Capitolo
1 II | faceva stare accanto a quell'uomo; ero lì, che moriva un amico,
2 III | che essi convivono nell'uomo e pur si respingono sempre
3 VII | possibile credere che un uomo con la testa sulle spalle
4 VIII | ripetendo, da un pezzo, l'uomo che dovrà somministrarti
5 VIII | dirvi perché io credo che un uomo che abbia dedicato tutta
6 IX | le preoccupazioni di un uomo simile siano rivolte non
7 X | dunque, costui, o Simmia, l'uomo che più di ogni altro potrà
8 XII | come dicevo poco fa, che un uomo, il quale in tutti i suoi
9 XII | e vuoi, allora, che un uomo, il quale è stato innamorato
10 XII | dicevo un attimo fa, che un uomo simile avesse paura della
11 XIV | perisca nell'istante in cui l'uomo muore; temono, insomma,
12 XVIII | Prova a interrogare un uomo qualsiasi: se ci sai fare,
13 XVIII | che altro è il concetto di uomo, altro quello di lira.»~«
14 XVIII | si può ricordare di un uomo? O se vede il ritratto di
15 XXI | opinione almeno su questo: un uomo che sa, sarà in grado di
16 XXII | credo, per quanto sia l'uomo più cocciuto del mondo di
17 XXIII | disperda con la morte dell'uomo e conclude così la sua esistenza.
18 XXVI | ultima, Socrate, almeno per l'uomo.»~«Ma quando noi parliamo
19 XXIX | comprendere ora che quando l'uomo muore, la sua parte visibile,
20 XXIX | tutti gli altri mali dell'uomo e dove potrà trascorrere
21 XXXIII | Che cioè l'anima di ogni uomo quando prova un dolore o
22 XXXV | aspetto, sia proprio dell'uomo dappoco; quindi, in casi
23 XXXVII | vedi che dopo la morte dell'uomo la sua parte più debole
24 XXXVII | più lunga la vita di un uomo o quella del mantello che
25 XXXVII | più lunga la vita di un uomo e con ciò, a più forte ragione,
26 XXXVII | sarebbe dimostrato che l'uomo è senz'altro vivo, dato
27 XXXVII | valido per affermare che l'uomo sia da meno e più debole
28 XXXVII | supponiamo, infatti, che mentre l'uomo vive se il corpo è come
29 XXXVIII| che gli fui vicino. Che un uomo come lui avesse i suoi argomenti
30 XXXIX | col credere che in nessun uomo vi sia qualcosa di buono.
31 XXXIX | tanto facile trovare un uomo o un cane o un altro essere
32 XLIII | le facoltà possedute dall'uomo ve ne sia qualcuna che abbia
33 XLV | per esempio, come fa l'uomo a crescere. Prima d'allora
34 XLV | una cosa evidente che l'uomo cresce perché si ciba e
35 XLV | fosse giusto pensare che un uomo alto posto accanto a uno
36 XLVI | premessa, io ritenni che un uomo, se avesse voluto indagare
37 XLVII | lettura, mi vedevo davanti un uomo che non si serviva affatto
38 L | quello che sono, cioè un uomo piccolo, ma la Grandezza,
39 LVI | E, quindi, quando nell'uomo sopraggiunge la morte, la
40 LVI | quanto sia possibile a un uomo; e quando ve ne sareste
41 LXV | io ho capito che tu sei l'uomo più nobile, più mite, più
42 LXV | rivolto a noi, «che brav'uomo che è; in tutti questi giorni
43 LXVI | dopo un po' tornò con l'uomo che, in una ciotola, portava
44 LXVI | somministrargli.~«Tu, brav'uomo, che sei pratico di queste
45 LXVI | volto, ma guardando quell'uomo, di sotto in sù, con quei
46 LXVI | supino come gli aveva detto l'uomo del veleno il quale, intanto,
47 LXVI | po' ebbe un sussulto. L'uomo lo scoprì: aveva gli occhi
48 LXVI | fine del nostro amico, un uomo che fu il migliore, possiamo
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