| Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
| Aristotele Etica a Nicomaco IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo grigio = Testo di commento
2005 II, 1 | avviene per i desideri e le ire: alcuni diventano temperanti
2006 IV, 7 | caratteristiche suddette. Gli ironici, invece, poiché dicono meno
2007 III, 12 | molto, giacché nell’essere irragionevole il desiderio del piacere
2008 IX, 1 | come s’è detto 282, sono irreprensibili (di tal natura è, infatti,
2009 IV, 8 | che faccia ridere ma si irritano con coloro che lo fanno,
2010 V, 11 | la propria moglie, né fa irruzione furtiva nella propria casa,
2011 I, 8 | essere separate come fa l’iscrizione di Delo:~"La cosa più bella
2012 III, 6 | grado di sopportare ciò che ispira timore. Ma la cosa che suscita
2013 III, 1 | altre, per esempio salute e istruzione. D’altra parte, si riconosce
2014 | IV
2015 | IX
2016 V, 1 | esteriore) si chiama [30] kleiv" [chiave], in modo equivoco,
2017 III, 8 | quando si imbatterono nei Laconi scambiati per Sicioni 73.
2018 IX, 11 | piacere se altre persone si lamentano con loro, e le amano come
2019 VII, 2 | dati d’esperienza in modo lampante, e si deve indagare, nell’
2020 III, 1 | prenda per smussata una lancia appuntita, oppure per pietra
2021 II, 7 | quelle generali sono di più larga applicazione, quelle particolari
2022 VIII, 8 | Orbene, queste questioni lasciamole da parte, perché sono troppo
2023 VIII, 1 | carattere naturalistico lasciamoli a parte (giacché non sono
2024 X, 4 | desideriamo il piacere, lasciamolo per il momento da parte.
2025 III, 5 | ammalarsi, ma, una volta lasciatosi andare, non più, come uno
2026 VII, 6 | altre, si distingue per lascivia, istinto distruttivo e voracità:
2027 VII, 5 | reciprocamente i figli per farne lauto pasto, o quello che si racconta
2028 II, 6 | artigiani, come noi affermiamo, lavorano tenendo di mira il mezzo,
2029 V, 5 | calzolaio il prodotto del suo lavoro e [10] che dia a lui in
2030 III, 5 | qualcuna delle prescrizioni legali, prescrizioni che bisogna
2031 X, 8 | Ma essendo queste virtù legate anche [20] alle passioni,
2032 VII, 2 | 25] il pensiero rimane legato, infatti, quando da una
2033 IV, 2 | chi deve guidare una sacra legazione. La convenienza, dunque,
2034 X, 9 | si diventa neppure medici leggendo i trattati di medicina.
2035 VI, 8 | architettonica 165, è saggezza legislativa; ma in quanto riguarda gli
2036 X, 9 | avrà acquisito capacità legislatrice. È chiaro, infatti, che
2037 IV, 2 | deve; ma, in queste spese legittime, è la grandezza che è tipica
2038 V, 10 | norma universale, allora è legittimo, laddove il legislatore
2039 II, 9 | coloro che raddrizzano i legni storti. Infine, e soprattutto,
2040 V, 2 | adulterio, avvelenamento, lenocinio, corruzione di schiavi,
2041 X, 3 | abbia una propria velocità o lentezza caratteristica, e se non
2042 IV, 3 | tipico del magnanimo sia lento, la sua voce grave, e l’
2043 III, 10 | la sensazione. [20] Né al leone piace il muggito del bue,
2044 III, 10 | cani non è l’odore delle lepri che piace, bensì il mangiarle,
2045 V, 10 | usato nella costruzione di Lesbo 135: il regolo si adatta
2046 V, 6 | essere ladro, adultero, lestofante? Non bisognerà rispondere
2047 III, 3 | per quanto riguarda le lettere dell’alfabeto (giacché non
2048 IV, 3 | magnanimo fuggire a gambe levate, né commettere ingiustizia:
2049 I, 4 | intende ascoltare con profitto lezioni sul moralmente bello e sul
2050 VII, 8 | in matematica. Orbene, né lì né qui è il ragionamento
2051 V, 3 | intendono come condizione libera, gli oligarchici come ricchezza
2052 IV, 3 | deve essere uno che parla liberamente perché non fa conto dell’
2053 IV, 3 | avvenga, e non sarà troppo lieto se avrà buona fortuna né
2054 VII, 6 | riflessione o l’immaginazione si limitano a mostrare che c’è stata
2055 X, 7 | poiché è uomo e mortale, di limitarsi a pensare cose umane e mortali;
2056 II, 6 | infinito, il bene invece al limitato), mentre operare rettamente
2057 VII, 6 | l’impulsività, [15] ma è limpido; il desiderio, invece, è
2058 X, 9 | sufficienza, nelle loro linee generali, [35] dobbiamo
2059 III, 11 | desidera nutrimento solido o liquido, e talora entrambi, e chi
2060 I, 6 | Pitagorici, che pongono nella lista dei beni l’uno 10: per conseguenza,
2061 V, 4 | Ecco perché, quando si litiga, [20] ci si rifugia dal
2062 IV, 6 | sono chiamati scorbutici e litigiosi. Che, dunque, le suddette
2063 V, 2 | cauzione, nolo, deposito, locazione (si dicono volontari [5]
2064 X, 8 | loro? Non sarà grossolano lodarli perché non possiedono cattivi
2065 IV, 9 | pudichi, mentre [20] nessuno loderebbe un uomo maturo per il fatto
2066 I, 8 | base di una conclusione logica [10] dedotta da premesse,
2067 X, 7 | attività conforme a virtù, è logico che lo sia conformemente
2068 II, 6 | della corsa e [5] della lotta. Così, dunque, ogni esperto
2069 III, 1 | avversario, [15] come coloro che lottano con le sole mani 56, lo
2070 V, 3 | avranno cose uguali; ma le lotte e le recriminazioni è allora
2071 III, 10 | la sua gola divenisse più lunga di quella di una gru, mostrando
2072 VI, 8 | è esperto: infatti, è la lunghezza del tempo che produce l’
2073 III, 8 | Ma chi scoprirò che vuole lungi dalla battaglia ~starsene [...],
2074 IX, 1 | avviene così, anzi in certi luoghi vi sono delle leggi che
2075 VI, 7 | raggiungono la più alta maestria [10] nelle loro arti: per
2076 | maggiori
2077 II, 9 | biasimato; ma lo è chi devia maggiormente, giacché quest’ultimo non
2078 V, 5 | un privato che picchia un magistrato, [30] non solo deve essere
2079 X, 9 | carattere che ama il bello e mal sopporta il brutto.~Ma è
2080 V, 8 | contraenti è necessariamente in mala fede, a meno che non si
2081 III, 4 | veramente tali, per quelli malaticci altre cose; e similmente
2082 V, 2 | per viltà lo scudo o chi è maldicente per cattivo carattere o
2083 V, 1 | percuotere e di non fare maldicenza; e così via analogamente
2084 II, 7 | per tutti i successi, il malevolo, infine, è tanto lontano
2085 VI, 8 | tutte le acque pesanti sono malsane, o nel dire che questa determinata
2086 V, 2 | violenza, come, per esempio, maltrattamenti, sequestro, omicidio, rapina,
2087 III, 5 | caso, coloro che agiscono malvagiamente, nel secondo coloro che
2088 I, 8 | felicità: per esempio, se mancano di nobiltà, di prospera
2089 IX, 9 | di vista, egli risulterà manchevole. Per essere felici, dunque,
2090 I, 7 | essere scelta, senza che le manchi alcunché. Di tale natura
2091 VII, 5 | Ponto 195, alcuni dei quali mangiano carni crude, altri carni
2092 III, 10 | lepri che piace, bensì il mangiarle, e l’odorato gliene produce
2093 VII, 5 | o quello schiavo che si mangiò il fegato del suo compagno),
2094 III, 1 | che lottano con le sole mani 56, lo ferisca. Per conseguenza,
2095 X, 7 | giudicato un vero e proprio maniaco assassino, se degli amici
2096 II, 6 | cattivi in molte e svariate maniere" 44.~La virtù, dunque, è
2097 IV, 2 | la magnificenza si deve manifestare in quelle che [1123a] si
2098 VIII, 3 | prima che ciascuno si sia manifestato all’altro degno di essere
2099 VII, 7 | mollezza): come chi trascina il mantello per non far la fatica e
2100 IX, 3 | amico? Non si deve forse mantenere il ricordo della passata
2101 IX, 1 | quando il citaredo reclamò il mantenimento delle promesse, l’altro
2102 IX, 1 | promesso di tutto, ora non mantiene nulla. Ma tali cose succedono
2103 I, 3 | ricercarla in tutte le opere manuali. Il moralmente bello e il
2104 I, 10 | camaleonte e basato su fondamenta marce. O non è forse un procedimento
2105 VIII, 1 | moralmente belle: "Due che marciano insieme..." 243, infatti,
2106 VI, 7 | determinata, come dice Omero nel Margite 158: [15]~"costui gli dèi
2107 VII, 5 | inoltre, fare all’amore tra maschi: ad alcuni questo succede
2108 VII, 7 | per natura differente dal maschio. Comunemente si ritiene
2109 III, 10 | ginnasi vengono prodotti dal massaggio e dal conseguente riscaldamento,
2110 VI, 8 | matematici o sapienti in materie del genere, ma non si pensa
2111 VIII, 10| tutto trasforma la comunità matrimoniale in oligarchia, perché fa
2112 IV, 2 | sola, come, per esempio, un matrimonio o una situazione del genere,
2113 VIII, 3 | l’utile), e negli uomini maturi e nei giovani sorge solo
2114 V, 3 | e quindi, scambiando i medi 100, A starà a C, come B
2115 V, 4 | alcuni chiamano i giudici "mediatori"), nella convinzione che
2116 IX, 4 | mente abbonda di oggetti da meditare. Inoltre, egli prova dolori
2117 X, 9 | coloro che sono in grado di meditarle e di giudicare che cosa
2118 IV, 2 | di porpora, come fanno i Megaresi. E tutto questo farà non [
2119 III, 10 | godono degli odori delle mele o delle rose o dei profumi,
2120 I, 13 | ragione. Proprio come le membra paralizzate: quando uno
2121 V, 1 | potere sia per uno che è membro della comunità. Ciò posto,
2122 IV, 3 | secondi, invece, è facile, e menare vanto sui primi non è cosa
2123 IV, 7 | fatto così). Così anche il mentitore: uno è tale perché gli piace
2124 IV, 7 | coloro che sono veraci o mentitori [20] allo stesso modo sia
2125 VII, 1 | disposizione dovremo fare menzione più avanti, mentre del vizio [
2126 X, 5 | piacevoli a qualcuno, non desta meraviglia, perché sono molte le corruzioni
2127 X, 8 | che [15] non ci si deve meravigliare se un tale uomo appare strano
2128 VI, 7 | conoscono realtà straordinarie, meravigliose, difficili e divine, ma
2129 X, 7 | filosofia ha in sé piaceri meravigliosi per la loro purezza e stabilità,
2130 VIII, 6 | per motivo l’utile è da mercanti. E, poi, gli uomini felici
2131 VIII, 13| proporzione tra il prezzo e la merce. In quest’ultimo tipo di
2132 VIII, 13| amico: tuttavia, si pensa di meritare di ricevere altrettanto
2133 III, 1 | vergognoso, ragion per cui si meriterà lode o biasimo a seconda
2134 IX, 7 | che l’esistere è per tutti meritevole di scelta e di amore, e
2135 III, 11 | piaceri più di [20] quanto meritino. L’uomo temperante, invece,
2136 III, 1 | figlio per un nemico, come Merope 55, e che prenda per smussata
2137 VIII, 13| diverso da come questa sarà messa in esecuzione solleverà
2138 IV, 1 | esempio, coloro che esercitano mestieri sordidi: i ruffiani e tutti
2139 I, 4 | giudici di gara fino alla meta, oppure viceversa. Bisogna
2140 I, 1 | che ogni tecnica praticata metodicamente, e, ugualmente, ogni azione
2141 I, 3 | 3. [Limiti metodologici della scienza politica].~
2142 II, 3 | nostre azioni [5] con il metro del piacere e del dolore.
2143 X, 9 | diventati uomini bisogna che li mettano in pratica e che vi si siano
2144 X, 8 | cose precedentemente dette mettendole a confronto con i fatti
2145 X, 9 | sforzarci di possederla e metterla in pratica, o cercare qualche
2146 X, 9 | ma piuttosto quello di metterli in pratica? Quindi, anche
2147 IV, 3 | proprio del magnanimo non mettersi al posto d’onore, né dove
2148 II, 2 | virtù. In via preliminare mettiamoci d’accordo sul punto seguente: [
2149 | mi
2150 | mia
2151 V, 9 | sì, facile conoscere il miele, il vino, [15] l’elleboro,
2152 II, 9 | dei mali: [1109b] ed il miglior modo di farlo sarà questo
2153 I, 1 | quest’ultima e ogni azione militare sono subordinate alla strategia,
2154 II, 6 | troppo piccola: infatti per Milone 41 sarebbe poco, per un
2155 V, 7 | un prigioniero sia di una mina, che si deve sacrificare
2156 VIII, 13| possibile ricevere da altri, minimizzandole; d’altra parte, [15] i benefattori
2157 V, 9 | perché il giusto non ha minor capacità ma anzi maggiore
2158 IV, 2 | profusione di mezzi, giacché la minuziosità nei conti è qualcosa di
2159 IV, 6 | bello e all’utile che egli mirerà [30] a non dare molestia
2160 I, 1 | realizzata in base a una scelta, mirino ad un bene: perciò a ragione
2161 IX, 4 | questo stato d’animo è troppo miserando, bisogna fuggire con tutte
2162 I, 9 | simili sventure ed è morto miserevolmente, nessuno può chiamarlo felice.~ ~
2163 IV, 2 | loro prezzo sia piccolo e misero. Per questa ragione, caratteristico
2164 X, 2 | separata da essa, e se la vita mista è migliore, il piacere non
2165 III, 1 | Simili azioni, dunque, sono miste, ma assomigliano di più
2166 III, 1 | come disse Eschilo dei misteri 54, oppure che, volendo
2167 X, 3 | piaceri, quelli puri e quelli misti 324. E che cosa impedisce
2168 IX, 11 | presenza procuri un piacere misto. Da una parte, infatti,
2169 VIII, 13| questione [10] se si deve misurare il beneficio con il vantaggio
2170 IV, 4 | disposizione verso le cose misurate e piccole. Come nel prendere
2171 II, 3 | Anzi, chi più chi meno, misuriamo anche le nostre azioni [
2172 I, 13 | sapiente o giudizioso, ma che è mite o temperante; però lodiamo
2173 II, 1 | alcuni diventano temperanti e miti, altri intemperanti e iracondi, [
2174 IV, 8 | dire [20] o ascoltare a mo’ di scherzo, e lo scherzo
2175 III, 3 | sempre secondo le stesse modalità, sia per necessità, sia [
2176 IX, 12 | vicenda: essi, infatti, si modellano l’uno sull’altro, imitando
2177 VIII, 10| anzi, fungono quasi da modelli, si potranno trovare anche
2178 I, 6 | infatti, tenendo questo come modello, conosceremo meglio anche
2179 IV, 1 | è bello, ne soffrirà, ma moderatamente e come si deve: è tipico
2180 VII, 4 | eccessivi e fugge i dolori moderati, che non colui che fa questo [
2181 IV, 4 | ambizioso perché misurato e moderato, come abbiamo detto anche
2182 IV, 8 | commedie antiche con le moderne: per gli autori antichi
2183 IV, 8 | la battuta oscena, per i moderni piuttosto il sottinteso:
2184 VII, 3 | maniera molto evidente, modificano anche il corpo, e ad alcuni
2185 II, 1 | il nome con una piccola modificazione rispetto alla parola "abitudine"
2186 VIII, 10| Talvolta, poi, comandano le mogli, quando sono delle ereditiere:
2187 IV, 5 | Tali uomini sono molto molesti a se stessi e agli amici
2188 IV, 6 | saprà arrecare anche piccole molestie. Tale è, dunque, l’uomo
2189 I, 4 | ritengono che oltre a questi molteplici beni ne esista un altro,
2190 | moltissime
2191 | moltissimo
2192 X, 4 | né di un punto, né di una monade, né di essi vi è movimento
2193 III, 6 | città ed alla corte dei monarchi. In conclusione, si chiamerà
2194 VIII, 10| tirannide è la perversione della monarchia, ed il cattivo re diviene
2195 VIII, 10| tutt’e due, infatti, sono monarchie, ma c’è tra loro una grandissima
2196 VII, 5 | Incontinenza, bestialità e morbosità].~[15] Ora, poiché alcune
2197 I, 10 | aggiungere anche "chi vivrà e morirà in modo corrispondente",
2198 III, 1 | essi si salveranno, se no, morranno) è discutibile se siano
2199 VII, 14 | continuamente come in una morsa dolorosa, ed essi si trovano
2200 VII, 7 | Filottete di Teodette 203 morso dalla vipera, [10] o il
2201 X, 7 | limitarsi a pensare cose umane e mortali; anzi, al contrario, per
2202 III, 10 | lunga di quella di una gru, mostrando che il godimento gli derivava
2203 IX, 11 | 25] non è bello, infatti, mostrarsi impazienti di ricevere dei
2204 IV, 3 | necessario anche che egli mostri apertamente i suoi odi e
2205 V, 2 | queste cose insieme), ed è motivata dal piacere che deriva dal
2206 IV, 8 | dunque, definire il buon motteggiatore col fatto che dice cose
2207 IV, 8 | scherzerà sempre, [30] perché il motteggio è una specie di oltraggio,
2208 III, 8 | truppe formate da cittadini muoiono sul posto, come accadde
2209 I, 13 | quando uno si propone di muoverle a destra, si volgono, [20]
2210 VIII, 3 | esserlo: infatti, l’amicizia muta insieme col mutare di ciò
2211 VIII, 3 | fa piacere, [1156b] e il mutamento di un tale tipo di piacere
2212 VIII, 3 | cessano d’amare rapidamente, mutando sentimento più volte nello
2213 VIII, 6 | permanente, mentre queste [10] mutano rapidamente e ne differiscono
2214 VII, 2 | farlo, una volta che abbia mutato la sua persuasione; ora,
2215 V, 7 | natura, benché sia tutto mutevole; [30] pur tuttavia, c’è
2216 III, 8 | un aspro ardore salì alle narici" 71, e "il sangue gli ribollì"
2217 I, 8 | aspetto, chi è di oscuri natali, o chi è solo e senza figli; [
2218 VII, 14 | come testimoniano anche i naturalisti, quando dicono che vedere
2219 VIII, 1 | piuttosto su considerazioni naturalistiche, Euripide quando dice "la
2220 VIII, 1 | questi problemi di carattere naturalistico lasciamoli a parte (giacché
2221 VII, 12 | altro relativo), anche le nature e le disposizioni avranno
2222 I, 1 | dell’arte di costruire navi il fine è la nave, della
2223 VIII, 9 | particolare: per esempio, i naviganti mirano all’utile che traggono
2224 II, 1 | dall’insegnamento, cosicché necessita di esperienza e di tempo;
2225 IV, 7 | l’ironico, al contrario, nega i titoli di merito che ha
2226 III, 5 | abbiamo ora detto, e bisogna negare che l’uomo sia principio
2227 III, 1 | il proprio figlio per un nemico, come Merope 55, e che prenda
2228 VII, 14 | di cui godere, e lo stato neutro per molti è doloroso, a
2229 I, 6 | definizione di bianco nella neve e nella biacca. Eppure dell’
2230 VII, 4 | in questo, se uno, come Niobe 193, si mette in contrasto
2231 VII, 14 | questi piaceri non sono nocivi, non c’è da biasimarli; [
2232 V, 2 | acquisto, prestito, cauzione, nolo, deposito, locazione (si
2233 V, 5 | convenzione: perciò si chiama nomisma [moneta], perché è questa
2234 IV, 1 | è bello che prendono con noncuranza e da ogni parte: desiderano
2235 | nove
2236 V, 5 | questo essa ha il nome di novmisma [moneta], perché non esiste
2237 V, 5 | esiste per natura ma per novmo" [legge]118, e perché dipende
2238 I, 6 | costruirono un’Idea neppure dei numeri. Ma il termine "bene" si
2239 X, 4 | producono godimento quando sono nuove, ma in seguito non è più
2240 X, 9 | preparare la terra che dovrà nutrire il seme. Infatti, chi vive
2241 I, 13 | tutti gli esseri che si nutrono, sia negli embrioni, sia,
2242 I, 7 | è razionale in quanto è obbediente alla ragione, mentre l’altra [
2243 X, 2 | cercando.~(1) E coloro i quali obiettano non essere vero che è bene
2244 I, 10 | beni esteriori, e ciò non occasionalmente e temporaneamente, ma per
2245 V, 9 | e ciò che è ingiusto non occorra essere un sapiente, perché
2246 X, 8 | entrambe le cose; per le azioni occorrono molte cose, e tante di più
2247 VIII, 1 | alla presente ricerca). Occupiamoci, invece, dei problemi riguardanti
2248 IX, 9 | coscienza di vedere e chi ode ha coscienza di udire, [
2249 IV, 3 | mostri apertamente i suoi odi e le sue amicizie (infatti,
2250 X, 9 | e sull’intelletto. E noi odiamo gli uomini che si impongono
2251 X, 1 | godere di ciò che si deve, e odiare ciò che si deve. Infatti,
2252 IX, 4 | terribili crimini e che sono odiati per la loro perversità,
2253 III, 10 | Infatti, ai cani non è l’odore delle lepri che piace, bensì
2254 IV, 8 | dire cose decorose e di non offendere colui che viene preso in
2255 VIII, 9 | raccolta dei frutti, come offerta di primizia, giacché è soprattutto
2256 IV, 5 | aver vendicato o punito l’offesa ricevuta. Alla bonarietà,
2257 IX, 5 | ricevuto un beneficio [15] offre la sua benevolenza in cambio
2258 VII, 5 | alcuni, come quel tale che offrì sua madre in sacrificio
2259 IV, 3 | ammetteremo che è quello che offriamo in omaggio agli dèi, ed
2260 IV, 3 | hanno niente di meglio da offrirgli. [10] Ma dell’onore tributato
2261 VI, 13 | bene. Ecco la prova: anche oggi, infatti, tutti, quando
2262 | ognuna
2263 X, 3 | sensibili derivanti dall’olfatto, molte sensazioni uditive
2264 V, 3 | come condizione libera, gli oligarchici come ricchezza o come nobiltà
2265 VIII, 10| potere, proprio come nelle oligarchie. La comunità dei fratelli
2266 VII, 4 | ha vinto 189 ai giochi di Olimpia: nel suo caso, come [1148a]
2267 I, 8 | avrà successo. Come nelle Olimpiadi non sono i più belli e i
2268 VII, 6 | soffrendo, mentre colui che oltraggia lo fa con piacere. Se, dunque,
2269 VII, 6 | impulsività non c’è intenzione oltraggiosa. Che, dunque, l’incontinenza
2270 III, 1 | ma per evitare mali che oltrepassano l’umana natura e che nessuno
2271 IV, 3 | è quello che offriamo in omaggio agli dèi, ed a cui soprattutto
2272 V, 10 | in generale, correggere l’omissione, e considerare prescritto
2273 I, 6 | per caso, almeno, sono omonime 13. Ma forse i beni hanno
2274 IX, 2 | prestito ad una persona onesta, nella convinzione di essere
2275 IV, 1 | prenderseli; gli uni per una certa onestà e per un certo ritegno di
2276 VI, 7 | uomini sapienti in senso onnicomprensivo e non sapienti solo in un
2277 I, 6 | entrambi, è sacro dovere onorare di più la verità. (1) Coloro
2278 III, 1 | stabilire [35] le ricompense onorifiche e le punizioni.~Si ammette,
2279 III, 8 | temono la morte più dell’onta. L’uomo coraggioso, invece,
2280 II, 3 | delle altre distinzioni operate dalla definizione. Perciò
2281 VII, 4 | colui che, senza avere operato una scelta, ricerca l’eccesso
2282 X, 4 | della colonna, e queste due operazioni sono diverse dalla costruzione
2283 I, 6 | bene. Forse si potrebbe opinare che sia meglio conoscere [
2284 VII, 2 | schiava. [25] Socrate si opponeva totalmente a questa concezione,
2285 II, 8 | tutte in certo qual modo si oppongono a tutte le altre. Infatti,
2286 II, 8 | simile al mezzo, noi non opponiamo questo estremo al mezzo,
2287 IV, 6 | vi acconsentirà, ma vi si opporrà. Avrà, poi, rapporti differenti
2288 VII, 7 | vincere e non riesce ad opporre resistenza, e ciò non per
2289 IX, 6 | comunitariamente giudicate opportune. Sono concordi, quindi,
2290 II, 6 | deve o nel tempo e nel modo opportuni, ma il semplice fatto di
2291 V, 2 | ingiusto che consiste nell’opposizione alla legge. Inoltre: se
2292 II, 8 | 8. [Le opposizioni tra i vizi e le virtù].~
2293 X, 1 | condurla nella direzione opposta; così potrà arrivare proprio
2294 | or
2295 III, 1 | caso in cui un tiranno ci ordinasse di compiere qualche brutta
2296 X, 9 | costituzione debba venire ordinata, e di quali leggi e di quali
2297 V, 9 | e lo schiavo cui è stato ordinato) uccidono, chi riceve di
2298 VIII, 6 | invece, abili ad eseguire gli ordini; e queste qualità non capita
2299 VII, 6 | trascinato fuori dal figlio, gli ordinò di fermarsi alla porta,
2300 IV, 1 | diversamente è il suo contrario. Ordunque, le proprietà che si implicano
2301 IX, 8 | una città, ed ogni altro organismo, si pensa che sia soprattutto
2302 X, 9 | l’uomo per bene, che vive orientato al bello, ubbidisce al ragionamento,
2303 IV, 2 | lo introduce nella pàrodo ornato di porpora, come fanno i
2304 IV, 8 | era divertente la battuta oscena, per i moderni piuttosto
2305 III, 9 | raggiungere è piacevole, ma che è oscurato dalle circostanze, come
2306 I, 8 | brutto d’aspetto, chi è di oscuri natali, o chi è solo e senza
2307 IX, 10 | ovvero, come nel caso dell’ospitalità, si ritiene che sia stato
2308 I, 13 | i cittadini buoni [10] e ossequienti alle leggi. Come esempio
2309 X, 9 | scientifica, purché abbia osservato accuratamente, mediante
2310 VI, 3 | fuori dal campo della nostra osservazione, non si sa più se esiste
2311 III, 9 | 9. [Il coraggio: osservazioni conclusive].~Se il coraggio
2312 IV, 1 | momento in cui si deve, ed osserverà tutte le altre condizioni
2313 I, 10 | portano con sé sofferenze ed ostacolano molte attività. [30] Tuttavia
2314 VII, 13 | attività è perfetta quando è ostacolata, e, d’altra parte, la felicità
2315 VII, 13 | fortuna, per non essere ostacolato dalla loro mancanza. Coloro,
2316 IV, 2 | ciò che è bello, ma per ostentare la sua ricchezza e perché
2317 IV, 7 | guadagno, bensì per evitare l’ostentazione. [25] E, soprattutto, costoro
2318 VII, 9 | Continenza, perseveranza, ostinazione].~È continente, dunque,
2319 VIII, 13| bene. E chi fa più bene, ottenendo ciò cui aspira, non può
2320 IX, 1 | possiede e da chi vuole ottenerle: a ciascuno appaiono di
2321 IX, 1 | ad aver bisogno, ed è per ottenerlo che si dà ciò che si ha.
2322 X, 2 | 320. Le sue teorie, poi, ottenevano credito più per la virtù
2323 VIII, 8 | avessero bisogno di qualcosa, l’otterrebbero da quelle persone: essi,
2324 X, 6 | bambini pensano che siano ottime le cose apprezzate da quelli.
2325 VIII, 13| fondata sull’utilità, ed è ovvio. Infatti, quelli che sono
2326 X, 7 | autosufficiente, di essere come un ozio, di non produrre stanchezza,
2327 III, 1 | in che modo (per esempio, pacatamente oppure violentemente). Tutte
2328 IV, 3 | voce grave, e l’eloquio pacato; non è frettoloso, infatti, [
2329 X, 7 | guerra per poter vivere in pace. Dunque, l’attività delle
2330 VII, 2 | qualche altra cosa che la padroneggia e la trascina qua e là come
2331 VIII, 13| amichevole nella proroga del pagamento: è per questo che presso
2332 V, 2 | adulterio spinto dal desiderio, pagando e subendo una punizione,
2333 IX, 7 | questi non importa affatto pagare il proprio debito. Orbene,
2334 IX, 2 | in generale il debito va pagato, ma se il donare si presenta
2335 X, 5 | asini preferirebbero la paglia all’oro" 333; infatti, il
2336 VIII, 3 | infatti, c’è una reciproca palese affezione, e quelli che
2337 IV, 2 | spesa. Infatti, la più bella palla o il più bel secchiello [
2338 III, 3 | per esempio se questo è pane o se è stato cotto come
2339 VII, 2 | voler confutare con dei paradossi, per essere considerati
2340 V, 11 | realizza un tipo di giustizia paragonabile a quella che si realizza
2341 V, 3 | giacché il male minore paragonato al male maggiore è tenuto
2342 I, 13 | Proprio come le membra paralizzate: quando uno si propone di
2343 IV, 5 | all’ira o quello che vi pare, viene biasimato. Infatti,
2344 IX, 1 | E’ la proporzione che pareggia le parti e salva l’amicizia
2345 VII, 1 | eccezionalmente virtuoso:~"...e non pareva~figlio d’un uomo mortale,
2346 V, 5 | Se no, lo scambio non è pari e non si costituisce: niente,
2347 V, 5 | la moneta, come misura, parifica le merci, perché le rende
2348 VII, 3 | come un oggetto di scienza parificabile ad un universale, sembra
2349 V, 5 | ma questi devono venire parificati.~È per questo che le cose
2350 V, 5 | che il loro valore venga parificato. E questo vale anche per
2351 V, 5 | quando si sarà proceduto alla parificazione, cosicché il rapporto tra
2352 IV, 5 | ritorna quando abbiano reso la pariglia: la vendetta, infatti, fa
2353 IX, 11 | col farsi vedere sia col parlarci, se è un uomo garbato: egli
2354 IV, 9 | il pudore, non conviene parlarne come di una virtù, giacché
2355 VIII, 5 | cessare l’impossibilità di parlarsi". I vecchi, poi, e gli uomini
2356 V, 2 | 10] l’ingiustizia di cui parlavamo prima rientra nel campo
2357 IV, 2 | cui non si deve: di esse parleremo in seguito. Il magnifico
2358 IV, 2 | commedia lo introduce nella pàrodo ornato di porpora, come
2359 I, 13 | sua natura non ha alcuna partecipazione alla virtù umana. Sembra
2360 X, 2 | natura, di cui anche [35] noi partecipiamo? È una cosa di questo genere
2361 I, 11 | del problema se i morti partecipino di qualche bene o di qualche
2362 IV, 7 | carattere, conducendo un esame particolareggiato, e saremo più persuasi che
2363 III, 8 | non si allontanano dal pascolo. Anche gli adulteri, sotto
2364 X, 8 | possiedono cattivi desideri? Se passiamo in rivista tutto questo,
2365 VII, 5 | copulazione non sono attive ma passive. Altrettanto si deve dire
2366 X, 4 | rapporto reciproco l’elemento passivo e quello attivo, si produce
2367 I, 5 | la vita, e che per giunta patisca [1096a] i più grandi mali
2368 III, 7 | infatti, [20] il coraggioso patisce e agisce secondo il valore
2369 IX, 8 | favore dei suoi amici e della patria, anche se dovesse [20] morire
2370 IV, 5 | comunemente si ritiene che egli pecchi piuttosto per difetto: l’
2371 VII, 3 | e del dormiente e non è peculiare di questa passione, e dobbiamo
2372 III, 12 | conformandosi ai precetti del suo pedagogo, così anche la facoltà del
2373 X, 5 | sono loro che meglio ne penetrano ciascun aspetto, e, parimenti,
2374 X, 5 | questa [20] attività gli è penosa. Dunque, i piaceri e i dolori
2375 X, 5 | altri, e per alcuni sono penose e odiose, per altri piacevoli
2376 X, 4 | Finché, dunque, l’oggetto pensabile o sensibile sono quali devono
2377 X, 9 | che le è inferiore, e non penserebbero che sia facile compiere
2378 IX, 4 | perché, per così dire, non si pente mai. Quindi, è perché il
2379 X, 8 | esterni, perché solo questi percepisce. Le opinioni dei sapienti,
2380 X, 9 | tecnico o teoretico, deve percorrere la strada dell’universale,
2381 I, 4 | nello [1095b] stadio se il percorso va dai giudici di gara fino
2382 III, 8 | hanno fame: anche se vengono percossi [1117a] non si allontanano
2383 VIII, 14| per conseguenza, a chi perde in ricchezza si attribuisce
2384 VII, 7 | meravigliarsi, ma ciò è perdonabile se uno cerca di resistere,
2385 VIII, 3 | Orbene, l’amicizia di costoro perdura finché essi sono buoni,
2386 VIII, 9 | costituita fin da principio e perduri in vista dell’utilità: è
2387 VII, 14 | dolorosa, ed essi si trovano perennemente in uno stato di violento
2388 I, 7 | chiaro che non sono tutti perfetti: ma il Bene supremo è, manifestamente,
2389 X, 4 | prolungato per più tempo resterà perfezionato nella sua forma specifica.
2390 II, 1 | atti ad accoglierle, e ci perfezioniamo, poi, mediante l’abitudine.
2391 VI, 5 | questo noi pensiamo che Pericle e gli uomini come lui sono
2392 I, 10 | al compimento di un lungo periodo di tempo, durante il quale
2393 II, 3 | compiute diversamente, la fanno perire, e che le azioni da cui
2394 VIII, 8 | invece, e quelli piacevoli, permangono più a lungo nell’amicizia,
2395 III, 2 | connessa con la virtù e che permetta di giudicare il carattere
2396 III, 5 | capacità visiva che gli permetterà di giudicare rettamente
2397 VIII, 8 | stessi degli errori e non permettere agli amici di commetterne.
2398 V, 6 | generale. [35] Per questo non permettiamo che abbia autorità un uomo,
2399 VII, 12 | fugga i piaceri ed il saggio persegua la vita priva di dolore,
2400 I, 6 | Questi infatti anche se li perseguiamo in vista di qualcos’altro,
2401 VI, 2 | piano del desiderio sono il perseguimento e la fuga. Così, poiché
2402 I, 6 | tutte quelle cose che sono perseguite anche da sole, come l’aver
2403 VII, 9 | di quelli che [5] sono perseveranti nella loro opinione, e li
2404 VII, 9 | 9. [Continenza, perseveranza, ostinazione].~È continente,
2405 III, 1 | ma ancor più difficile perseverare nelle decisioni prese: come,
2406 V, 7 | brucia qui da noi come in Persia), mentre essi vedono che
2407 I, 10 | infatti che esse siano più persistenti persino delle scienze; [
2408 VII, 9 | un piacere che egli non persistette, ma di un piacere bello;
2409 V, 4 | proprio e che non si è né perso né guadagnato. Cosicché
2410 VI, 10 | come uomo giudizioso e uomo perspicace. Il giudizio, poi, non consiste
2411 VI, 10 | uomini [1143a] giudiziosi e perspicaci, non sono la stessa cosa
2412 X, 1 | azioni, le teorie sono meno persuasive dei fatti; le teorie, quindi,
2413 I, 6 | sol giorno. In modo più persuasivo sembrano esprimersi sul
2414 IV, 7 | affari, né nelle situazioni pertinenti all’ingiustizia o alla giustizia (
2415 VIII, 10| giacché la tirannide è la perversione della monarchia, ed il cattivo
2416 VI, 8 | dire che tutte le acque pesanti sono malsane, o nel dire
2417 VI, 7 | diverso per gli uomini e per i pesci, mentre ciò che è bianco
2418 IV, 3 | piuttosto sorvolare. E non è pettegolo: non parlerà né di se stesso
2419 IX, 4 | altro, come per farli a pezzi. E se non proprio nello
2420 I, 7 | vivere è comune anche alle piante, mentre qui si sta cercando
2421 V, 8 | per esempio, chi è che sta picchiando, con che cosa e per quale
2422 VII, 6 | difese dicendo: "Ma anche lui picchiava il suo", [10] e, additando
2423 VII, 6 | figlioletto, disse: "Anche lui picchierà me, quando sarà un uomo:
2424 I, 7 | dell’occhio, della mano, del piede e in genere di ciascuna
2425 III, 11 | entrambi, e chi è giovane e nel pieno delle forze, come dice Omero
2426 X, 4 | effetti, la sistemazione delle pietre è diversa dalla scanalatura
2427 V, 10 | genere, e [1138a] chi non è pignolo nell’applicare la giustizia
2428 IX, 4 | loro volta, per viltà e pigrizia si astengono dal compiere
2429 III, 3 | tanto più sull’arte del pilota che non sulla ginnastica,
2430 III, 3 | un’altra, come siccità e piogge. Né su ciò che accade per
2431 V, 10 | indeterminata, come il regolo di piombo usato nella costruzione
2432 IV, 1 | d’azzardo, il ladro e il pirata appartengono alla classe
2433 IX, 6 | con gli Spartani, o che Pittaco 295 eserciti il potere per
2434 X, 9 | come, per esempio, medici e pittori: [35] al contrario, i sofisti
2435 I, 6 | Critica della concezione platonica del bene]. ~Forse è meglio
2436 I, 6 | ragionamenti espressi dai Platonici non riguardano ogni bene, [
2437 I, 6 | argomento ha certo una qualche plausibilità, ma sembra essere in dissonanza
2438 V, 11 | per esempio, dice che la pleurite è un male maggiore di una
2439 I, 9 | si racconta di Priamo nei poemi troiani: ma chi è stato
2440 VII, 14 | è dolce", come dice il poeta 241, a causa di una cattiva
2441 VI, 7 | uno scultore sapiente e Policleto 157 un sapiente statuario,
2442 III, 8 | un Diomede e un Ettore:~"Polidamante per primo mi coprirà d’infamia"
2443 VIII, 12| coppia che ad associarsi politicamente, in quanto la famiglia è
2444 III, 1 | appuntita, oppure per pietra pomice la pietra dura; e che facendo
2445 VIII, 12| si aiutano l’un l’altro, ponendo in comune le specifiche
2446 VII, 5 | selvaggi delle coste del Ponto 195, alcuni dei quali mangiano
2447 V, 7 | norme derivate da decreti popolari. Alcuni ritengono che tutte [
2448 III, 1 | desiderio. È, dunque, assurdo porle come involontarie.~ ~
2449 IV, 2 | introduce nella pàrodo ornato di porpora, come fanno i Megaresi.
2450 IV, 2 | qualcosa di meschino. E si porrà il problema di come ottenere
2451 II, 1 | basso non può abituarsi a portarsi verso l’alto, neppure se
2452 IX, 10 | essere una specie di amicizia portata all’eccesso, ma questo avviene
2453 X, 9 | modo esse possono essere portate a perfezione, e quali sono
2454 V, 1 | strumento con cui si chiudono le porte 90. Cerchiamo, dunque, di
2455 II, 1 | noi per natura, dapprima portiamo in noi la potenza, e poi
2456 | possano
2457 VII, 5 | passioni, e non soltanto possederle. Orbene, come anche nel
2458 VII, 5 | disposizioni morbose uno può possederne qualcuna soltanto qualche
2459 VI, 12 | per il fatto di essere posseduta e di essere in atto, essa
2460 IV, 1 | ragione: non è possibile che possieda dei beni chi non si preoccupa
2461 X, 8 | Sarà ben assurdo [15] che possiedano moneta o qualcosa di simile.
2462 VIII, 3 | Tra queste amicizie viene posta anche quella verso gli ospiti.
2463 V, 1 | caso delle scienze e delle potenze e nel caso delle disposizioni.
2464 V, 2 | nel fatto di riferirsi, potenzialmente, agli altri. Ma l’una riguarda
2465 IV, 1 | voler spendere, ma di non poterlo fare facilmente, perché
2466 | potersi
2467 | potessero
2468 | potrei
2469 IV, 1 | che dovrebbero rimanere poveri, e, mentre non darebbero
2470 I, 7 | sarà il bene realizzabile praticamente; se vi sono più fini, saranno
2471 IX, 4 | proprio dell’uomo buono praticare il bene in continuità) e
2472 I, 1 | generalmente che ogni tecnica praticata metodicamente, e, ugualmente,
2473 III, 2 | deve. Che, poi, un’opinione preceda o segua la scelta non ha
2474 III, 12 | fanciullo viva conformandosi ai precetti del suo pedagogo, così anche
2475 VII, 13 | supplizio della ruota o [20] precipitato in grandi disgrazie è felice,
2476 I, 10 | essere pienamente felice se precipiterà in disgrazie simili a quelle
2477 I, 9 | della massima prosperità precipiti in grandi disgrazie nella
2478 III, 7 | temerari, inoltre, sono precipitosi, e, mentre prima che i pericoli
2479 III, 3 | ginnastica, quanto meno quella è precisa, ed inoltre in maniera simile
2480 X, 5 | loro connaturale rende più precise le attività e le fa più
2481 X, 5 | giudica meglio ed è più preciso: così, per esempio, diventano
2482 X, 9 | è stata data dai nostri predecessori, cercheremo di esaminarla,
2483 I, 6 | uno: non sarebbe, infatti, predicabile in tutte le categorie, ma
2484 I, 6 | se pure infatti il bene predicato in comune fosse una realtà
2485 I, 5 | 7. Le persone distinte e predisposte all’azione pongono il bene
2486 IX, 8 | stesso ciò che è bello. Preferirà, infatti, godere intensamente
2487 III, 12 | sentimenti dei quali l’uno è da preferire, l’altro da evitare; e mentre
2488 X, 5 | dice Eraclito: "Gli asini preferirebbero la paglia all’oro" 333;
2489 IX, 12 | di più, [30] e come essi preferiscono il senso della vista a tutti
2490 V, 1 | bensì gli uomini dovrebbero pregare che i beni in sé e per sé
2491 III, 10 | tale, che era un ghiottone, pregava che la sua gola divenisse
2492 I, 10 | queste stesse quelle più pregevoli sono più stabili, per il
2493 V, 1 | uomini chiedono nelle loro preghiere e perseguono con le loro
2494 VIII, 1 | pioggia, e il venerando cielo, pregno di pioggia, ama cadere sulla
2495 V, 8 | giustizia (mentre chi ha premeditato non può ignorarlo), sicché
2496 V, 8 | si giudicano fatti senza premeditazione gli atti derivanti dall’
2497 VI, 12 | ricominciare da un po’ più in alto, prendendo come punto di partenza il
2498 IV, 1 | e nel donare, mentre il prenderli e il custodirli sono piuttosto
2499 IV, 1 | beni altrui né vogliono prenderseli; gli uni per una certa onestà
2500 III, 5 | certo qualcuno è tale da non prendersene cura. Ma dell’essere divenuti
2501 IX, 1 | aveva imparato, e tanto prendeva. Ma in simili circostanze
2502 IV, 6 | stessa cura o la stessa preoccupazione per familiari e per forestieri.
2503 VI, 1 | gli altri oggetti delle preoccupazioni umane, di cui v’è scienza,
2504 X, 7 | la guerra, [10] e nessuno prepara la guerra per la guerra: