Paragrafo
1 309| apparirti più affascinante del figlio di Clinia? ~Socrate: Ma
2 310| luci dell’alba, Ippocrate, figlio di Apollodoro e fratello
3 310| casa? È ospite di Callia, figlio di Ipponico, ho sentito
4 315| passeggiavano da un parte Callia, figlio di Ipponico, e suo fratello
5 315| da parte di madre Paralo, figlio di Pericle, e Carmide, figlio
6 315| figlio di Pericle, e Carmide, figlio di Glaucone; dall’altra
7 315| dall’altra parte l’altro figlio di Pericle Santippo, Filippide,
8 315| Pericle Santippo, Filippide, figlio di Filomelo, e Antimero
9 315| sgabelli sedevano Erissimaco, figlio di Acumeno, Fedro di Mirrina,
10 315| Fedro di Mirrina, Androne, figlio di Androzione, e tra gli
11 315| tutti e due gli Adimanti, il figlio di Cepide e il figlio di
12 315| il figlio di Cepide e il figlio di Leucofilide, e anche
13 316| d’accordo - e Crizia, il figlio di Callescro. Quando noi
14 316| Ippocrate è uno della città, figlio di Apollodoro, di famiglia
15 327| illustre, di chiunque fosse figlio; invece, da chiunque nascesse
16 328| dissi, rivolto a Ippocrate: "Figlio di Apollodoro, grazie per
17 335| alzato per andarmene -: "Figlio di Ipponico, ho sempre ammirato
18 339| in un passo dice a Scopa, figlio di Creonte il Tessalo: ~
|