’investì con uno di quei
8 LXXXIX | mio.~Il giorno stabilito, Francesca si recò alla palazzina del
9 LXXXIX | Terminata la cena fredda Francesca si spogliò dei suoi vestiti
10 LXXXIX | danza bizzarra, nella quale Francesca andava sempre più accentuando
11 XC | ladri. Non ne ebbe il tempo. Francesca seguendo le istruzioni avute,
12 XC | lei e tolto di mano alla Francesca il coltello fumante di sangue
13 XC | l’abito di baiadera, che Francesca si era dimenticata di portar
14 XC | po’, confessarono. Solo Francesca tenne duro: ammise di aver
15 XC | morti che vivi; la sola Francesca Levante, vedova Ferruccini,
16 XC | si aggiungeva dall’altra.~Francesca udiva ed evidentemente se
17 Annot | Valentini di Letera;~417 Francesca Levante vedova Ferruccini,
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