Capitolo

 1 XXI    |     oncia di biacca grossa, e men che una fava di cinabro.
 2 XXII   |     una fava di ocria chiara, men che mezza fava di nero.
 3 XXXVI  |      scodella, e di grandezza men di scodella, in forma che
 4 LXII   |  questo cotal pastello per lo men tre dì e tre notti, rimenando
 5 LXX    |  delle tre misure. Ha l'uomo, men che la donna, una costola
 6 LXXXIII| quella, e poi di punta, e fa' men pieghe che puoi, perché
 7 CIV    |       che non vorrebbe essere men tempo a imparare: come,
 8 CIX    |       acqua chiara, che torna men che per mezzo. Poi la metti
 9 CXIII  |     acqua che viene ad essere men forte; e appunto come fussi
10 CXLI   |    seccare, e dannegli per lo men due volte. E per lo simile,
11 CXLII  |     qualche pratica; perché è men danno. ~ ~ ~ ~
12 CLVII  | sottile, e un poco di biacca, men che per terza parte del
13 CLVII  |       togli un poco di candi, men che la biacca. Tria queste
14 CLXII  |        come radessi; e quanto men gesso vi lassi, tanto è
15 CLXVI  |      pur l'oro a mordenti. Ma men fatica ti sarà il lavorare
16 CLXX   |      lavorare altri cofani di men pregio, incollali in prima,