Libro, Capitolo

 1 III, 12 |         piacere è insaziabile e riceve stimoli da tutte le parti,
 2 IV, 3   |         a rendere più di quanto riceve: in questo modo, infatti,
 3 IV, 3   | ricevuto benefici (infatti, chi riceve un beneficio è inferiore
 4  V, 4   |   quando uno infligge e l’altro riceve percosse, o anche quando
 5  V, 9   |    subisce qualcosa di ingiusto riceve ingiustizia, oppure se quello
 6  V, 9   |        quanto merita oppure chi riceve più di quanto merita, e
 7  V, 9   |        ingiustizia e non chi lo riceve, nel caso in cui uno attribuisca
 8  V, 9   |          ma non la commette chi riceve il di più: infatti, non
 9  V, 9   |        il di più, non in chi lo riceve. Inoltre, poiché "fare"
10  V, 9   |         ordinato) uccidono, chi riceve di più di quanto gli spetti
11  V, 9   |        a quelle condizioni, non riceve un campo ma del denaro. [
12 VIII, 4 |    sorge dal fatto che ciascuno riceve [35] dall’altro cose identiche
13 VIII, 6 |         coloro dai quali non si riceve alcuna gioia. Lo stesso
14 VIII, 6 |        piacere, quando ciascuno riceve dall’altro le stesse cose
15 VIII, 7 |      stessa cosa quella che uno riceve dall’altro, né quella che
16 VIII, 13|     bene alla persona da cui si riceve un beneficio ed a quali
17 VIII, 13|      con il vantaggio di chi lo riceve e proporzionare ad esso
18 VIII, 13|    misura è il vantaggio di chi riceve? Questi è, infatti, colui
19 IX, 1   |  amicizia politica il calzolaio riceve, in cambio delle scarpe,
20 IX, 1   |        valore, a chi dà o a chi riceve? In effetti, chi dà sembra
21 IX, 1   |     sembra che si rimetta a chi riceve. Il che, si dice, faceva
22 IX, 7   |       si compie, mentre per chi riceve non c’è nulla di bello in