Capitolo
1 VIII | può fare con ragione. Ma fa' che, quando disegni, abbi
2 XIV | taglia quella puntolina; e fa' la temperatura grossa e
3 XVII | abbi un poco di lustro. Poi fa' come a te piace: ma il primo
4 XVII | prima. Sed nihilominus, fa' come tu vuoi ec. ~ ~ ~ ~
5 XXV | chiara, ed in sei spicchi fa' che sia una scodella di
6 XXV | di acqua chiara. Poi la fa' bollire: e bollita, colala
7 XXV | fatta pelle, o ver carta. E fa' con temperata mano, acciò
8 XXXVII | una tegghia ben netta, e fa' che la fiammetta della lucerna
9 LVIII | fuori ogni grassezza. Poi ne fa' panetti piccoli, mettili
10 LVIII | prìa con acqua, e poi ne fa' panetti, e riseccali; e
11 LVIII | panetti, e riseccali; e fa' così due volte, e vedrai
12 LXII | fuora, tieni questo modo. Fa' due bastoni d'un'asta forte,
13 LXII | lunghi ciascuno un piè, e fa' che sieno ben ritondi da
14 LXII | invetriata: e per lo simile fa' così parecchi dì, tanto
15 LXII | fare tre maniere d'azzurro, fa' che tocchi sei scodelle,
16 LXII | verzino; cuocili insieme; ma fa' che il verzino o tu 'l grattugia,
17 LXIII | lasciamo stare ogni cosa; e fa' prima che sappi fare i detti
18 LXIV | sodi, e a poco a poco ne fa' cotali particelle; e bagnali
19 LXIV | quantità legata de' peli, e fa' che il bucciuolo sia aperto,
20 LXIV | o vero bucciuolo. Tanto fa', che n'esca fuora, delle
21 LXIV | più dilicato lavorìo fa. Fa' poi un'asticciuola d'àrgiere,
22 LXIV | stretto nel detto cannello, e fa' che sia lunga una spanna.
23 LXV | migliori che le negre (ma fa' che sieno di porco dimestico);
24 LXV | maniera di grossezza. Poi fa' asticciuola di quel legname
25 LXV | asticciuola; e medesimamente fa' così di tutti. ~ ~ ~ ~
26 LXVII | dell'un filo e dell'altro, e fa' l'altro mezzo tondo dal
27 LXVII | stremità e intorni di figure; e fa' che queste figure sieno
28 LXVII | che hai a colorire. Poi fa' prima i tuoi fregi, o altre
29 LXVII | tutti insieme per ragioni, e fa' il detto colore corrente
30 LXVII | acqua chiara, senza tempera. Fa' un pennello sottile acuto
31 LXVII | opera gitti ben fresca, fa' che col tuo pennello non
32 LXVII | acuto; e con bianco puro fa' i bianchi delli occhi, e
33 LXVII | sopra le luci delli occhi; e fa' le nari del naso, e buchi
34 LXVIII | barba e capellatura; e poi fa' di questo miscuglio un poco
35 LXXI | vasello e di questo chiaro, e fa' un colore di mezzo, e ha'
36 LXXI | pieghe dello scuro, così fa' del rilievo, assettando
37 LXXII | vasello quanto dell'altro, e fa' una conmestizione insieme
38 LXXII | non con dolcezza. E così fa' di lacca e di ciascun colore
39 LXXVIII | bianco sangiovanni e negro, e fa' un colore di vaio, che si
40 LXXXIII | quella, e poi di punta, e fa' men pieghe che puoi, perché
41 LXXXV | montagne in fresco e in secco, fa' un colore verdaccio, di
42 LXXXV | dimostrare più appresso, fa' i colori più chiari. ~ ~ ~ ~
43 LXXXVI | mal si possono fare; e poi fa' un grado di foglie di verde
44 LXXXVI | verdeterra non è buono; e fa' che le lavori bene e spesse.
45 LXXXVI | lavori bene e spesse. Poi fa' un verde con giallorino,
46 LXXXVI | che sia più chiaretto; e fa' delle foglie meno, cominciando
47 LXXXVII | quel colore tu vuoi. Poi fa' una riga lunga, diritta
48 XCI | invetriata, tanto è migliore. Fa' un fornelletto, e fa' una
49 XCI | migliore. Fa' un fornelletto, e fa' una buca tonda, che questa
50 XCIII | come fa mistieri. E così fa' dello incarnare, e di fare
51 XCV | E nota, che sopra tutto fa' con meno ariento che puoi,
52 XCIX | Quando il vuoi adoperare, fa' con vernice liquida, e fanne
53 CV | presso a pien d'acqua chiara, fa' che si scaldi bene. Quando
54 CX | bollire; con acqua chiara la fa' bollire tanto, che torni
55 CXIII | l'asse fusse niente unta, fa' tagliare tanto dell'asse
56 CXIII | potrei dare altro rimedio. ~ Fa' che il legname sia ben secco;
57 CXV | di questa stecca, sì 'l fa'. Poi abbi di questo cotal
58 CXV | radendo su per lo piano. Fa' fare certi ferretti, che
59 CXV | pieni, se no gualivi; e fa' che generalmente ogni difetto
60 CXVII | forte e bianco; e così fa' tanto, che n'abbi tratto
61 CXVII | acqua. E per questa cagione fa' arditamente una medesima
62 CXXXI | bolio nel tuo vaselletto, e fa' che sia la seconda volta
63 CXXXIV | acqua sopra il bolio; ma fa' che l'oro esca fuori della
64 CXXXIV | acqua non vada di sopra. E fa' che soprapponga, con quel
65 CXXXVI | ottone o di rame; e da capo fa' che 'l manico sia ben ritondo
66 CXLI | pezzuola; e sic de singulis. Fa' i tuo' modani, che rispondano
67 CXLII | fanciulli a mettere d'oro, fa' lor mettere d'ariento, acciò
68 CXLIV | contraffare un velluto, fa' il vestire, temperato con
69 CXLIV | color temperato ad olio; e fa' i pelucci grossetti. E per
70 CXLV | ancona innanzi: e sempre fa' che con lenzuolo la tegni
71 CXLV | tre colori; del più chiaro fa' un altro più chiaro, lavando
72 CXLV | fanne un altro più chiaro, e fa' che poco svarii dall'uno
73 CXLV | E così di mano in mano fa' degli scuri, per fin che
74 CXLV | mescuglio con la biacca fa' i tuo' colori, di grado
75 CXLVI | Nostra Donna d'una porpora, fa' il vestire bianco, aombrato
76 CXLVII | fare che sia cinabro puro, fa' che vi sia un poco di biacca;
77 CXLVII | per quel medesimo modo fa' tre maniere d'incarnazioni,
78 CXLVII | viso stia appresso di bene, fa' una incarnazione più chiaretta,
79 CXLVIII | hai appresso che coperta, fa' di questa chiara un'altra
80 CXLVIII | barbe in muro, per quel modo fa' in tavola; e così ogni osso
81 CXLVIII | o di creature razionali, fa' di queste incarnazioni sopraddette.~ ~ ~ ~
82 CXLIX | fedita, togli cinabro puro; fa' che campeggi dove vuoi fare
83 CL | i visi in su la calcina; fa' i pesci, aombrando con questo
84 CLI | fregi. E, come ti dico, fa' che 'l pennello non sia
85 CLI | gentile che abbi la mano: e fa' che le tue mani sien sempre
86 CLV | medesimamente la vernice, fa' che la tavola stia piana;
87 CLXII | gesso, non monta nulla. Fa' che sia calda quanto puoi,
88 CLXV | carboni o neri o bianchi. Fa' il tuo disegno, e rafferma
89 CLXV | e hai a disegnare di dì, fa' che 'l lume di due finestre
90 CLXIX | della stoppa battuta, e fa' che sia sodo a modo di pasta;
91 CLXX | impanna le sfenditure, e così fa' ancora quelli di sopra:
92 CLXX | lavorìo che vuoi, o tu te la fa' intagliare; e ogni poco
93 CLXX | ogni poco cavo basta. Qui fa' intagliare figure, animali,
94 CLXX | stagno a modo usato. Tanto ne fa' per questo modo, che n'abbi
95 CLXX | figura. E per questo modo ne fa' quella quantità che vuoi.~
96 CLXXII | figura che vuoi fare; e fa' che il primo disegno si
97 CLXXII | può torre giù; e per tanto fa' leggermente tanto che fermi
98 CLXXIII | di foglie o d'animali; e fa' che sia in forma distagliata
99 CLXXIII | giallo, e gli altri colori, e fa' che sieno compartiti che
100 CLXXIV | vernice liquida per terzo. Fa' ben bollire insieme ogni
101 CLXXIX | rilavagli la faccia. Tante fiate fa' così, che la faccia rimarrà
102 CLXXXII | capellatura male si può fare, ma fa' che sia rasa la barba. Togli
103 CLXXXII | dinanzi. E per questo modo fa' e cuci ancora dall'altra
104 CLXXXIII| abbi a aprire di niente. E fa' che sieno spesso forate
105 CLXXXIV | questo, l'uomo o la donna fa' che stia rivescio: e mettasi
106 CLXXXIV | quest'acqua di questo gesso. Fa' presto, ché rappiglia tosto;
107 CLXXXV | uomo per infino al mento; e fa' che la detta cassa si commetta
108 CLXXXV | consiglio di cera. La ragione: fa' pure ragione che rompa la
109 CLXXXVI | persona in questo modo. Fa' fare una quantità o vuoi
110 CLXXXVI | piombo. E per lo simile modo fa' l'altra parte della persona,
111 CLXXXIX | torbidetta in altra catinella; e fa' così più volte, tanto t'
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