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erano 33
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201 mio
181 con
Neera
L'amuleto

IntraText - Concordanze

era

    Paragrafo
1 1 | bazar di Oriente. L'astuccio era largo poco più di un palmo, 2 1 | Fra il raso della fodera c'era un manoscritto, un centinaio 3 1 | nostre bisavole. Il testo era in francese. Poche note 4 1 | del generale. Del generale era pure un foglio congiunto 5 1 | dei nostri cannoni, tutto era . Il mio capitano salutava 6 1 | della nostra infanzia. C'era un mazzo di fiori sulla 7 1 | ella mi disse poi che ne era rimasta molto colpita e 8 1 | Manoscritto~So il mese - era febbraio - e la giornata: - 9 1 | giornata splendida - e l'ora. Era l'ora in cui il mio salotto 10 3 | lo avevo mai veduto. Egli era stato prima in collegio, 11 3 | morta l'anno prima e che era una angelica creatura, ma 12 3 | neppure un ritratto. Solo mi era giunta la fama del suo ingegno 13 3 | fama del suo ingegno ed era questo che mi preoccupava 14 3 | lontano complimento, che era appena educata e niente 15 3 | molto ossequiosamente ed era sul punto di allontanarsi 16 3 | annunciarci che il desinare era pronto disse:~- Che uomo 17 3 | Oh! sì molto. Quando era ancora un ragazzetto veniva 18 3 | lo ricordo?~- La signora era troppo bimba allora; lo 19 3 | Nel ritorno dalla chiesa - era la fine di febbraio - mi 20 3 | prima. Forse il sole si era nascosto; le cortine rosse 21 3 | favola del principe che era stato trasformato in bestia 22 3 | sotto le forme bestiali c'era il principe?~Ma Alessio 23 3 | di una bellezza che non m'era apparsa mai prima di allora. 24 3 | anzi di persuaderla che era una disgrazia ben meschina.~- 25 3 | mi venisse incontro; ed era tale la mia compenetrazione 26 3 | della Bella nel bosco non era forse così vasto.~Egli aveva 27 3 | quando egli nacque suo padre era a Parigi, secondo il solito; 28 3 | gettata a terra.~- Perchè era stata superba! - esclamò 29 3 | parole la sua compagnia era preziosa.~Finalmente disse:~- 30 3 | con un intimo accordo che era tutto una dolcezza.~- Quando 31 3 | speranza. E l'aria intorno era divina, rotta da lievi ondate 32 3 | risanando da una grave malattia. Era, come allora, un risveglio 33 3 | molto più che mio cugino era giovane e bello e il signor*** 34 3 | infossate, ma pure se c'era un paragone possibile io 35 3 | poeti, ma tutta questa gente era così lontana da me che io 36 3 | il nostro matrimonio si era quasi sciolto. Sulle prime 37 3 | poi non so come, la calma era venuta.~La mia salute molto 38 3 | passato; uno de' suoi favoriti era quello dei miei cinque anni, 39 3 | cugino che vicino a noi non c'era nessuno avevo dimenticato 40 3 | vita grossa.~Ma poi non c'era proprio altro per dieci 41 3 | fuori dal comune. Non c'era in quella breve riga una 42 3 | un accenno affettuoso, ma era tutta una gentilezza di 43 3 | veramente ciò che provavo era questo: una consolazione. 44 3 | dei colori e dei profumi era intensa. Io e Alessio non 45 3 | chiamava all'aperto.~Alessio era felice al pari di me. Ruzzolandosi 46 3 | ragionare!~Il suo accento era canzonatorio, ma non troppo. 47 3 | Io vedevo bene che non c'era ombra di vanteria ne' suoi 48 3 | intima nota di orgoglio, non era affatto da confondersi colla 49 3 | perfettamente che mio marito era uno straniero, uno straniero 50 3 | amare le cose superiori non era ancora una salvezza, un 51 4 | sapere e l'alta intelligenza era allegro come un bambino, 52 4 | allegro come un bambino, era semplice, era ingenuo quando 53 4 | un bambino, era semplice, era ingenuo quando rincorreva 54 5 | attillata di vecchietta pulita era scossa da un lieve tremito, 55 5 | di esserci stato Egli vi era. Me lo sentivo vicino, gli 56 5 | pensiero della quale Egli era l'unico perno occupava le 57 5 | occupava le mie ore d'ozio, mi era compagna nelle lievi occupazioni 58 5 | posto accanto a mio figlio.~Era una serata meravigliosa, 59 5 | natura, sentire la vita era in quel momento una tale 60 5 | e ponendomele in grembo.~Era molto chiaro ancora, ma 61 5 | da una radura dei rami ed era così immobile e bianca nel 62 5 | assoluto silenzio. Alessio si era addormentato colle sue manine 63 6 | vi dicessi di qual colore era il vostro cappellino o quanto 64 6 | sentivamo più uniti, più vicini. Era, in me almeno, una vaga 65 6 | famiglia e Pietro approvando si era accontentato di soggiungere: 66 7 | Che miracolo! - feci io.~- Era pur necessario che vi facessi 67 7 | avea fatto piacere. Quando era contento i suoi occhi brillavano 68 7 | due o tre volte quando c'era vostra madre, ma siccome 69 7 | ma siccome la cara donna era inferma non potei vedere 70 7 | complimenti; disse che non era abbastanza ben vestita per 71 7 | volta la Querciaia e gli era rimasta impressa nella memoria 72 7 | quercie che la circondavano era un ammasso curioso di fabbricati 73 7 | per assicurarsi che non c'era polvere.~Del resto l'aspetto 74 7 | aspetto generale dell'interno era in perfetta armonia colla 75 7 | allora me ne faceva qualcuno era nella qualità di padrone 76 7 | assicurandolo che la sua casa era interessante; mi parve 77 7 | ordinamento dei ritratti era stata una delle sue grandi 78 7 | parve veramente delizioso. Era, sopra un fondo giallo, 79 7 | arco fino delle sopraciglia era nero e di un nero più pallido 80 7 | carnicina.~- Vedete, c'era il famoso fazzoletto di 81 7 | miseria umana e dominarla. Era precisamente questa impressione 82 7 | nessun artificio frenava. Era un irrompere di rose di 83 7 | il contegno riserbato che era in lui duplice effetto di 84 7 | mano sul fianco, perchè non era mai capitato un ritardo 85 7 | la favola del lupo che si era messo una pelle di pecora 86 11| appunto per soprano.~Non c'era garbo a rifiutare e cantai. 87 11| nel vuoto dove certo vi era un mondo visibile per Lui 88 13| Intanto si era giunti all'agosto; la temperatura 89 13| percorrere il sentiero.~Era forse un po' prima dell' 90 13| vicinanza, di comunione, ed era in entrambi una gran voglia 91 13| desiderio di parlare ma che era tanto dolce, dolce come 92 13| pigliare una farfalla che vi si era posata sopra! E quando trovandomi 93 13| Alessio dalla soglia dove era stato fino allora a trastullarsi 94 13| disse Lui; e la sua voce era di chi abituato a comandare, 95 13| domestico rispose che il signore era già partito e che egli era 96 13| era già partito e che egli era arrivato appena in tempo 97 13| andate pure a coricarvi.~Era veramente ancora presto, 98 13| ricamo ma sul gomitolo non c'era quasi più seta. Allora rimasi 99 13| finestra e l'apersi. Il tempo era sempre minaccioso; mi sporsi 100 13| avrebbe potuto rispondere? Era pallido, di un pallore azzurrognolo, 101 13| torvi.~- Badate, quest'ora era vostra. Non mi avrete mai 102 13| sprofondasse la terra. Oh! dov'era Lui?... solo, nelle tenebre, 103 14| e non potevo. L'incanto era rotto. Sei mesi di dolcezza, 104 14| umiliarlo, di dirgli che era stato vile. Alcune storie 105 14| precipitazione dolorosa tutto ciò che era rimasto incompleto nella 106 14| disordinatamente. L'uragano era oramai una cosa sola con 107 14| voluto abbandonarmi e che si era addormentata sopra una poltrona, 108 14| della mia fiducia in Lui. Era stato vile, era stato vile. 109 14| in Lui. Era stato vile, era stato vile. Ma dovendo riconoscere 110 14| sopra degli altri uomini. Era forse Egli niente più che 111 14| collera delle nubi.~Alessio era venuto allora a salutarmi; 112 14| potevo io rimproverargli? Non era stato leale sempre? Sincero 113 14| sbolliva l'ira.~Ciò che vi era di generoso nella mia risoluzione 114 14| momento che non avevo febbre era inutile stare a letto. Volli 115 14| Perchè non veniva?~Il cielo era buio con poche stelle. Un' 116 14| nove ore. Nessuna illusione era più possibile.~- Andiamo - 117 15| Poco dopo tutta la casa era buia, tutti gli usci e le 118 15| dilagante, sconfinata.~Che cosa era dunque accaduto che io non 119 15| tormentandolo: Ieri a quest'ora Egli era qui!~Con una incoscienza 120 15| fermai immobile. Quello era il posto, quella l'ora. 121 15| mi si inginocchiò davanti era ancora vicino alla tavola, 122 15| il piccolo colpo che mi era parso di udire contro i 123 15| alzate a implorarmi - e non era più una sensazione di spavento, 124 15| sensazione di spavento, era una sensazione di ebbrezza.... 125 15| avessi potuto. Pensare non era più possibile; nessuna idea, 126 15| di colpevole e Pietro che era entrato colle medicine mi 127 15| dove si trovava? E perchè era partito? E quando sarebbe 128 15| portarmi il caffè disse che c'era stato un uomo della Querciaia 129 15| nome del suo padrone che era ritornato. Mi balzò il cuore 130 15| cancello del giardino - era un bel pomeriggio di settembre - 131 15| sarebbe più venuta. Tutto era finito nel modo più impreveduto 132 15| più volgare.~Ma se tutto era finito esternamente, le 133 15| un'anima come la sua, non era finita, no, la trasformazione 134 15| salire colle mie proprie ali. Era il momento di mostrarmi 135 15| dolorosa ironia, finchè Egli mi era vicino e fedele non mi ero 136 15| sua difesa in questo senso era di non intrattenermi più 137 15| volete mai che vi dica!" e vi era tutto un sottinteso di allontanamento 138 15| dirgli che se uno di noi era l'offeso, uno di noi l'ingannato, 139 15| noi l'ingannato, uno solo era anche in diritto di freddezza 140 15| e di sprezzo e quell'uno era io. Ma appena queste parole 141 15| tuo debole spirito non s'era già tradito agli sguardi 142 15| pareva impossibile. Il resto era mistero.~Pensavo qualche 143 15| dovere sempre, ma quale era in quel momento il bene 144 15| dovere? La mia coscienza era troppo vicina al mio cuore 145 15| ostentazione di disprezzo; non era, non poteva essere sincera 146 15| un istante il suo respiro era venuto verso di me recando 147 15| saperlo. No, no, quello non era il momento. Lo avevo aspettato 148 16| soffrire; non potevo far altro. Era forse per questo che Egli 149 17| Questo pensiero era il mio unico conforto, il 150 17| visibile di offendermi che era pure un modo di occuparsi 151 17| e che mi disorientava. C'era in esso questo sottinteso: 152 17| desiderato e invocato, ma non era forse qualche volta eccessiva?~ 153 17| di essermi rivelata. Egli era entrato ilare e giulivo 154 17| ostentata. Disse che la signora era vedova di un colonnello, 155 17| vedova di un colonnello, che era molto distinta, che sembrava 156 17| più teneri riguardi, che era un piacere vederle insieme 157 17| improvvisamente che la fanciulla era molto alta di statura, elegante 158 17| simile certo molto vicina, era già stata scambiata fra 159 17| guardate le mie mani e gli era sembrato forse che somigliassero 160 17| bisavola....~Come tutto ciò era lontano benchè due soli 161 18| preferiva e la luce che gli era più cara rappresentavano 162 18| più. Sì, lo sentivo, tutto era irrimediabilmente finito 163 18| amichevole spiegazione. C'era qualche volta tanta ferocia 164 19| faccio bene nevvero?~C'era nel suo accento una nota 165 19| Pronunciando le ultime parole si era alzato. Il suo volto aveva 166 19| Grazie, sto bene.~Non era precisamente quello che 167 19| quello che volevo dire; non era, ad ogni modo, tutto. Mi 168 20| di lotta e di conquista.~Era precisamente dinanzi alla 169 20| dinanzi alla sua forza che si era risvegliata la mia; era 170 20| era risvegliata la mia; era dinanzi al suo piccolo orgoglio 171 20| forze a raggiungere ciò che era oramai il mio unico scopo, 172 21| chiesa del nostro villaggio era piccolina e molto antica. 173 21| apostoli. Sapevo che non era bella, me lo avevano detto; 174 21| Orsola e con Alessio ed era un'ora ben soave quella 175 21| Ma una domenica - Alessio era leggermente indisposto - 176 21| bruno chiazzato di giallo, era in me una insolita energia 177 21| petto. Anche quella prova era venuta! Tutto arriva, fatalmente, 178 22| veramente pietà.~Vidi che era molto impressionato dalla 179 22| avvertiva che il sacrificio non era ancora consumato, che avrei 180 22| che la signora forestiera era morta e che la figlia abbandonata 181 22| volesse seguirla, tanto era l'eccesso della sua disperazione.~- 182 22| il suo viaggio e già si era posto sulle spalle il suo 183 22| tempo. Baciai Alessio che si era aggrappato alle mie gonne 184 22| potrebbe esprimere ciò che vi era di sovrumano nel suo accento 185 22| La camera dove si trovava era nuda, gelida; vi era stato 186 22| trovava era nuda, gelida; vi era stato acceso il fuoco evidentemente 187 22| lei! È un'amica.~Non si era potuto piegarla al riposo, 188 22| riposo, al cibo; non c'era accanto una sola famiglia 189 23| nella quale mi diceva che era deciso a stabilirsi definitivamente 190 23| amica di sua madre che si era offerta per ricoverarla, 191 23| intorno a noi. Meglio ancora, era come se avessi fatto un 192 24| occuparsene il mio dovere era di secondarlo.~- In fondo 193 24| Che farò io?~- Voi - (era appena un soffio la mia 194 24| verso di me, il suo corpo era rigidamente immobile, ma 195 24| che pronunciassi ed Egli era mio - lo sentivo - tutto 196 24| rinasceva, nel mio cuore che si era aperto all'amore, che tremava 197 24| gioia di vivere insieme... Era così violento il desiderio 198 25| L'inverno era quasi finito, la temperatura 199 25| finito, la temperatura non era più rigida e qua e si 200 25| me fiduciosa ed intera. Era questo che Egli aveva sognato 201 25| dei sensi lo acciecasse? Era a questo che Egli pensava 202 25| tanta dolcezza.~Ogni dubbio era scomparso oramai. Dalla 203 25| penombra del cembalo dove si era posto vidi sorgere in Lui 204 25| aveva osservato che esso era troppo ben tenuto, troppo


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