Libro, Capitolo

 1 II, 7   |            eccesso è quella che si chiama una specie di vanità, difetto
 2 II, 7   |       scherzo chi sta nel mezzo si chiama spiritoso e la sua disposizione
 3 II, 7   | disposizione spirito, l’eccesso si chiama buffoneria [25] e chi la
 4 II, 7   |           occasioni sgradevole, si chiama litigioso e scorbutico.
 5 II, 7   |     vergogna proprio di niente, si chiama sfacciato, e chi sta nel
 6 II, 8   |           verso l’altro, e il vile chiama [25] temerario il coraggioso,
 7 II, 8   |             mentre il temerario lo chiama vile, ed analogamente negli
 8 III, 1  |       ignoranza per cui un atto si chiama involontario; [20] ma bisogna,
 9 III, 10 |            o del teatro nessuno li chiama intemperanti, né si chiamano
10 IV, 2   |           che esse meritano non si chiama magnifico (come l’uomo del
11 IV, 2   |            disposizione d’animo si chiama meschinità, l’eccesso volgarità,
12  V, 1   |            l’aspetto esteriore) si chiama [30] kleiv" [chiave], in
13  V, 5   |         per convenzione: perciò si chiama nomisma [moneta], perché
14  V, 7   |    giustizia: in senso generale si chiama piuttosto "azione giusta",
15  V, 7   |      mentre "atto di giustizia" si chiama l’atto che corregge un atto
16 VII, 4  |         così per analogia, come si chiama Ánthropos 188 colui che
17 VII, 4  |          per caso: per esempio, si chiama cattivo medico e cattivo
18 VII, 5  |       determinazione aggiuntiva si chiama perversità bestiale o morbosa,
19 VIII, 10|         per questo che anche Omero chiama Zeus "padre": il regno vuol
20  X, 7   |           ricercano. Quello che si chiama "autosufficienza" si realizzerà