Paragrafo
1 310| bellissima". ~"Allora parla: cosa c’è e perché sei venuto qui
2 312| chiaramente -, disse: "Se c’è qualche somiglianza con
3 314| gli altri. Lì infatti non c’è solo Protagora, ma ci sono
4 315| ammaliati dalla sua voce. C’erano alcuni Ateniesi. Io
5 315| anche Tantalo - infatti c’era anche Prodico di Ceo
6 315| stato l’amato di Pausania. C’erano questo ragazzo e tutti
7 316| gli altri?" ~"Per noi non c’è nessuna differenza: stabiliscilo
8 317| infatti ho molti anni - non c’è nessuno tra di voi dei
9 317| vicino a Ippia - infatti lì c’erano degli sgabelli. In
10 322| vivevano sparsi qua e là, non c’erano città; perciò erano
11 326| Socrate, dal momento che c'è questa attenzione per la
12 327| Impara anche questo: non c’è da stupirsi, se io prima
13 328| altre discipline. Quindi, se c’è qualcuno fra noi che si
14 332| aspetto del tuo ragionamento. C’è qualcosa che chiami stoltezza?"~"
15 332| contraria?"~"Sì".~"E allora, c’è qualcosa che sia bello?"~"
16 332| che sia bello?"~"Certo!"~"C’è qualcosa contrario al bello,
17 332| eccetto il brutto?"~"Non c’è".~"E poi? Esiste il bene?"~"
18 332| Esiste il bene?"~"Esiste".~"C’è qualcosa contrario al bene,
19 332| acuto nella voce?"~"Sì".~"C’è qualcos’altro di contrario
20 332| concordato che per ogni cosa c’è un solo contrario, non
21 338| conversazione. Per questo non c’è alcun bisogno di un arbitro,
22 340| Simonide. Per riabilitarlo c’è bisogno, infatti, della
23 343| 343] Tra questi c’erano Talete di Mileto, Pittaco
24 346| compiano azioni malvagie», ma c’è pure chi lodo e amo malvolentieri.
25 353| Ditecelo!»"~"Che bisogno c’è, Socrate, di esaminare
26 356| Se poi qualcuno dicesse: «C’è però molta differenza,
27 356| orientare la scelta laddove c’è l’eccedenza; qualora invece
28 358| paura no. ~"Prodico, non c’è alcuna differenza! Ecco
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