Parte

 1  4|          venerata e indimenticabile memoria, il Servo di Dio, Papa Giovanni
 2  4|             Signore “fate questo in memoria di me” (1Cor 11, 24), il
 3  4|             comando “fate questo in memoria di me” (Lc 22, 19; 1Cor
 4  4|          dei tempi: “fate questo in memoria di me” (Lc 22, 19).~Emerge
 5  4|        stesso tempo, in forza della memoria eucaristica del Corpo donato
 6  4|             per voi; fate questo in memoria di me". Allo stesso modo
 7  5|              in mezzo alla società, memoria e segno vivo del Signore
 8  6|             martedì 4 ottobre 2005, memoria di San Francesco d’Assisi,
 9  6|       nostro amato Papa di venerata memoria, Giovanni Paolo II, e la
10  6|             Cristo ("Fate questo in memoria di me" [Lc 22,19]), la Chiesa
11  7|             martedì 4 ottobre 2005, memoria di San Francesco d’Assisi,
12  8|             22, 19: “Fate questo in memoria di me”) e lo Spirito vivifica.~
13  9|             giovedì 6 ottobre 2005, memoria di San Bruno di Calabria,
14  9|     partecipanti in occasione della memoria odierna.~ A questa Congregazione
15  9|           dobbiamo continuare a far memoria di questa fondamentale intuizione
16 10|           di amore: "Fate questo in memoria di me". Così, la Chiesa,
17 10|          anno liturgico è la “sacra memoria, in determinati giorni nel
18 11|             venerdì 7 ottobre 2005, memoria della Beata Vergine del
19 11|         sinodali in occasione della memoria odierna.~ Infine, prima
20 11|             mandato “fate questo in memoria di me”. Potremmo chiedere
21 11|           gratitudine al Dio trino, memoria (anamnesi, memoria) in quanto
22 11|           trino, memoria (anamnesi, memoria) in quanto carattere fondamentale,
23 12|             fatto che essa è sempre memoria dell’avvenimento che dà
24 13|       rendere grazie, attraverso la memoria della morte e risurrezione
25 17|    Attraverso l’azione eucaristica, memoria perpetua del suo amore,
26 17|        partire dalla sua realtà di “memoria, presenza e anticipo” (passato,
27 18|           Concilio Vaticano II e la memoria liturgica del beato Giovanni
28 18|      Giovanni Paolo II, di venerata memoria, e di Sua Santità il Patriarca
29 19|            a ridurre a una generica memoria il rapporto spirituale con
30 19|              L’aspetto sacrificale, memoria passionis, è il cuore del
31 19|      risorto. E’ la celebrazione in memoria del sacrificio redentore
32 19|           Cenacolo: “Fate questo in memoria di me”. L’Eucaristia non
33 19| privilegiato della parresia. La sua memoria, assieme a quella più recente
34 19|             comunità eucaristica fa memoria. Così il celebrante si rivolge
35 19|           Gesù Cristo, noi facciamo memoria di tutta la tua economia
36 19|       Crisostomo, l’espressione di “memoria del futuro”.~Propongo che
37 19|   ulteriormente questo concetto di “memoria del futuro” in un’epoca
38 19|       Celebrando l’Eucaristia come “memoria del futuro”, i cristiani
39 19|     cristiani troveranno in questa “memoria del futuro” la forza e la
40 20|       dipende dal suo essere sempre memoria dell’avvenimento che dà
41 20|            Congregazione è come una memoria permanente che "l'Eucaristia
42 20|        impresso così vivo nella mia memoria, è stato l'atteggiamento
43 20|           di Cristo “fate questo in memoria di me” è vissuto con il
44 22|             Alle ore 16.30 di oggi, memoria facoltativa di S. Callisto
45 28|            e Madre nostra, per fare memoria del dono supremo della Santissima
46 28|       Giovanni Paolo II di venerata memoria e confermati dal Santo Padre
47 28|        Eucaristia.~ «Fate questo in memoria di me»~7. La vigilia della
48 28|             25-28); «Fate questo in memoria di me» (Lc 22, 19; 1 Cor
49 28|           fin dalle sue origini, fa memoria della morte e risurrezione
50 30|  eucaristico giorno dopo giorno “in memoria di Lui”. Inscrive il sacrificio
51 30|            lodare il Signore e fare memoria del Giorno a Lui dedicato