Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Aristotele
Poetica

IntraText CT - Lettura del testo

Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

5. Nascita e svolgimento della commedia. Confronto tra l’epopea e la tragedia

La commedia è, come abbiamo detto, imitazione di persone più spregevoli, non però riguardo ad ogni male, ma rispetto a quella parte del brutto che è il comico. Ed infatti il comico è in qualche errore [35] o colpa, ma che non provocadoloredanno, come, per prendere il primo esempio che ci si presenta, la maschera comica, che è sì brutta e stravolta, ma non causa dolore.

Le trasformazioni della tragedia e chi ne furono gli autori non ci sono rimasti nascosti; le origini invece della commedia ci sfuggono perché non [1449 b] era presa sul serio. Ed infatti soltanto tardi l’arconte dette il coro ai comici mentre prima si trattava di volontari, e soltanto da quando essa ebbe certe forme definite si ricordano i nomi di quelli che si possono chiamare poeti comici. Chi introdusse le maschere e i prologhi, [5] chi aumentò il numero degli attori e altre cose simili ci sono ignoti. La composizione di racconti, almeno da principio, venne dalla Sicilia, mentre fra gli Ateniesi Gatete per primo incominciò ad abbandonare la forma giambica e a dare a discorsi e racconti un carattere universale.

L’epopea concorda con la tragedia solo in quanto è imitazione con un discorso [10] in versi di persone nobili, ma ne differisce per avere un unico metro e forma narrativa, ed ancora per la lunghezza: perché la tragedia cerca il più possibile di stare entro un solo giro del sole o di allontanarsene di poco, mentre l’epopea è indefinita rispetto al tempo, ed in questo differisce benché [15] in origine si facesse anche nelle tragedie così come nei poemi epici.

Quanto alle parti, alcune sono le stesse, altre proprie della tragedia; e perciò chi, riguardo alla tragedia, sa distinguere la buona dalla cattiva, lo sa fare anche per l’epopea, giacché tutto quel che ha l’epopea appartiene anche alla tragedia, mentre quello che appartiene alla tragedia non si trova tutto [20] nell’epopea.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL