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Aristotele Poetica IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
Capitolo
502 4 | quanto più siano rese con esattezza, come ad esempio le forme 503 4 | procura il piacere ma per l’esecuzione, per il colore o per un 504 16| essere sacrificato. Altri esempi sono nel Tideo di Teodette, 505 21| proporzione non hanno un nome già esistente, ma cionondimeno si farà 506 6 | uomini ma di azioni e di un’esistenza, [20] e dunque non è che 507 18| o hanno avuto un cattivo esito nelle gare, dacché anche 508 22| delle altre specie di parole esotiche si sostituiscano parole 509 22| modo, giacché l’elemento esotico produrrà l’uso non comune 510 24| al metro, è provato dall’esperienza che è l’esametro che si 511 17| il poeta [1455 b] deve esporli dapprima in generale e solo 512 23| quale di necessità si fa l’esposizione non di una sola azione, 513 16| luogo perché là erano state esposte. C’è anche un riconoscimento 514 26| unico racconto, questo, o esposto brevemente apparirà monco, 515 6 | ponessero di seguito discorsi espressivi di caratteri, [30] ben fatti 516 25| la malvagità, quando, non essendocene nessuna necessità, [20] 517 6 | detto la definizione dell’essenza che ne risulta. La tragedia 518 | esser 519 | esserne 520 17| versatili mentre i secondi estatici.~Quanto poi agli argomenti, 521 24| grande vantaggio di poter estendere la propria grandezza per 522 24| quelle antiche, ma assieme si estendessero quanto l’ampiezza complessiva 523 26| imitazione è raggiunto in una estensione più breve [1462 b] (quel 524 13| mezzo rispetto a questi estremi, e tale è chi né si distingue 525 20| si può trovare sia alle estremità sia nel mezzo, ma che non 526 25| Taso in "divdomen dev oiJ eu\co" ajrevsqai" e in "to; 527 22| burletta il poeta, come fa Euclide il vecchio, che diceva esser 528 14| Sofocle; in questo caso l’evento terribile accade fuori del 529 26| possiede anche una grande evidenza sia alla lettura sia nell’ 530 | ex 531 | facessero 532 | faceva 533 | facevano 534 24| sia (e perciò accoglie più facilmente le parole straniere e le 535 4 | seconda dalle processioni falliche che ancor oggi sono rimaste 536 6 | anche, la gente riesce o fallisce), segue che l’imitazione 537 14| riferiscono [10] a non molte famiglie, giacché nella loro ricerca 538 17| dell’Ifigenia: una giovane fanciulla viene offerta in sacrificio 539 | farà 540 | farli 541 16| loro fato, e cioè che era fatale dovessero morire in quel 542 16| ne argomentavano il loro fato, e cioè che era fatale dovessero 543 | fatta 544 | fatte 545 17| dalle tempeste, arriva, e fattosi riconoscere da alcune persone 546 25| non sapeva che il cervo femmina non ha le corna che non 547 11| scena, le sofferenze, le ferite e cose simili.~ ~ 548 21| ormeggiarsi" è un certo "fermarsi"; dalla specie al genere, " 549 21| ecco che la mia nave si è fermata", giacché "ormeggiarsi" 550 24| i Greci che se ne stanno fermi senza prender parte all’ 551 25| chiamati i lavoratori del ferro, [30] donde di Ganimede 552 9 | non sono accadute non ci fidiamo ancora che siano possibili, 553 15| questo punto coraggiosa o fiera.~La terza è la somiglianza, 554 14| Medea che uccide i proprii figli, [30] ma è anche possibile 555 1 | anch’essi per mezzo di ritmi figurati imitano caratteri, passioni, 556 26| scelto che non ha bisogno di figurazioni, l’arte tragica si rivolge 557 4 | piacevolissimo non soltanto ai filosofi ma anche agli altri, per 558 9 | è cosa più nobile e più filosofica della storia, perché la 559 2 | modo tenuto da Timoteo e Filosseno nei loro Ciclopi.~In questa 560 22| ordinario. Giacché Eschilo nel Filottete aveva scritto: "l’ulcera 561 16| stesso muore, [10] e nelle Finidi, dove le donne, visto il 562 7 | incominciare donde càpita né finire dove càpita, ma valersi 563 13| tragedie e perché molte di esse finiscono con la sfortuna. Questo 564 8 | ferito sul Parnaso e che finse di essere pazzo nell’adunanza, 565 1 | versi in materia medica o fisica si è soliti chiamarlo poeta. 566 25| pianura dei Teucri, dei flauti e degli zufoli il rumore...", 567 26| ogni genere, come i cattivi flautisti che si mettono a ruotare 568 20| camminava?" o "cammina" sono flessioni del verbo secondo queste 569 4 | 4. Le due fonti della poesia. Nascita e 570 18| Péleo; e la quarta†, come le Forcidi e il Prometeo e quante si 571 9 | producessero per caso o fortuitamente; ed infatti anche degli 572 9 | infatti anche degli eventi fortuiti sembrano più sorprendenti 573 22| altro uomo" e simili. La frase invece costituita di termini 574 14| degli avvenimenti stessi, frema di orrore e di pietà: sentimenti 575 18| quella di carattere, come le Ftiotidi e il Péleo; e la quarta†, 576 19| Giacché quale sarebbe la funzione di chi discorre se la cosa 577 22| uomo che incollava con il fuoco bronzo [30] ad un altro 578 20| una qualche voce, come la G e la D. Le lettere differiscono 579 25| del ferro, [30] donde di Ganimede si dice che versa vino a 580 18| avuto un cattivo esito nelle gare, dacché anche Agatone cadde 581 5 | mentre fra gli Ateniesi Gatete per primo incominciò ad 582 19| procurati da chi discorre e si generano ad opera del discorso. Giacché 583 5 | ad abbandonare la forma giambica e a dare a discorsi e racconti 584 1 | imitazioni fatte con trimetri giambici o con versi elegiaci o con 585 4 | perciò ancor oggi si chiama "giambo" perché in questo metro 586 9 | attorno al particolare come i giambografi. [15] Nella tragedia invece 587 4 | brevi e da uno stile [20] giocoso, perché si stava mutando 588 17| esempio dell’Ifigenia: una giovane fanciulla viene offerta 589 5 | possibile di stare entro un solo giro del sole o di allontanarsene 590 3 | far baldoria, ma dal loro girovagare per i villaggi, disprezzati 591 18| rispettivo.~È anche giusto giudicare una tragedia diversa o eguale 592 4 | quanto alla sua specie, e giudicarla sia in se stessa sia rispetto 593 26| come gli attori di prima giudicavano quelli venuti dopo di loro, 594 17| fratello della sacerdotessa di giungere in quel luogo, ma rimane 595 24| Elettra il resoconto dei giuochi Pitici o nei Misii quello 596 25| dicono e così si possono giustificare adducendo che a volte non 597 13| distingue per virtù e per giustizia né cade nella disgrazia 598 21| abbreviata [5] kri' e dw' e "miva givnetai ajmfotevrwn o[y". Alterata 599 25| errore di cui parla [1461 b] Glaucone, quando dice che alcuni 600 21| ha compiuto mille e mille gloriose imprese", giacché "mille" 601 20| lettera avente voce, giacché GR è sillaba sia senza A sia 602 20| sia assieme ad A come in GRA. Ma l’indagare anche sulle 603 24| aggiunte per riuscire più graditi.~Omero ha soprattutto insegnato 604 26| e ciascuno è nel massimo grado imitazione di una sola azione.~ 605 | gran 606 24| è il metro più posato e grandioso che ci sia (e perciò accoglie 607 13| giusto e se ne ha una prova grandissima nel fatto che sono proprio 608 7 | pressoché impercettibile) né uno grandissimo (perché [1451 a] la visione 609 20| accento che può essere acuto o grave o intermedio; argomenti 610 24| apparirebbero ridicole: i Greci che se ne stanno fermi senza 611 7 | tutta assieme e per chi guarda vengono a mancare dalla 612 4 | immagini, perché succede che a guardarle apprendono e ci ragionano 613 13| debba mirare e da che cosa guardarsi nel comporre i racconti 614 4 | vediamo con disgusto le guardiamo invece con piacere nelle 615 25| intendeva parlare di muli ma di guardie; e quando dice di Dolone " 616 23| rappresentare per intero la guerra troiana, benché avesse un 617 4 | la commedia da quelli che guidavano il coro: la prima dal ditirambo, 618 | ho 619 25| trattava non di Icario ma di Icadio. È dunque probabile che 620 24| lui solo fra i poeti non ignora quale debba essere la sua 621 5 | altre cose simili ci sono ignoti. La composizione di racconti, 622 20| cose, come ad esempio l’IIiade [30] è unitaria per legame, 623 18| composto una Distruziorte di Ilio per intero e non spezzandola 624 25| usavano come anche oggi gli Illiri.~Quanto poi alla questione 625 13| e Tieste ed altri uomini illustri di casate come queste.~È 626 15| e come nella scena dell’imbarco nell’Iliade. Ma di un artificio 627 15| Allo stesso modo il poeta, imitando persone iraconde e accidiose 628 26| altri attori di oggi come se imitassero donne poco perbene. Inoltre 629 4 | non sarà in quanto cosa imitata che procura il piacere ma 630 4 | si rallegrano delle cose imitate. Prova ne è quel che accade 631 6 | gli oggetti che vengono imitati, ed oltre a queste non ce 632 6 | parti essenziali~Dell’arte imitativa in esametri e della commedia 633 8 | come anche nelle altre arti imitative l’imitazione è una quando 634 2 | per il vizio e la virtù), imiteranno uomini o migliori dell’ordinario 635 25| le possibilità, sempre ne imiti una, e cioè o le cose quali 636 2 | versi, come ad esempio Omero imitò uomini migliori, Cleofonte 637 6 | disegnasse in bianco un’immagine); essa è dunque imitazione 638 25| avevano conosciuto vita immortale e puri dapprima si mescolavano...".~ 639 20| significativa, la quale né [1457 a] impedisce né fa sì che da parecchie 640 25| l’essere stata la lancia impedita a quel punto; si può intendere 641 7 | attuandosi in un tempo pressoché impercettibile) né uno grandissimo (perché [ 642 1 | a seconda dei metri che impiegano, giacché perfino chi dia 643 20| infatti la parte non viene impiegata come di per sé significativa, 644 22| facessero tali tutte le parole impiegate, ne risulterà o un enigma 645 4 | singolarmente sarebbe veramente un’impresa.~ ~ 646 21| compiuto mille e mille gloriose imprese", giacché "mille" è "molto" 647 25| questo modo ha reso più impressionante o quella stessa parte o 648 22| di tutte le altre specie impropriamente e apposta [15] per ottenere 649 4 | tragedia all’inizio dall’improvvisazione [10] (sia essa sia la commedia 650 4 | alla poesia partendo da improvvisazioni. Ma la poesia si spezzò 651 4 | la commedia, spinti dall’impulso proprio della natura di 652 15| carattere non conveniente e inadatto il lamento di Odisseo nella 653 11| riconoscimenti in relazione a cose inanimate [35] e casuali. † ed è anche 654 7 | Dimodoché, come per i corpi inanimati e gli animali deve esserci 655 25| nell’imitare errasse per> incapacità, si tratterebbe di errore 656 6 | ma a causa delle azioni includono anche i caratteri, cosicché 657 22| esempio "vidi un uomo che incollava con il fuoco bronzo [30] 658 1 | di questa ricerca, diremo incominciando secondo l’ordine naturale 659 7 | composti bene non debbono né incominciare donde càpita né finire dove 660 5 | Ateniesi Gatete per primo incominciò ad abbandonare la forma 661 25| che Telemaco non l’abbia incontrato quando si reca a Sparta. 662 19| ammettere che Omero sia incorso nell’errore rimproveratogli 663 25| impossibile credibile che non l’incredibile ma possibile che siano tali 664 24| verosimili a cose possibili ma incredibili, e non si debbono comporre 665 25| siano, risulterà manifesto indagando a questo modo. E infatti, 666 20| assieme ad A come in GRA. Ma l’indagare anche sulle differenze delle 667 20| particolareggiatamente conviene che si indaghi nei trattati di metrica.~ 668 5 | poco, mentre l’epopea è indefinita rispetto al tempo, ed in 669 22| mutasse~"posto un seggio indegno e poca tavola"~in~[30] " 670 7 | valersi delle forme ora indicate.~Ancora, ciò che è bello, 671 20| principio di un discorso indipendente, come mevn, h[toi, dev. 672 20| discorso.~La lettera è una voce indivisibile, ma non ogni voce bensì 673 20| degli animali sono voci indivisibili, ma nessuna di esse chiamo 674 6 | capacità di dire quel che è inerente e conveniente al soggetto, 675 15| benché di questi l’una sia inferiore e l’altro di infimo rango.~ 676 15| sia inferiore e l’altro di infimo rango.~La seconda cosa a 677 25| ambiguo. Altre difficoltà infine si risolvono con l’uso linguistico; 678 8 | accadono molte cose ed anzi infinite, dalle quali, anche a prenderne 679 20| ed altre volte ancora l’inflessione della voce, come ad esempio 680 22| essendo piccolo, debole e informe"~e così pure se si mutasse~" 681 18| intelligente ma malvagio venga ingannato, come Sisifo, o uno valoroso 682 16| riconoscimenti fatti apposta per ingenerare una credenza sono meno artistici 683 18| Sisifo, o uno valoroso ma ingiusto soccomba; e un caso simile 684 11| quindi o all’amicizia o all’inimicizia, di persone destinate alla 685 18| intermezzo, avendo per primo iniziato [30] a far così Agatone. 686 4 | invettive, come i primi inni ed encomii.~Di nessuno di 687 24| è la natura stessa che insegna a scegliere quello che meglio 688 4 | imitare e perché i primi insegnamenti se li procaccia per mezzo 689 19| manifestare senza bisogno dell’insegnamento, mentre nel discorso sono 690 24| graditi.~Omero ha soprattutto insegnato anche agli altri come si 691 22| nell’epopea si può vedere inserendo nel verso parole comuni.~ 692 17| ai personaggi, si possono inserire gli episodi; ma occorre 693 17| dissipati dai Proci ed il figlio insidiato; allora lui, dopo essere 694 25| dormivano l’intera notte", e insieme dice "ma quando rivolse 695 24| che [1460 b] riuscirebbe insopportabile se l’avesse composto un 696 18| bisogna che sia una parte integrante del tutto e che intervenga 697 18| questo accade quando un uomo intelligente ma malvagio venga ingannato, 698 25| giacché forse Omero non intendeva parlare di muli ma di guardie; 699 14| servire bene.~Ma che cosa intendiamo con "bene"? Cerchiamo di 700 6 | specificamente diverso" intendo che alcune parti [30] sono 701 12| in mezzo a canti corali interi; esodo è tutta quella parte 702 20| può essere acuto o grave o intermedio; argomenti tutti sui quali 703 18| differenza tra il cantare intermezzi e l’adattare da una tragedia 704 18| così cantano una specie di intermezzo, avendo per primo iniziato [ 705 18| integrante del tutto e che intervenga nell’azione, non come in 706 24| in cui parla lui, subito introduce un uomo o una donna o un 707 17| generale e solo dopo stenderli introducendo gli episodi. Quel che voglio 708 17| naturalmente dotato o di chi è invasato, giacché di questi i primi 709 16| si serve per povertà di inventiva, è quella per mezzo dei 710 21| dalla specie al genere, "ed invero Odisseo ha compiuto mille 711 4 | rappresentando drammaticamente non l’invettiva ma il comico, giacché il 712 11| riconosciuta da Oreste dall’invio della lettera, mentre Oreste 713 | io 714 16| costruito dal poeta e posto come ipotesi, e così pure se diceva che 715 25| già risolse la questione Ippia di Taso in "divdomen dev 716 15| poeta, imitando persone iraconde e accidiose e che abbiano 717 25| l’accusa è giusta e per l’irrazionalità e per la malvagità, quando, 718 14| 35] per fare qualcosa di irrimediabile per ignoranza e poi riconosce 719 18| i vari Aiace e [1456 a] Issione; quella di carattere, come 720 22| sua stessa elocuzione " jEpicavrhn ei\don Maraqw'navde [10] 721 21| dexiterovn per "dexitero;n kata; mazovn".~Dei nomi poi in 722 25| ajrevsqai" e in "to; me;n ou| katapuvqetai o[mbrw/".~Altre volte alla 723 25| volto; "zwrovteron [15] de; kevraie" non significa "vino puro" 724 21| soltanto tre parole mevli, kovmmi e pevperi, cinque invece 725 21| di parola abbreviata [5] kri' e dw' e "miva givnetai 726 20| accostamento della lingua e delle labbra, semivocale quella che ha 727 24| sapeva come fosse morto Laio, e non all’interno del dramma, 728 25| delle armi "dritte le loro lance sul puntale"; ed infatti 729 19| cosa è un comando.~E perciò lasciamo questa ricerca come propria 730 25| schiniero di stagno novellamente lavorato" e bronzieri vengono chiamati 731 25| bronzieri vengono chiamati i lavoratori del ferro, [30] donde di 732 25| 25. Problemi di critica letteraria~Attorno ai problemi e alle 733 11| come per rallegrare Edipo e liberarlo dal terrore nei riguardi 734 19| trovare il loro posto nei [35] libri della Retorica, giacché 735 22| modo, ove si concedesse la licenza di allungare le parole a 736 25| infine si risolvono con l’uso linguistico; la mescolanza d’acqua e 737 24| come è degno di essere lodato in molte altre cose, cosi 738 17| lungo: un uomo viene tenuto lontano dalla patria per molti anni, 739 21| serva di una vocale più lunga di quella ordinaria o di 740 15| 1454 b] racconto e non ex machina come accade nella Medea 741 25| intendere nel modo in cui maggiormente si possa evitare l’errore 742 3 | molto prima di Chionide e di Magnete, sulla tragedia alcuni [ 743 24| buono che le conferisce magnificenza e le permette di svariare [ 744 17| portata sulla scena, cadde, mal tollerando gli spettatori 745 25| Dolone "il quale di forma era malandato" voleva dire non che il 746 13| ma ripugnanza; né uomini malvagi che passino dalla sfortuna 747 14| non il tragico in quanto manca il fatto orrendo; e perciò 748 6 | tragedia quella che, pur mancando di questi pregi, avesse 749 20| per l’aspirazione o la mancanza di aspirazione, per la lunghezza 750 7 | per chi guarda vengono a mancare dalla visione l’unità e 751 16| era verosimile che volesse mandare un lettera. Ed infatti soltanto 752 19| i sentimenti si debbono manifestare senza bisogno dell’insegnamento, 753 19| discorre se la cosa già si manifestasse come doveva e non per mezzo 754 22| elocuzione " jEpicavrhn ei\don Maraqw'navde [10] badivzonta" e †. 755 5 | esempio che ci si presenta, la maschera comica, che è sì brutta 756 5 | comici. Chi introdusse le maschere e i prologhi, [5] chi aumentò 757 21| 35] molti dei nomi dei Massalioti, come Ermocaicoxanto ** [ 758 21| dexiterovn per "dexitero;n kata; mazovn".~Dei nomi poi in sé considerati, 759 25| me;n ou| katapuvqetai o[mbrw/".~Altre volte alla divisione 760 15| Iliade. Ma di un artificio meccanico ci si deve servire per le 761 | medesimo 762 1 | dia fuori versi in materia medica o fisica si è soliti chiamarlo 763 25| 20] come ad esempio la medicina o una qualsiasi altra arte, 764 3 | commedia (sulla commedia i Megaresi, sia quelli di qui, come 765 15| nella Scilla e la tirata di Melanippe, di incoerente la protagonista 766 13| di Edipo, di Oreste, di Meleagro, di Tieste, di Telefo ed 767 1 | e cioè del ritmo, della melodia e del metro, quali da una 768 4 | prima di Omero possiamo menzionare un’opera di questo tipo, 769 4 | fossero molte, ma è possibile menzionarne a partire da Omero, [30] 770 23| questi fatti una relazione meramente casuale. Giacché [25] come 771 14| nel Cresfonte, il caso di Merope che sta per uccidere il 772 25| detto, se sia cosa nobile o meschina, ma anche a chi è che fa 773 22| essendo piccino, dappoco e meschino" ~si dicesse, ponendo parole 774 1 | producesse l’imitazione mescolando tutti i metri, come ha fatto 775 1 | metri sia [1447 b] [10] mescolandoli tra loro sia di un’unica 776 25| con l’uso linguistico; la mescolanza d’acqua e di vino la si 777 24| risulterebbe ben strana cosa, se si mescolassero i metri, come ha fatto Cheremone. 778 1 | Centauro, che è una rapsodia mescolata di tutti i metri.~Su questo 779 1 | o presi separatamente o mescolati assieme. Ad esempio, dell’ 780 25| immortale e puri dapprima si mescolavano...".~Altre volte ancora 781 16| quello dell’Odisseo falso messaggero; che egli infatti sapesse 782 11| esempio nell’Edipo [25] il messo, venendo come per rallegrare 783 1 | ognuna, come si debbano metter su i racconti [10] se la 784 21| in I soltanto tre parole mevli, kovmmi e pevperi, cinque 785 20| discorso indipendente, come mevn, h[toi, dev. Oppure è una 786 | mia 787 25| corrisponde alla realtà né la migliora ed anzi può darsi che [1461 788 25| dipinto contro le regole della mimesi.~Ed inoltre se viene accusato 789 1 | chiamare con un unico nome i mimi di Sofrone e di Senarco 790 19| anche per la narrazione, la minaccia, la domanda, la risposta 791 26| dopo di loro, ed infatti Minnisco [35] chiamava scimmia Callippide 792 | mio 793 9 | verosimiglianza o necessità, al che mira [10] la poesia pur ponendo 794 14| risultano terribili e [15] quali miserevoli. È necessario che azioni 795 24| è giunto da Tegea nella Misia. Di modo che è ridicolo 796 24| dei giuochi Pitici o nei Misii quello che senza parola 797 17| sacrificio e, dopo essere sparita misteriosamente dagli occhi dei sacrificatori, 798 13| ultima anche quelli che nel mito sono nemicissimi tra loro, 799 21| abbreviata [5] kri' e dw' e "miva givnetai ajmfotevrwn o[y". 800 26| il cantore, come faceva Mnasiteo di Opunte. Inoltre non ogni 801 6 | personaggi che parlano a mo’ dei politici, i contemporanei 802 26| Come dunque gli attori moderni stanno agli antichi, così 803 4 | cosiffatte, mentre gli altri, più modesti, le azioni della gente spregevole, 804 21| allungata o abbreviata o modificata.~Chiamo comune il nome di 805 | molta 806 26| esposto brevemente apparirà monco, o adattato alla lunghezza 807 25| o fatto da qualcuno sia moralmente buono o no, [5] non si deve 808 25| Empedocle "subito divennero mortali quelli che prima [25] avevano 809 11| dolore, come ad esempio le morti che avvengono sulla scena, 810 24| Edipo non sapeva come fosse morto Laio, e non all’interno 811 24| tetrametro trocaico [1460 a] sono mossi e il secondo è fatto per 812 24| poeti si mettono sempre in mostra e poco imitano e poche volte, 813 14| terrore, ma ciò che è soltanto mostruoso, questi [10] non hanno niente 814 26| qualcosa, gli attori fanno movimenti di ogni genere, come i cattivi 815 22| piccola tavola", ~e invece di "mugghiano le spiagge" "fanno rumore 816 25| non intendeva parlare di muli ma di guardie; e quando 817 18| epica quella a racconto multiplo – come ad esempio se si 818 11| dei fatti accade che Danao muoia e Linceo si salvi.~Il riconoscimento [ 819 25| nell’Oreste.~E dunque si muovono accuse di cinque specie, 820 4 | e dopo aver subìto molti mutamenti [15] si arrestò, poiché 821 4 | giocoso, perché si stava mutando da un originario genere 822 22| informe"~e così pure se si mutasse~"posto un seggio indegno 823 20| in vocali, semivocali e mute. La vocale è quella che 824 24| con gli altri suoi pregi nasconde l’irrazionale rendendolo 825 5 | autori non ci sono rimasti nascosti; le origini invece della 826 16| la lancia che portano i Nati dalla terra" o le stelle 827 4 | principio quelli che erano a ciò nativamente più disposti, progredendo 828 1 | incominciando secondo l’ordine naturale dapprima dalle prime.~L’ 829 4 | poetica, [5] e tutte e due naturali. Ed infatti in primo luogo 830 23| Giacché [25] come la battaglia navale di Salamina avvenne nello 831 22| jEpicavrhn ei\don Maraqw'navde [10] badivzonta" e †. Una 832 21| specie, "ecco che la mia nave si è fermata", giacché " 833 23| esempio con il catalogo delle navi e con altri episodi diversifica 834 15| malvagità di carattere non necessaria è il Menelao dell’Oreste, [ 835 6 | compiono l’imitazione, ne segue necessariamente in primo luogo che una parte 836 26| del valore positivo e del negativo e attorno alle accuse e 837 | negli 838 13| quelli che nel mito sono nemicissimi tra loro, come Oreste ed 839 2 | primo compose parodie, e Nicorache, l’autore della Deiliade. 840 18| o eguale ad un’altra per nient’altro che per il racconto, 841 18| parti come Euripide, o una Niobe e non come ha fatto Eschilo, 842 8 | cui presenza [35] non si nota affatto, non è per niente 843 9 | ridicolo, visto che le cose note lo sono soltanto a pochi, 844 25| fatto "schiniero di stagno novellamente lavorato" e bronzieri vengono 845 1 | che si vale soltanto dei nudi discorsi e quella che si 846 16| cicatrice in un modo dalla nutrice e in un altro dai porcari; 847 7 | che talvolta in qualche occasione si sia fatto. Quanto invece 848 14| Consideriamo dunque quali delle occasioni risultano terribili e [15] 849 7 | appartiene all’arte; se infatti occorresse rappresentare cento tragedie, 850 15| ed inoltre a quelle che offendono le sensazioni che di necessità 851 17| giovane fanciulla viene offerta in sacrificio e, dopo essere 852 | ognuna 853 25| di Taso in "divdomen dev oiJ eu\co" ajrevsqai" e in " 854 3 | persone che tutte agiscono e operano.~L’imitazione avviene dunque 855 26| come faceva Mnasiteo di Opunte. Inoltre non ogni movimento 856 | or 857 17| racconto che fu il dio ad ordinargli di andare e perché; essendo 858 7 | sta nella grandezza e nell’ordinata disposizione delle parti, 859 7 | non soltanto queste parti ordinate al loro posto, ma anche 860 1 | incominciando secondo l’ordine naturale dapprima dalle 861 23| un tutto unitario come un organismo vivente, produca il piacere 862 4 | perché si stava mutando da un originario genere satiresco, soltanto 863 5 | sono rimasti nascosti; le origini invece della commedia ci 864 9 | patì.~Nella commedia ciò è ormai diventato evidente, giacché 865 21| si è fermata", giacché "ormeggiarsi" è un certo "fermarsi"; 866 6 | il più importante degli ornamenti, mentre lo spettacolo muove 867 14| qualche altra cosa egualmente orrenda, questi sono i casi che 868 24| questi ne verrebbero [5] oscurati da un linguaggio troppo 869 19| cantami, o dea"? Giacché – osserva Protagora – il dire di fare 870 22| badivzonta" e †. Una certa ostentazione nel valersi di questo tropo 871 18| azioni semplici i poeti ottengono l’effetto voluto mediante 872 11| madre, rivelandogli chi era, ottiene l’effetto contrario; e nel 873 25| ajrevsqai" e in "to; me;n ou| katapuvqetai o[mbrw/".~ 874 25| della parola peregrina in "oujrh'a" me;n prw'ton", giacché 875 24| ne compongono e la cosa paia riuscir più verosimile, [ 876 25| verosimile.~Le espressioni che paiono contraddittorie vanno considerate 877 8 | dagli altri, anche questo mi pare che abbia visto bene, o 878 | parecchie 879 14| soltanto dopo, la relazione di parentela, come succede all’Edipo 880 6 | qualcosa o per enunciare un parere.~È necessario dunque che 881 17| compiutamente con i gesti, perché, a parità di natura, i più persuasivi 882 6 | facevano personaggi che parlano a mo’ dei politici, i contemporanei 883 25| concernenti gli dèi; giacché forse parlarne così né corrisponde alla 884 6 | commedia diremo più tardi. Parliamo invece ora della tragedia 885 14| mutare i miti tradizionali, parlo ad esempio di Clitennestra 886 8 | esempio, che fu ferito sul Parnaso e che finse di essere pazzo 887 22| similmente Arifrade fece la parodia dei tragediografi perché 888 22| parole a piacimento, e cosi parodiava Omero nella sua stessa elocuzione " 889 2 | Taso, che per primo compose parodie, e Nicorache, l’autore della 890 4 | quanto poco ne possano [15] partecipare. Per questo infatti si rallegrano 891 22| motivo della perdurante partecipazione [5] al consueto ci sarà 892 20| argomenti tutti sui quali particolareggiatamente conviene che si indaghi 893 4 | possibile menzionarne a partire da Omero, [30] come ad esempio, 894 25| quando dice che alcuni partono da un presupposto errato 895 7 | o necessità, sia dato di passare dalla sfortuna alla fortuna 896 9 | Alcibiade fece o che cosa patì.~Nella commedia ciò è ormai 897 13| a quante altre capitò di patire o di fare cose terribili.~ 898 17| viene tenuto lontano dalla patria per molti anni, è perseguitato 899 2 | rappresenta uomini migliori, Pausone peggiori, Dionisio simili. 900 17| esempio nel caso di Oreste la pazzia per cui fu preso e la salvezza [ 901 8 | Parnaso e che finse di essere pazzo nell’adunanza, due fatti 902 16| possibile valersi meglio o peggio, come ad esempio Odisseo 903 18| carattere, come le Ftiotidi e il Péleo; e la quarta†, come le Forcidi 904 3 | tragedia alcuni [35] del Peloponneso) adducendo come prova i 905 19| da Protagora e cioè che, pensando di pregare, invece comanda 906 25| per la faccenda di Icario. Pensano infatti che fosse [5] spartano 907 25| con quel che essi hanno pensato, criticano il poeta come 908 26| se imitassero donne poco perbene. Inoltre la tragedia produce 909 22| usuale, mentre a motivo della perdurante partecipazione [5] al consueto 910 20| divisione, come ajmfiv, periv e altri simili.~[10] Il 911 24| conferisce magnificenza e le permette di svariare [30] l’animo 912 17| patria per molti anni, è perseguitato da Posidone ed è rimasto 913 17| parità di natura, i più persuasivi son quelli che si calano 914 | pertanto 915 21| tre parole mevli, kovmmi e pevperi, cinque invece in U ** ; 916 9 | attori. Giacché, componendo pezzi ad effetto e tirando per 917 21| povlew" e Phlhi>avdew anziché Phleivdou; esempio di parola abbreviata [ 918 21| povlho" al posto di povlew" e Phlhi>avdew anziché Phleivdou; 919 9 | soltanto a pochi, e tuttavia piacciono a tutti.~È dunque chiaro 920 9 | cionondimeno la tragedia piace. Cosicché non è affatto 921 26| secondaria la musica che suscita piaceri nel modo più evidente; e 922 4 | che l’apprendere riesce piacevolissimo non soltanto ai filosofi 923 22| di allungare le parole a piacimento, e cosi parodiava Omero 924 16| citarista e ricordandosi, pianse, donde venne riconosciuto.~ 925 16| visto il quadro, scoppiò in pianto, e quello nella storia di 926 25| rivolse lo sguardo alla pianura dei Teucri, dei flauti e 927 22| in luogo di~"ora essendo piccino, dappoco e meschino" ~si 928 7 | essere bello né un animale piccolissimo (perché la visione si confonde 929 22| comuni,~[25] "ora essendo piccolo, debole e informe"~e così 930 22| mangia la carne del mio piede", mentre Euripide in luogo 931 14| rappresentavano personaggi pienamente consapevoli, come ha fatto 932 9 | anche di casi terribili e pietosi, questo effetto nasce soprattutto 933 13| in questione non sarà né pietoso né terribile. Non resta 934 26| era anche l’opinione su Pindaro [1462 a]. Come dunque gli 935 24| il resoconto dei giuochi Pitici o nei Misii quello che senza 936 20| volte il singolare o il plurale come ad esempio "uomini", " 937 | poca 938 8 | Odissea, [25] non prese a poetare su tutto quanto accadde 939 9 | così come capita, e non poeteggiano attorno al particolare come 940 6 | personaggi che parlano a mo’ dei politici, i contemporanei alla maniera 941 21| mai adoperato da alcuno, pone lo stesso poeta, giacché 942 17| compiutamente con il linguaggio, ponendoseli quanto più è possibile davanti 943 6 | carattere. Inoltre se si ponessero di seguito discorsi espressivi 944 21| quarto. E a volte i poeti pongono in luogo di quel che si 945 21| di cui si servono altri popoli; di modo che è manifesto 946 16| nutrice e in un altro dai porcari; giacché i riconoscimenti 947 19| ignoranza di queste cose non si porta nei confronti dell’arte 948 16| congeniti, come "la lancia che portano i Nati dalla terra" o le 949 16| possibile che anche Oreste portasse qualcosa con sé. Un altro 950 17| situazione, e la tragedia, portata sulla scena, cadde, mal 951 24| inseguimento [15] di Ettore, portate sulla scena, apparirebbero 952 4 | natura di ciascuno che li portava verso l’una o l’altra poesia, 953 4 | attori Eschilo per primo portò da uno a due, diminuì l’ 954 24| esametro infatti è il metro più posato e grandioso che ci sia ( 955 22| Euripide in luogo di "mangia" pose "banchetta". Lo stesso si 956 17| anni, è perseguitato da Posidone ed è rimasto solo; ed inoltre 957 26| sono le cause del valore positivo e del negativo e attorno 958 | possano 959 1 | figure (chi [20] per il possesso dell’arte e chi invece per 960 | possiamo 961 9 | opera di Erodoto, se fosse posta in versi, non per questo 962 18| come in Sofocle. Nei poeti posteriori le parti cantate appartengono 963 17| la salvezza. Dopo di che, posti i nomi ai personaggi, si 964 16| soprattutto ci si serve per povertà di inventiva, è quella per 965 21| allungato è povlho" al posto di povlew" e Phlhi>avdew anziché Phleivdou; 966 21| esempio di nome allungato è povlho" al posto di povlew" e Phlhi> 967 3 | mentre gli Ateniesi dicono práttein.~Sulle differenze quante 968 10| conseguano dagli eventi precedenti o [20] per necessità o secondo 969 6 | prima a produrre qualcosa di preciso nell’elocuzione e nei caratteri 970 18| la vinca su ciascuno dei predecessori nel proprio pregio rispettivo.~ 971 24| nell’Odissea.~Si debbono preferire cose impossibili ma verosimili 972 19| e cioè che, pensando di pregare, invece comanda dicendo " 973 19| il comando e che cosa la preghiera, e così anche per la narrazione, 974 18| predecessori nel proprio pregio rispettivo.~È anche giusto 975 25| di "molti". E "sola non prende parte" è detto per metafora, 976 24| se ne stanno fermi senza prender parte all’inseguimento, 977 5 | dolore né danno, come, per prendere il primo esempio che ci 978 8 | infinite, dalle quali, anche a prenderne alcune, non risulta nessuna 979 24| complessiva delle tragedie presentate per un’unica audizione. 980 8 | tutto, giacché ciò la cui presenza [35] non si nota affatto, 981 1 | nell’armonia, e questi o presi separatamente o mescolati 982 | presso 983 7 | confonde attuandosi in un tempo pressoché impercettibile) né uno grandissimo ( 984 25| che alcuni partono da un presupposto errato e dopo aver così 985 18| nei singoli aspetti, si pretende che un solo poeta la vinca 986 3 | per cui i Dori avanzano pretese sulla tragedia e sulla commedia ( 987 17| essendo dunque andato e preso prigioniero, mentre stava per essere 988 6 | caso di quasi tutti i poeti primitivi. E dunque principio e quasi 989 4 | serio, mentre il metro dal primitivo tetrametro si fece giambico. 990 19| così partendo dagli stessi principi quando si debbano procurare 991 6 | altra prova è il fatto che i principianti riescono prima a produrre 992 1 | trovano ad essere fino ad oggi prive di un nome.~Giacché non 993 25| Icario ma di Icadio. È dunque probabile che il problema nasca da 994 25| dunque probabile che il problema nasca da un errore [†] .~ 995 4 | primi insegnamenti se li procaccia per mezzo dell’imitazione; 996 4 | mentre la seconda dalle processioni falliche che ancor oggi 997 17| 20] sono dissipati dai Proci ed il figlio insidiato; 998 4 | animali perché è quello più proclive ad imitare e perché i primi 999 4 | quanto cosa imitata che procura il piacere ma per l’esecuzione, 1000 14| mezzo della messa in scena procurano non il terrore, ma ciò che 1001 14| terrore e dalla pietà deve procurarlo attraverso l’imitazione, 1002 19| mentre nel discorso sono procurati da chi discorre e si generano 1003 19| tutto quanto deve essere procurato dal discorso. Ne sono parti 1004 6 | i colori più belli, non procurerebbe tanto piacere quanto chi