Capitolo
1 XVII | ma il primo mio modo è migliore. La ragione è questa: che
2 XXVII | guarda di pigliare sempre il migliore, e quello che ha maggior
3 XXVIII | guida che possa avere e migliore timone, si è la trionfal
4 XXXVII | Avvisandoti che ogni color magro è migliore che il grasso: salvo che
5 XL | e dilicato, questo è il migliore. Allora questo metti in
6 XL | venti anni, sempre sarebbe migliore e più perfetto. Questo colore
7 XLII | quanto più la trii, più vien migliore e più perfetto colore. Questo
8 LI | quanto più il trii, tanto è migliore. E temperandolo, sì come
9 LVIII | questi panetti, tanto più è migliore bianco. Se 'l vuoi far presto
10 LXII | questa cenere, quella è migliore. Ma guar'ti che non fusse
11 LXII | come la prima scodella è migliore che la seconda. E così se
12 LXIV | sodo e più corto, tanto è migliore e più dilicato lavorìo fa.
13 LXVII | è la più forte tempera e migliore, e 'l più dilettevole lavorare
14 XCI | s'è invetriata, tanto è migliore. Fa' un fornelletto, e fa'
15 XCI | bollire più adagio, tanto sarà migliore e più perfetto. E fallo
16 XCII | Firenze l'ho trovato il migliore e 'l più gentile che possa
17 CX | mondo non puoi avere la migliore. ~ ~ ~ ~
18 CXIV | grasso. Abbi la tua colla migliore; taglia, o straccia listre
19 CXVII | fusse invetriata, tanto è migliore. Togli 'l pane di questo
20 CXXXIV | niente stantìa, tanto è migliore. Rimescola bene in nel migliuolo
21 CXXXV | avendo questa pietra (e migliore è, a chi potesse fare la
22 CXXXV | pietra è più gentile tanto è migliore), ancora è buono dente di
23 CXL | va sopra la figura: ed è migliore lavoro. Questo granare che
24 CXLI | ver di tiglio: questa è migliore che la tela. Quando l'hai
25 CLIII | vecchio e antico, tanto più è migliore. Non torre aglietti né agli
26 CLV | Sappi che 'l più bello e migliore vernicare che sia, si è
27 CLV | colorire della tavola, tanto è migliore. E dico: bene indugiando
28 CLIX | a guastarlo tutto. E il migliore rimedio che possi prestamente
29 CLXXIV | mattoni pesti, tanto serà migliore: e di questo tale gesso
30 CLXXXVII| serbatele. E sappi, ch'è migliore farne di verno, che di state. ~ ~ ~ ~
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