Capitolo
1 IV | colorire in fresco, trarre a fine in secco, temperare, adornare,
2 XXXVIII| si tria, tanto più vien fine. È buono a lavorallo in
3 LIX | cognoscere quella ch'è più fine, togli sempre di quella
4 LXVII | verso il naso; un poco nella fine dell'occhio verso le orecchie:
5 LXX | di queste misure: dalla fine dell'occhio per fine all'
6 LXX | dalla fine dell'occhio per fine all'orecchie, una di queste
7 LXXII | oltramarino, puro, ritrovando la fine delle più scure pieghe e
8 LXXVII | fresco vuole essere tratto a fine, e ritoccato in secco con
9 XCV | dorato in bianco, e con oro fine. E nota, che sopra tutto
10 XCVI | sempre usare di lavorare oro fine, e di buoni colori. ~ ~In
11 XCVI | di adornare sempre d'oro fine, e di buoni colori, massimamente
12 XCVIII | conviene prima mettere l'oro fine in su lo stagno dorato. ~ ~ ~ ~
13 XCIX | doratura si mette d'oro fine. ~ ~Lo stagno dorato si
14 XCIX | allora abbi il tuo oro fine, e ordinatamente metti e
15 XCIX | detto stagno del detto oro fine. Poi puliscilo con la bambagia
16 C | più lavorìo con meno oro fine, che non fa a mettere a
17 CI | detto stagno, mettuto d'oro fine, puoi fare le diademe de'
18 CI | dorato, o ver mettudo d'oro fine; mettilo sopra la detta
19 CXXI | questa cotale spazzatura è fine a trarre l'olio delle carte
20 CXXVIII| un poco, metterlo d'oro fine. Attaccala poi al muro quando
21 CXXXI | che si attacchi, quello è fine. Ora ti conviene saper fare
22 CXXXIV | dissi; togli il tuo oro fine, e con un paio di mollette
23 CXLIII | mettere poi a distesa d'oro fine; e poi granare, quando è
24 CXLIII | d'uovo; poi di una lacca fine ad olio ne da' una volta
25 CXLV | azzurro oltramarino ben fine e sottile; e di questo mescuglio
26 CXLVI | bianco. Drappeggialo d'oro fine, e poi il va' ritoccando,
27 CLXXII | questa opra medesima, e molto fine, buccioli di penne tagliati
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