Capitolo

 1 I      |  meravigliammo del fatto che la morte fosse seguita a così lunga
 2 II     |    dirmi, di preciso, della sua morte, Fedone? Che cosa disse
 3 III    |      giorni che precedettero la morte, io e gli altri eravamo
 4 III    |         era il giorno della sua morte.~Dopo un po' tornò e ci
 5 VI     |       che non è lecito darsi la morte? Che sia una cosa da non
 6 VII    |  filosofi debbano desiderare la morte se, come dicevi poco fa,
 7 VII    |    dolersi di liberarsi, con la morte, da questa tutela che gli
 8 VIII   |     speranza che al di là della morte, come da tempo si afferma,
 9 IX     |        la vita ha desiderato la morte, quando poi essa giunga,
10 IX     |      siano degli aspiranti alla morte; specialmente, poi, i miei
11 IX     |     veri filosofi aspirino alla morte e a quale specie di morte
12 IX     |       morte e a quale specie di morte e come di essa ne siano
13 IX     |     Orbene, a nostro avviso, la morte è qualcosa?»~«Sicuro.»~«
14 IX     |       dal corpo? Che altro è la morte se non questo?»~«Proprio
15 XII    | Certamente.»~«E non è questa la morte, questo liberarsi, questo
16 XII    |      quanto più possibile, alla morte, quando questa poi giunga
17 XII    |     filosofia, si abituano alla morte e l'idea di morire a loro
18 XII    |       simile avesse paura della morte?»~«Ah, certo,» ammise.~
19 XIII   |     vedere uno che, in punto di morte, si rattrista, per dire
20 XIII   |     altri uomini considerano la morte tra i mali peggiori?»~«Lo
21 XIII   |         sono a tu per tu con la morte, l'affrontano per il timore
22 XIV    |        esistenza, anche dopo la morte del corpo, ma pure una sua
23 XVI    |         Certo.»~«Che cosa?»~«La morte,» ammise.~«E questi due
24 XVI    |       riguardo alla vita e alla morte. Non convieni che la vita
25 XVI    |       vita è il contrario della morte?»~«Io sì.»~«E che l'una
26 XVI    |         dunque dalla vita?»~«La morte.»~«E dalla morte?» incalzò
27 XVI    |     vita?»~«La morte.»~«E dalla morte?» incalzò Socrate.~«Ah,
28 XVII   |       necessariamente, soltanto morte e più nessuna forma di vita?
29 XVII   |      cose siano consumate dalla morte?»~«In nessun modo, Socrate,
30 XXIII  |       ad esistere anche dopo la morte; resta valida l'opinione
31 XXIII  |        anima si disperda con la morte dell'uomo e conclude così
32 XXIII  |      meno, anche dopo la nostra morte, se vogliamo che la dimostrazione
33 XXIII  |         essa deve nascere dalla morte e dall'essere noi precedentemente
34 XXIII  |      che essa sopravviverà alla morte per il fatto che deve nuovamente
35 XXIV   | fanciullo non abbia paura della morte come del bau-bau.»~«Bisognerebbe
36 XXV    |          perciò, noi temiamo la morte e quale invece, no. In seguito
37 XXV    |  tranquilli o temere per la sua morte.»~«È vero,» disse.~«Non
38 XXIX   |        anche un prepararsi alla morte?...»~«Oh, senza alcun dubbio.»~«...
39 XXXV   |        quando sentono vicina la morte, levano più alto e più bello
40 XXXV   |       tutta la loro paura della morte, interpretano erroneamente
41 XXXVI  |     quando giunge la cosiddetta morte, sarà essa la prima a morire.»~
42 XXXVII |     anima, anche dopo la nostra morte, continui a vivere, questo,
43 XXXVII |         quando vedi che dopo la morte dell'uomo la sua parte più
44 XXXVII |       quando giunge l'ora della morte, si troverà ad avere la
45 XXXVII |   esistano anche dopo la nostra morte in altri esseri che nasceranno
46 XXXVII |   saperne nulla di quest'ultima morte del corpo che segna anche
47 XXXVII |       tranquillità dinanzi alla morte, se non è in grado di provare
48 XXXVIII|        l'anima non muore con la morte del corpo. Dimmi un po',
49 XL     |      vivere, io, invece, per la morte che mi sta sopra perché,
50 XL     |   persuaso; se, invece, dopo la morte non c'è che il nulla, allora,
51 XLI    |  separarsi dall'ultimo e che la morte sia, appunto, proprio questo
52 XLIV   | sopraggiungere della cosiddetta morte, non si dissolve del tutto.
53 XLIV   | riguarda il nostro timore della morte, se l'anima entri una sola
54 XLV    |        cause della vita e della morte. E io voglio incominciare
55 XLV    |       loro nascita e della loro morte, nonché il mistero della
56 LIV    |           disse.~«E cos'è?»~«La morte.»~«Non è forse vero, allora,
57 LV     |        avere in sé l'Idea della Morte, come dobbiamo chiamarlo?»~«
58 LV     |          forse, non ha in sé la Morte?»~«No.»~«Ma, allora, l'anima
59 LV     |      anche le si avvicinasse la Morte; infatti, per quanto s'è
60 LV     |          essa non accoglierà la Morte, né sarà un'anima destinata
61 LVI    |       nell'uomo sopraggiunge la morte, la parte di lui che è mortale,
62 LVI    |       intatto e si sottrae alla morte.»~«È chiaro.»~«Tanto più,
63 LVII   |        rischio. Se, infatti, la morte fosse separazione da tutto,