Paragrafo
1 311| ad esaminarlo e a fargli domande. ~"Dimmi, Ippocrate, tu
2 315| e passava in rassegna le domande. Riconobbi anche Tantalo -
3 318| rispondere a chi mi pone bene le domande. Se Ippocrate verrà da me
4 329| rispondere né a loro volta porre domande. Se qualcuno chiede un chiarimento,
5 329| brevemente. Sa pure porre domande e, qualità assai rara, attendere
6 330| Se, continuando a fare domande, ci chiedesse: «Come dicevate
7 330| risposto così. Io gli facevo domande».
8 333| esaminati sia a me che faccio domande, sia a chi mi risponde".~
9 335| discutere rispondendo alle domande, non ritenni più interessante
10 336| rispondeva brevemente alle domande che gli venivano poste.
11 336| dialoghi allora facendo domande e rispondendo: non faccia
12 338| rispondere, faccia egli stesso le domande; io risponderò e al tempo
13 338| avrò risposto a tutte le domande che vorrà pormi, a sua volta
14 338| malgrado, acconsentì a fare domande e, quando ne avesse poste
15 347| ancora vuole - faccia le domande e che Socrate risponda.
16 347| rispondere, sia Socrate a fare le domande". ~Io dissi: "Lascio a Protagora
17 347| argomenti su cui prima ti facevo domande, per portarli a termine
18 347| possono neppure essere poste domande riguardo a ciò che dicono.
19 348| stessi. Se vuoi fare tu le domande, sono pronto a risponderti;
20 348| discutere. Mi invitò a fare le domande, promettendo che avrebbe
21 349| a questa ricerca, farti domande e renderti partecipe? Non
22 349| sulle quali prima ti facevo domande; altre questioni, poi, vorrei
23 357| avete iniziato a farci domande quando io e Protagora abbiamo
24 360| Io faccio tutte queste domande solo per un motivo: voglio
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