SCENA SECONDA
Mosè, Elisero e detti.
MOSÈ
La tua voce mi chiama, ebben... che vuoi?
SINAIDE
(Qual superba favella!)
FARAONE
Della sciagura sotto il peso oppresso
Da te un popol che geme aiuto aspetta.
AMENOFI
(Fremo di sdegno!)
MOSÈ
Hai divisato forse,
Schiavo del vil Osiride,
Con vani giuramenti
Hai divisato, o perfido, sfidare
Lo sdegno ancor d'un Dio che ti persegue?
AMÉNOFI
(Quale oltraggio!)
FARAONE
Sedotto
Dalle scaltrite frodi
D'un indegno impostor, spesso, no 'l nego,
A mia fede mancai: ma pure adesso
Riconosco i miei torti;
E, se ci dai salvezza,
E fai sgombro l'orror di questa notte,
Te partir lascio, e i tuoi potran seguirti.
SINAIDE
(Oh cara speme!)
AMENOFI
(Io fremo.)
MOSÈ
Ancor io voglio
Il Divino Creator fausto pregarti.
ELISERO
Ma pensa ben che Iddio
Legge in tuo cor.
MOSÈ
Temi la sua vendetta...
ELISERO
Il suo giusto furor.
AMÉNOFI
(Orgogliosi!)
MOSÈ
Faraon... lo prometti?
FARAONE
Il giuro!
MOSE
Oh! pensa,
Che se ancor mente il labbro tuo... sciagura
Ti sta sul capo orrenda...
FARAONE
Il Re te'l giura.
MOSÈ
Eterno! immenso! incomprensibil
Dio!
O tu che vegli ognora
De' tuoi servi allo scampo, e 'l popol
tuo
Colmi di benefizi: ah! tu che in giusta
Lance dell'opre nostre osservi il peso;
Ah! tu che sei il Santo, il Giusto, il Forte,
Che l'oppressor del popol tuo punisci,
Glorifica il tuo nome,
Fa' pompa di clemenza,
E dell'Egitto a nuova meraviglia
Il lume che sparì rendi alle ciglia.
(Scuote la verga, ed alle tenebre succede
all'istante il più luminoso giorno).
TUTTI
Ah qual portento è questo!
Oh luce desiata!
MOSÈ ed ELISERO
Celeste man placata!
Chi è mai che non comprende
A prove sì stupende
La somma tua bontà?
SINAIDE, AMÉNOFI e FARAONE
Stupor m'agghiaccia il core.
E muto il labbro rende...
Chi ad opre sì stupende
Resistere potrà?
ELISERO
Egizii!
MOSÈ
Faraone!
ELISERO
Di questa luce un raggio
Rischiari ancor tua mente.
MOSÈ
E il Nume onnipossente
Quai figli v'amerà.
FARAONE
Non più, pria del meriggio,
Con quanti v'han de' tuoi,
Là nel deserto puoi
Muover sicuro il piè.
AMÉNOFI
Ma pria rifletti...
SINAIDE
Ancora
Vuoi contrastarlo?
MOSÈ
Ingrato!
AMÉNOFI
Mala ragion di stato...
ELISERO
Ceda al voler del Cielo.
SINAIDE
È intempestivo il zelo.
FARAONE
Luogo a pensar non v'è.
SINAIDE, ELISERO, FARAONE, MOSÈ e
CORO
Voci di giubilo
D'intorno echeggino,
Di pace l'iride
Per noi spuntò.
AMÉNOFI
(da sé)
Ah crude smanie!
E come... ahi misero!
Perder quell'angelo,
Come potrò?
(Tutti partono).
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