Capitolo

 1 I       |          ché tutte non potevano essere uguali; perché la più degna
 2 XVI     |   macinare, ché mai non possono essere troppo; ché quanto più le
 3 XXIII   |      carta lucida. ~ ~Bisognati essere avvisato, ancora è una carta
 4 XXIII   |         lucida, la quale ti può essere molto utile per ritrarre
 5 XXV     |         sieno nette; e vogliono essere le dette pietre prima unte
 6 XXVII   |      propia per te, e non potrà essere altro che buona; perché
 7 XXIX    |      alto. ~ ~La tua vita vuole essere sempre ordinata siccome
 8 XXXI    |    questa tale acquarella vuole essere squasi come acqua poca tinta;
 9 XXXI    |          e il pennello si vuole essere squasi sempre siccome asciutto;
10 XXXI    |       in quelli luoghi dove dee essere il bianchetto e rilievo;
11 XLIV    |       sanguineo. Questa non può essere altro che buona e perfetta.
12 XLV     |         mondo, che bianco possa essere di vena terrigna; ricordandoti
13 XLVI    |     tempere. Questo colore vuol essere macinato, sì come gli altri
14 XLVI    |    acqua chiara. Non molto vuol essere triato; e innanzi che il
15 XLVIII  |       degli altri colori. Vuole essere macinato assai con acqua
16 LVIII   |         tria con acqua, e vuole essere bene macinato. È buono da
17 LXI     |   simigliante ad azzurro. Vuole essere temperato con colla. ~ ~ ~ ~
18 LXII    |       fatto che vedi la lisciva essere perfetta azzurra, trannela
19 LXIV    |        e queste códole vogliono essere cotte e non crude. E i vaiai
20 LXIV    |       pennelli di vaio vogliono essere di più ragioni: sì come
21 LXIV    |   lavorare di piatto, che vuole essere un poco mozzetto colle forbicine,
22 LXIV    |       poco; tale pennello vuole essere appuntato con perfetta punta
23 LXIV    |      per profilare; e tale vuol essere piccinin piccinin, per certi
24 LXVII   |       bagnalo bene, ché non può essere troppo bagnato; e togli
25 LXVII   |        cogliere il piano, vuole essere uno piombino da piè del
26 LXVII   |          e troverai il tuo filo essere piano a livello. Poi componi
27 LXVII   |        tutti i vaselli vogliono essere invetriati, ritratti come
28 LXVII   |        più dalla parte dove dee essere più scuro il viso, andando
29 LXVII   |       'l viso e le mani dove ha essere incarnazione. Poi abbi un
30 LXVIII  |      che 'l tuo verdaccio vuole essere più scuretto, e così le
31 LXX     |     freschi. L'uomo bello vuole essere bruno, e la femmina bianca,
32 LXXI    |  ritrovare le scurità, dove dee essere il rilievo della figura,
33 LXXII   | cinabrese; e per lo simile vuol essere di questo, salvo che dove
34 LXXVII  |      che lavori in fresco vuole essere tratto a fine, e ritoccato
35 LXXXIII |  azzurro fosse chiaretto, vuole essere il rossume di questi uovi
36 LXXXVII |        a mezza la faccia, vuole essere ben pari e ugualiva; la
37 XCII    |  colorire; ma per mordenti vuol essere pur di fuoco, cioè cotto),
38 XCII    |         l più gentile che possa essere. ~ ~ ~ ~
39 CII     |  diadema. E questo ordine vuole essere in muro. ~ ~ ~ ~
40 CIV     |          Sappi che non vorrebbe essere men tempo a imparare: come,
41 CIV     |       son che dicono, che senza essere stati con maestri hanno
42 CVII    |         e troverai i detti vasi essere più forti, e meglio da difendersi
43 CXIII   |      vero in tavola. Prima vuol essere l'ancona lavorata di un
44 CXIII   |       dell'ancone mai non vuole essere troppo pulito. Abbi prima
45 CXIII   |    colla? Un'acqua che viene ad essere men forte; e appunto come
46 CXIV    |     incollare e ingessare vuole essere il tempo alido e ventoso.
47 CXIV    |    tempo alido e ventoso. Vuole essere la colla più forte di verno
48 CXIV    |         il mettere di oro vuole essere il tempo umido e piovoso. ~ ~ ~ ~
49 CXVII   |       sottile e grosso. E vuole essere il gesso sottile temperato
50 CXIX    |       di gesso grosso, che vuol essere più temperato. Questo cotal
51 CXX     |    finito d'ingessare (che vuol essere finito in un dì, e, se bisogna,
52 CXXXVIII|       poi tasta l'oro, se vuole essere ancora brunito; vallo palpone
53 CXXXVIII|   pietra, t'avvedessi l'oro non essere gualivo come uno specchio;
54 CXXXIX  |        che quel del piano vuole essere oro più appannato. E guarda,
55 CXXXIX  | adornamenti de' mordenti, vuole essere oro sottilissimo e ragnato. ~ ~ ~ ~
56 CXLV    |        è, che i colori vogliono essere più fini, e ben triati sì
57 CXLV    |        in quella parte dove dee essere lo scuro della figura. E
58 CXLV    |        che abbi in tavola: vuol essere lavorato con gran piacere.
59 CXLVII  |        questo cotal letto vuole essere a' visi di giovani con fresca
60 CXLVII  |        mente che in tavola vuol essere con cinabro. E quando dai
61 CXLVII  |     abbi che la tavola richiede essere più volte campeggiata che
62 CLI     |    questi lavori sottili, vuole essere il più battuto oro e il
63 CLV     |  dimostrativo, e vuole in tutto essere ubbidito, e annulla ogni
64 CLV     |         nettezza. Potresti bene essere in luoghi, come sono prati
65 CLV     |       l'ha molto per bene a non essere troppo sforzata dal sole. ~ ~ ~ ~
66 CLXII   |    avviso che, colorendo, vuole essere molte e molte volte campeggiato
67 CLXIX   |         di bisogno è. Poi se ha essere d'oro o d'ariento, metti
68 CLXXIII |        corda; nella quale vuole essere disegnato d'ogni ragione
69 CLXXIII |         Questo lavorìo richiede essere ordinato d'alcuno altro
70 CLXXIV  |       arte, come al mondo possa essere. E se pur ti venisse caso
71 CLXXX   |         sozze vecchie che possa essere. E questo basti a dire di
72 CLXXXIII|    altro capo di sotto vogliono essere frabicate in quella forma,
73 CLXXXV  |     animali simili. Ma vogliono essere morti, perché non avriano