Paragrafo
1 1 | bazar di Oriente. L'astuccio era largo poco più di un palmo,
2 1 | Fra il raso della fodera c'era un manoscritto, un centinaio
3 1 | nostre bisavole. Il testo era in francese. Poche note
4 1 | del generale. Del generale era pure un foglio congiunto
5 1 | dei nostri cannoni, tutto era lì. Il mio capitano salutava
6 1 | della nostra infanzia. C'era un mazzo di fiori sulla
7 1 | ella mi disse poi che ne era rimasta molto colpita e
8 1 | Manoscritto~So il mese - era febbraio - e la giornata: -
9 1 | giornata splendida - e l'ora. Era l'ora in cui il mio salotto
10 3 | lo avevo mai veduto. Egli era stato prima in collegio,
11 3 | morta l'anno prima e che era una angelica creatura, ma
12 3 | neppure un ritratto. Solo mi era giunta la fama del suo ingegno
13 3 | fama del suo ingegno ed era questo che mi preoccupava
14 3 | lontano complimento, che era appena educata e niente
15 3 | molto ossequiosamente ed era sul punto di allontanarsi
16 3 | annunciarci che il desinare era pronto disse:~- Che uomo
17 3 | Oh! sì molto. Quando era ancora un ragazzetto veniva
18 3 | lo ricordo?~- La signora era troppo bimba allora; lo
19 3 | Nel ritorno dalla chiesa - era la fine di febbraio - mi
20 3 | prima. Forse il sole si era nascosto; le cortine rosse
21 3 | favola del principe che era stato trasformato in bestia
22 3 | sotto le forme bestiali c'era il principe?~Ma Alessio
23 3 | di una bellezza che non m'era apparsa mai prima di allora.
24 3 | anzi di persuaderla che era una disgrazia ben meschina.~-
25 3 | mi venisse incontro; ed era tale la mia compenetrazione
26 3 | della Bella nel bosco non era forse così vasto.~Egli aveva
27 3 | quando egli nacque suo padre era a Parigi, secondo il solito;
28 3 | gettata a terra.~- Perchè era stata superba! - esclamò
29 3 | parole la sua compagnia era preziosa.~Finalmente disse:~-
30 3 | con un intimo accordo che era tutto una dolcezza.~- Quando
31 3 | speranza. E l'aria intorno era divina, rotta da lievi ondate
32 3 | risanando da una grave malattia. Era, come allora, un risveglio
33 3 | molto più che mio cugino era giovane e bello e il signor***
34 3 | infossate, ma pure se c'era un paragone possibile io
35 3 | poeti, ma tutta questa gente era così lontana da me che io
36 3 | il nostro matrimonio si era quasi sciolto. Sulle prime
37 3 | poi non so come, la calma era venuta.~La mia salute molto
38 3 | passato; uno de' suoi favoriti era quello dei miei cinque anni,
39 3 | cugino che vicino a noi non c'era nessuno avevo dimenticato
40 3 | vita grossa.~Ma poi non c'era proprio altro per dieci
41 3 | fuori dal comune. Non c'era in quella breve riga una
42 3 | un accenno affettuoso, ma era tutta una gentilezza di
43 3 | veramente ciò che provavo era questo: una consolazione.
44 3 | dei colori e dei profumi era intensa. Io e Alessio non
45 3 | chiamava all'aperto.~Alessio era felice al pari di me. Ruzzolandosi
46 3 | ragionare!~Il suo accento era canzonatorio, ma non troppo.
47 3 | Io vedevo bene che non c'era ombra di vanteria ne' suoi
48 3 | intima nota di orgoglio, non era affatto da confondersi colla
49 3 | perfettamente che mio marito era uno straniero, uno straniero
50 3 | amare le cose superiori non era ancora una salvezza, un
51 4 | sapere e l'alta intelligenza era allegro come un bambino,
52 4 | allegro come un bambino, era semplice, era ingenuo quando
53 4 | un bambino, era semplice, era ingenuo quando rincorreva
54 5 | attillata di vecchietta pulita era scossa da un lieve tremito,
55 5 | di esserci stato Egli vi era. Me lo sentivo vicino, gli
56 5 | pensiero della quale Egli era l'unico perno occupava le
57 5 | occupava le mie ore d'ozio, mi era compagna nelle lievi occupazioni
58 5 | posto accanto a mio figlio.~Era una serata meravigliosa,
59 5 | natura, sentire la vita era in quel momento una tale
60 5 | e ponendomele in grembo.~Era molto chiaro ancora, ma
61 5 | da una radura dei rami ed era così immobile e bianca nel
62 5 | assoluto silenzio. Alessio si era addormentato colle sue manine
63 6 | vi dicessi di qual colore era il vostro cappellino o quanto
64 6 | sentivamo più uniti, più vicini. Era, in me almeno, una vaga
65 6 | famiglia e Pietro approvando si era accontentato di soggiungere:
66 7 | Che miracolo! - feci io.~- Era pur necessario che vi facessi
67 7 | avea fatto piacere. Quando era contento i suoi occhi brillavano
68 7 | due o tre volte quando c'era vostra madre, ma siccome
69 7 | ma siccome la cara donna era inferma non potei vedere
70 7 | complimenti; disse che non era abbastanza ben vestita per
71 7 | volta la Querciaia e gli era rimasta impressa nella memoria
72 7 | quercie che la circondavano era un ammasso curioso di fabbricati
73 7 | per assicurarsi che non c'era polvere.~Del resto l'aspetto
74 7 | aspetto generale dell'interno era in perfetta armonia colla
75 7 | allora me ne faceva qualcuno era nella qualità di padrone
76 7 | assicurandolo che la sua casa era interessante; nè mi parve
77 7 | ordinamento dei ritratti era stata una delle sue grandi
78 7 | parve veramente delizioso. Era, sopra un fondo giallo,
79 7 | arco fino delle sopraciglia era nero e di un nero più pallido
80 7 | carnicina.~- Vedete, lì c'era il famoso fazzoletto di
81 7 | miseria umana e dominarla. Era precisamente questa impressione
82 7 | nessun artificio frenava. Era un irrompere di rose di
83 7 | il contegno riserbato che era in lui duplice effetto di
84 7 | mano sul fianco, perchè non era mai capitato un ritardo
85 7 | la favola del lupo che si era messo una pelle di pecora
86 11| appunto per soprano.~Non c'era garbo a rifiutare e cantai.
87 11| nel vuoto dove certo vi era un mondo visibile per Lui
88 13| Intanto si era giunti all'agosto; la temperatura
89 13| percorrere il sentiero.~Era forse un po' prima dell'
90 13| vicinanza, di comunione, ed era in entrambi una gran voglia
91 13| desiderio di parlare ma che era tanto dolce, dolce come
92 13| pigliare una farfalla che vi si era posata sopra! E quando trovandomi
93 13| Alessio dalla soglia dove era stato fino allora a trastullarsi
94 13| disse Lui; e la sua voce era di chi abituato a comandare,
95 13| domestico rispose che il signore era già partito e che egli era
96 13| era già partito e che egli era arrivato appena in tempo
97 13| andate pure a coricarvi.~Era veramente ancora presto,
98 13| ricamo ma sul gomitolo non c'era quasi più seta. Allora rimasi
99 13| finestra e l'apersi. Il tempo era sempre minaccioso; mi sporsi
100 13| avrebbe potuto rispondere? Era pallido, di un pallore azzurrognolo,
101 13| torvi.~- Badate, quest'ora era vostra. Non mi avrete mai
102 13| sprofondasse la terra. Oh! dov'era Lui?... solo, nelle tenebre,
103 14| e non potevo. L'incanto era rotto. Sei mesi di dolcezza,
104 14| umiliarlo, di dirgli che era stato vile. Alcune storie
105 14| precipitazione dolorosa tutto ciò che era rimasto incompleto nella
106 14| disordinatamente. L'uragano era oramai una cosa sola con
107 14| voluto abbandonarmi e che si era addormentata sopra una poltrona,
108 14| della mia fiducia in Lui. Era stato vile, era stato vile.
109 14| in Lui. Era stato vile, era stato vile. Ma dovendo riconoscere
110 14| sopra degli altri uomini. Era forse Egli niente più che
111 14| collera delle nubi.~Alessio era venuto allora a salutarmi;
112 14| potevo io rimproverargli? Non era stato leale sempre? Sincero
113 14| sbolliva l'ira.~Ciò che vi era di generoso nella mia risoluzione
114 14| momento che non avevo febbre era inutile stare a letto. Volli
115 14| Perchè non veniva?~Il cielo era buio con poche stelle. Un'
116 14| nove ore. Nessuna illusione era più possibile.~- Andiamo -
117 15| Poco dopo tutta la casa era buia, tutti gli usci e le
118 15| dilagante, sconfinata.~Che cosa era dunque accaduto che io non
119 15| tormentandolo: Ieri a quest'ora Egli era qui!~Con una incoscienza
120 15| fermai immobile. Quello era il posto, quella l'ora.
121 15| mi si inginocchiò davanti era ancora vicino alla tavola,
122 15| il piccolo colpo che mi era parso di udire contro i
123 15| alzate a implorarmi - e non era più una sensazione di spavento,
124 15| sensazione di spavento, era una sensazione di ebbrezza....
125 15| avessi potuto. Pensare non era più possibile; nessuna idea,
126 15| di colpevole e Pietro che era entrato colle medicine mi
127 15| dove si trovava? E perchè era partito? E quando sarebbe
128 15| portarmi il caffè disse che c'era stato un uomo della Querciaia
129 15| nome del suo padrone che era ritornato. Mi balzò il cuore
130 15| cancello del giardino - era un bel pomeriggio di settembre -
131 15| sarebbe più venuta. Tutto era finito nel modo più impreveduto
132 15| più volgare.~Ma se tutto era finito esternamente, le
133 15| un'anima come la sua, non era finita, no, la trasformazione
134 15| salire colle mie proprie ali. Era il momento di mostrarmi
135 15| dolorosa ironia, finchè Egli mi era vicino e fedele non mi ero
136 15| sua difesa in questo senso era di non intrattenermi più
137 15| volete mai che vi dica!" e vi era tutto un sottinteso di allontanamento
138 15| dirgli che se uno di noi era l'offeso, uno di noi l'ingannato,
139 15| noi l'ingannato, uno solo era anche in diritto di freddezza
140 15| e di sprezzo e quell'uno era io. Ma appena queste parole
141 15| tuo debole spirito non s'era già tradito agli sguardi
142 15| pareva impossibile. Il resto era mistero.~Pensavo qualche
143 15| dovere sempre, ma quale era in quel momento il bene
144 15| dovere? La mia coscienza era troppo vicina al mio cuore
145 15| ostentazione di disprezzo; non era, non poteva essere sincera
146 15| un istante il suo respiro era venuto verso di me recando
147 15| saperlo. No, no, quello non era il momento. Lo avevo aspettato
148 16| soffrire; non potevo far altro. Era forse per questo che Egli
149 17| Questo pensiero era il mio unico conforto, il
150 17| visibile di offendermi che era pure un modo di occuparsi
151 17| e che mi disorientava. C'era in esso questo sottinteso:
152 17| desiderato e invocato, ma non era forse qualche volta eccessiva?~
153 17| di essermi rivelata. Egli era entrato ilare e giulivo
154 17| ostentata. Disse che la signora era vedova di un colonnello,
155 17| vedova di un colonnello, che era molto distinta, che sembrava
156 17| più teneri riguardi, che era un piacere vederle insieme
157 17| improvvisamente che la fanciulla era molto alta di statura, elegante
158 17| simile certo molto vicina, era già stata scambiata fra
159 17| guardate le mie mani e gli era sembrato forse che somigliassero
160 17| bisavola....~Come tutto ciò era lontano benchè due soli
161 18| preferiva e la luce che gli era più cara rappresentavano
162 18| più. Sì, lo sentivo, tutto era irrimediabilmente finito
163 18| amichevole spiegazione. C'era qualche volta tanta ferocia
164 19| faccio bene nevvero?~C'era nel suo accento una nota
165 19| Pronunciando le ultime parole si era alzato. Il suo volto aveva
166 19| Grazie, sto bene.~Non era precisamente quello che
167 19| quello che volevo dire; non era, ad ogni modo, tutto. Mi
168 20| di lotta e di conquista.~Era precisamente dinanzi alla
169 20| dinanzi alla sua forza che si era risvegliata la mia; era
170 20| era risvegliata la mia; era dinanzi al suo piccolo orgoglio
171 20| forze a raggiungere ciò che era oramai il mio unico scopo,
172 21| chiesa del nostro villaggio era piccolina e molto antica.
173 21| apostoli. Sapevo che non era bella, me lo avevano detto;
174 21| Orsola e con Alessio ed era un'ora ben soave quella
175 21| Ma una domenica - Alessio era leggermente indisposto -
176 21| bruno chiazzato di giallo, era in me una insolita energia
177 21| petto. Anche quella prova era venuta! Tutto arriva, fatalmente,
178 22| veramente pietà.~Vidi che era molto impressionato dalla
179 22| avvertiva che il sacrificio non era ancora consumato, che avrei
180 22| che la signora forestiera era morta e che la figlia abbandonata
181 22| volesse seguirla, tanto era l'eccesso della sua disperazione.~-
182 22| il suo viaggio e già si era posto sulle spalle il suo
183 22| tempo. Baciai Alessio che si era aggrappato alle mie gonne
184 22| potrebbe esprimere ciò che vi era di sovrumano nel suo accento
185 22| La camera dove si trovava era nuda, gelida; vi era stato
186 22| trovava era nuda, gelida; vi era stato acceso il fuoco evidentemente
187 22| lei! È un'amica.~Non si era potuto piegarla nè al riposo,
188 22| riposo, nè al cibo; non c'era lì accanto una sola famiglia
189 23| nella quale mi diceva che era deciso a stabilirsi definitivamente
190 23| amica di sua madre che si era offerta per ricoverarla,
191 23| intorno a noi. Meglio ancora, era come se avessi fatto un
192 24| occuparsene il mio dovere era di secondarlo.~- In fondo
193 24| Che farò io?~- Voi - (era appena un soffio la mia
194 24| verso di me, il suo corpo era rigidamente immobile, ma
195 24| che pronunciassi ed Egli era mio - lo sentivo - tutto
196 24| rinasceva, nel mio cuore che si era aperto all'amore, che tremava
197 24| gioia di vivere insieme... Era così violento il desiderio
198 25| L'inverno era quasi finito, la temperatura
199 25| finito, la temperatura non era più rigida e qua e là si
200 25| me fiduciosa ed intera. Era questo che Egli aveva sognato
201 25| dei sensi lo acciecasse? Era a questo che Egli pensava
202 25| tanta dolcezza.~Ogni dubbio era scomparso oramai. Dalla
203 25| penombra del cembalo dove si era posto vidi sorgere in Lui
204 25| aveva osservato che esso era troppo ben tenuto, troppo
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