Libro, Capitolo

 1 II, 7 |       chi eccede nel timore e difetta nell’ardire è vile. Riguardo,
 2 II, 7 |     prodigo eccede nel dare e difetta nel prendere, l’avaro eccede
 3 II, 7 |   avaro eccede nel prendere e difetta nel dare. Per il momento,
 4 II, 7 |  onore è detto ambizioso, chi difetta è detto privo d’ambizione,
 5 II, 7 |       vizio irascibilità, chi difetta flemmatico, e il difetto
 6 II, 7 |       proprio, adulatore; chi difetta [30] ed è in tutte le occasioni
 7 II, 7 |      vergogna di tutto, e chi difetta, [35] ovvero chi non si
 8 II, 9 |  quando [20] eccede né quando difetta è biasimato; ma lo è chi
 9 III, 7|       di conseguenza. [1116a] Difetta anche nell’ardire, ma ciò
10 IV, 1 |      nel non prendere, mentre difetta nel prendere; l’avarizia,
11 IV, 1 | prendere; l’avarizia, invece, difetta nel donare, [15] ma eccede
12 IV, 3 |       Il pusillanime, invece, difetta nello stimarsi, sia in rapporto
13 IV, 3 |      il magnanimo, mentre chi difetta è pusillanime e chi eccede