Testo

 1 Testo|  Aristotele, quello che aveva fatto parte dei Trenta,10) e ascoltarono
 2 Testo|     questo, credo, sarebbe un fatto prodigioso. Ma se mi si
 3 Testo|     che ciò che è uno, per il fatto di essere tale, è molteplice,
 4 Testo|     Già una volta mi turbò il fatto che si dovesse applicare
 5 Testo|      disse. "Considera questo fatto", disse. "Se dividerai la
 6 Testo|     darsi".~"Considera questo fatto ancora più singolare di
 7 Testo|         Perché non in base al fatto che qualcosa diviene identico
 8 Testo|       è vero?" "Sì ".~"Per il fatto che l'uno prova l'essere
 9 Testo|       cose".~"Certo".~"Per il fatto di essere diverso, l'uno
10 Testo|       simile".~"Sì ".~"Per il fatto di essere identico, sarà
11 Testo|    altre cose, simile, per il fatto di essere diverso, dissimile,
12 Testo|    diverso, dissimile, per il fatto di essere identico".~"Anche
13 Testo| questa qui".~"Quale?" "Per il fatto di essere oggetto dell'identica
14 Testo|   altre cose?" "Sì ".~"Per il fatto di essere nelle altre cose,
15 Testo|     con le altre cose: per il fatto di essere in se stesso,
16 Testo|       essere? Ma se, oltre al fatto di essere tali, l'uno e
17 Testo|   cosa si può dire intorno al fatto che esso divenga più vecchio
18 Testo|       rispetto all'uno, e sul fatto che non diventi né più giovane,
19 Testo| queste cose?" "Come?" "Per il fatto che sono tutte infinite
20 Testo| piccole, e ciò avviene per il fatto di non poter cogliere ciascun