Capitolo
1 VII | potrebbe avere una simile idea e credere che sia un bene
2 XII | abituano alla morte e l'idea di morire a loro fa meno
3 XLI | potrebbe, ora, farmi cambiare idea.»~«Sono d'accordo anch'io,»
4 L | lui e ammettemmo che ogni Idea ha una sua esistenza reale
5 LII | perpetuo non sia soltanto l'Idea in sé ma anche qualche cosa
6 LIII| non solo ad accogliere l'Idea che è propria di quest'ultima
7 LIII| quest'ultima ma anche l'Idea di una qualche proprietà
8 LIII| ciò che è dominato dall'Idea del Tre, non è soltanto
9 LIII| genere non vi sarà mai l'Idea contraria a quella che possa
10 LIII| di certo.»~«E non era l'Idea del Dispari che produceva
11 LIII| questa non è contraria l'Idea del Pari?»~«Sì.»~«E, allora,
12 LIII| nel Tre non vi sarà mai l'Idea del Pari.»~«No, mai.»~«E
13 LIII| cinque, non avrà mai in sé l'Idea del Pari né il dieci che
14 LIII| il doppio del cinque, l'Idea del Dispari; e questo doppio,
15 LIII| cosa, non avrà mai in sé l'Idea del Dispari, come pure la
16 LIII| non avranno mai in loro l'Idea dell'Intero; così le frazioni
17 LV | Ancora? Ciò che non riceve l'Idea del Pari, com'è che lo abbiamo
18 LV | E ciò che non accoglie l'Idea del Giusto o quella della
19 LV | che non può avere in sé l'Idea della Morte, come dobbiamo
20 LVI | ammettere che la divinità, l'Idea stessa della vita o quanto
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