Capitolo

1504 VIII  |                 la possibilità di guerre continentali. Si è ingannato. La storia
1505 XV    |              alla rivoluzione con i suoi contingenti in camicia nera, ho avuto
1506 XV    |         disposizione della Monarchia per continuarne il regime. Peggio che Danton!~
1507 XXV   |             invocare pietà. E mentre noi continuavamo nella nostra azione egli
1508 XXV   |               Bonaparte aveva ripreso la continuazione degli assassinii politici,
1509 XXIV  |                fu in parte e ch'io sogno continui — degenera nella volgare
1510 IV    |               tue furibonde e grottesche contorsioni di «moglio»... fortunato
1511 XIII  |          macchine da scrivere sventrate, contorte e buttate fra i rottami.
1512 VI    |               rimangiato» nulla, egregio contraddittore, ma mi rifiuto di esaltare
1513 VI    |                  cul di sacco delle loro contraddizioni, insufficienze, colpe: ci
1514 I     |               dei novantottisti italiani contrasse amicizia con M. Serrati.
1515 XXV   |               come il nostro in continuo contrasto con la popolazione. Nessuna
1516 VIII  |            Treves una pacifica, continua contrattazione fra datori di lavoro e proletari.
1517 XXV   |            scioperi e i rialzi di salari contribuirono a spingere la borghesia
1518 IV    |               cattivi a diventare buoni. Contribuivano con delle quote a migliorare
1519 XXIV  |                 che ringraziasti pel suo contributo di critica e di lotta contro
1520 III   |               ingenti. Azioni, prestiti, contribuzioni, elargizioni, manate di
1521 XXXII |                 recitando il suo atto di contrizione e lo affida alle pagine
1522 FIN   |                 e contrordini, decreti e controdecreti, modifiche, alterazioni
1523 FIN   |         comunicare alla nazione ordini e contrordini, decreti e controdecreti,
1524 FIN   |                 il metodo manzoniano del controtesto linguistico ed ha fatto
1525 VI    |           Carlino, in altra circostanza, conveniva che «non si poteva pretendere
1526 XXVII |                caffè del Croissant, dove convenivano a rifocillarsi, come tutte
1527 XXVI  |              commemoriamo. Noi siamo qui convenuti ad un rito, ad un rito religioso,
1528 IV    |              sono pronto a pubblicare la convenzione in base alla quale il giornale
1529 VI    |                dell'amicizia... quando — conversando — ci si mette da più opposti
1530 ENTR  |         accompagnavo al giornale. La sua conversazione mi interessava molto. Fattiva.
1531 VII   |               dire ogni movimento. Nelle conversazioni sapeva subito intervenire
1532 X     |                 la neutralità sabauda ha convertiti al berretto frigio. Sondate
1533 XXIV  |                 della onestà solo quando conviene (che valgono cento volte
1534 XX    |                 Continuo a spigolare per convincere che Mussolini non è mai
1535 XIII  |            pensare.~Ritorno indietro per convincermi della connivenza governativa
1536 XXIV  |                 ogni speranza, in cui mi convincessi che il fascismo — invece
1537 XIX   |                agognato della tranquilla convivenza civile, sono tornati di
1538 XII   |          sovversivismo barese. Mentre il convoglio funebre passava per Conversano,
1539 IV    |                  e della ferocia o della convulsione spasmodica. La illustrazione
1540 XXVIII|            parecchi di loro, in tempi di convulsioni politiche, avevano denunciato
1541 XIV   |           provinciale e presidente della Cooperativa del Comune. Divenne il loro
1542 XXIII |                marcire nei magazzini del cooperativismo migliolino lo ha voluto
1543 X     |                  dinastica, giolittiana, cooperativistica, e quindi, per tutte e tre
1544 XXXV  |                  mio paese, ho la fronte coperta di neve. Ma il mio cuore
1545 XXI   |                 Notturno a venti lire la copia. Libro personale. Libro
1546 II    |         abbassato il tono, bevevano alla coppa dell'umiliazione. Il giuramento
1547 XII   |                  amante di donne come la Cora Pearl. I morti del Due Dicembre
1548 XX    |             qualunque. Chi sia stato più coraggioso non so. Il sovrano o il
1549       | coram
1550 XXV   |                   Andava in giro con una corda per gettarla al collo imperiale.
1551 XXXIII|                    Voglio portare il mio cordiale saluto a voi, uomini della
1552 X     |                  di motu proprio il gran cordone dell'Annunziata cade alle
1553 VIII  |          medagliettati, commendatizzati, cordonizzati. Sul loro petto c'è tutta
1554 XXVI  |                 terrore, accoppiata alla coreografia di vetusti trionfi mai redivivi."~ ~
1555 XXIX  |         sottosegretario di Stato Ottavio Corgini, dell'agricoltura, e il
1556 II    |                quando si tratta di teste coronate? Chi è il re? È il cittadino
1557 XX    |             bilancio libero dai pesi dei coronati e degli appannaggiati.~
1558 XXIV  |                  partiti più diversi: da Corradini a Cabrini, a Labriola, a
1559 XIX   |                telegrafica incaricata di correggere. Non parlo della Camera.
1560 V     |               vivono e sognano e muoiono correndo dietro alla barricata. In
1561 XXXII |              merito di aver rinnovate le correnti della coltura nazionale —
1562 XXIII |             molto tempo, di evitare ogni corresponsabilità, sia pure involontaria,
1563 XXVII |                per ingiuria al Tribunale correzionale. Questo capo di camelots
1564 FIN   |                 modifiche, alterazioni e correzioni istituzionali o statutarie.
1565 XXV   |                stampa del Ministero, nei corridoi della Camera e nelle tribune
1566 I     |                con un assiduo scambio di corrispondenza redazionale.~La ragione
1567 VIII  |               sono un vituperio. Le loro corrispondenze sono l'ignobile sfogatina
1568 XXV   |               una Camera di venduti e di corrotti.~I tipi loschi affondati
1569 XXXIV |                 disperato resistere alle corruzioni profonde che lo inquinarono;
1570 XIV   |               accorsero; affrettarono la corsa verso una cascina e giunti
1571 I     |             ordine di Giovanni Giolitti. Corsi a Roma e andai difilato
1572 XXIV  |                  accidente, e con parole cortesi, in piena armonia con ripetute
1573 I     |                che veniva applaudita per cortesia o per ignoranza. Benito
1574 XXVII |             falsari i giudici di diverse Corti e di diversi Tribunali.
1575 II    |                  Reggio Emilia carico di cortigianeria. Era anche lui un servo.
1576 VIII  |                 fra classi e gruppi. Che cos'è l'Internazionale fondata
1577 IV    |                 e con la sua traversò la coscia dell'avversario. Fu una
1578 XXVII |         narratore Maurras che pedinava i cosiddetti disfattisti e suscitava
1579 XII   |                 studente, appartenente a cospicua famiglia. Lorusso Luigi,
1580 IX    |                  Non poteva vivere senza cospirare. Durante la Comune doveva
1581 V     |                 Blanqui che rivelasse il cospiratore tenace e l'oratore indomabile
1582 I     |                   di imbianchino come il Costa. Il suo sovversivismo lo
1583 XXIV  |            quell'amicizia e quel calcolo costano molti milioni allo Stato...
1584 XXIII |            tenacia di opinioni, attività costante di propaganda, abilità grandissima
1585 X     |               Gli pareva che la dinastia costasse troppo per quello che dava.
1586 XVI   |                  L'uscita dell'Avanti! è costata una spedizione punitiva
1587 XXII  |                 Giovanni Giolitti che ha costernato la Camera. Il Presidente
1588 XXXIV |           Mussolini ricordava la immensa costernazione che aveva colpito tutta
1589 XVII  |                sprangare il Parlamento e costituire un Governo esclusivamente
1590 I     |                  saputo che sei andato a costituirti per scontare quattro mesi
1591 XVII  |                   a Udine, a Muggia.~"Ho costituito un Governo di coalizione
1592 X     |           Vittorio Emanuele III fa il re costituzionale e tace.~"Questo monito solenne
1593 X     |               che questo suo ossequio al costituzionalismo è troppo frigido ed eccessivo.
1594 XVIII |               ambito della più ortodossa costituzionalità, ma che domani sarà forse
1595       | Costoro
1596 XXXVI |                 verde. Le loro Nanà sono costose. Orgiastiche. Il fascismo
1597 XXXIII|               armata mano e un giorno ci costringessero alla lotta in condizione
1598 XVIII |              cristiana che si è lasciato costruire e ammobiliare una villa
1599 FIN   |                pubblicare un quotidiano, costrutto di scemenze e di insolenze
1600 IX    |                  al duca di Marny per la costruzione sanguinosa del Due Dicembre.
1601       | Costui
1602 IX    |                 aspramente. Indossava un costume di comandante federale con
1603       | cotesti
1604 XXVII |                  cassa con i bicipiti di cotone e dei pierrots che stormivano
1605 XXV   |                 stava nelle mani di quei coupe-jarrets, i quali, non contenti di
1606 ENTR  |                  anni, a una radunata al Cova, l'ho rivisto Presidente
1607 XXIV  |                 di cento milioni: l'avv. Cozzolino ti dirà che non ho voluto —
1608 VIII  |                 Dev'essere uno dei tanti crapauds du marais. Gli oratori sono
1609 XXX   |               barbetta mefistofelica, la cravatta svolazzante al vuoto, egli
1610 XXXI  |                  gridato "benissimo!" Il creatore "andava lasciato alle sue
1611 FIN   |                  Dumini, Volpi, ed altre creature spaventose. Tutta zavorra
1612 XXVII |             della chiesa. Dreyfus fu una creazione dei loro odi. Entrambi avevano
1613 XXIII |            gioventù calda di idee nuove, credendo di liberarla dai cervelli
1614 XXXI  |               non si era mai rivelato un credente in Dio. Anzi, egli passava
1615 VI    |                  quali parlerò quando lo crederò opportuno, i miei entusiasmi
1616 III   |                ubbidire ai dirigenti e a credersi un proletariato superiore.
1617 III   |            commissione indagatrice. "Voi credete di perdermi. Vi ingannate.
1618 XXIV  |             tutto, anche la mia pelle se credi, purché tu la sappia prendere
1619 VIII  |        Cominciamo col dichiarare che noi crediamo fermamente nella rivoluzione,
1620 I     |            friggere.~"Scusami lo sfogo e credimi il tuo amico e compagno."~
1621 XXI   |                  anni senza sbronciare i creditori. Ha moltiplicato le sue
1622 VIII  |                 Lavoro di mille soci, si credono capaci di dirigere i destini
1623 XXIX  |                  agli orrori. A supporlo cremato, sepolto, annegato. Siccome
1624 XXXV  |               fatto, col singhiozzo, col crepacuore. Ella non poteva scegliere
1625 XXXV  |           Emanuele era morto. Pio IX era crepato. Mancava la morte morale
1626 XXII  |               borbonie scuri~Balenar nei crepuscoli fiammanti;~In cuore i dì
1627 I     |                  di giornalista è andata crescendo cogli anni. Io l'ho trovato
1628 VI    |              Ecco un uomo che — sentendo crescere ogni giorno il grottesco
1629 XXVII |             poteva vivere in repubblica. Cresciuta cattolica doveva rimanere
1630 I     |       conferenzieri sbrigliati, nutriti, cresciuti uditori di università come
1631 XXV   |                 automobili.~Gli accusati crescono di numero.~Il più annerito
1632 XIV   |                 Non si poteva essere più criminale. Più belva. Il suo maestro
1633 XXV   |                 tutte persone famose nei crimini. In apparenza non dovevano
1634 XXXV  |                 Così è rimasta una scena criminosa. Francesco Crispi è stato
1635 XXXV  |               sottomettesse alla pochade crispina. E così ha fatto, col singhiozzo,
1636 XVIII |                 fautore della democrazia cristiana che si è lasciato costruire
1637 I     |        affratellamento dei popoli che il Cristianesimo non è riuscito a cementare
1638 XXXII |              preso in considerazione dai cristologi di vaglia.~"Il suo stile
1639 II    |               dei socialisti. Si era già criticato aspramente lo spettacolo
1640 XIX   |                  neppure ribadire le sue critiche, senza correre il pericolo
1641 XXXVI |                  la loro parte. Piovvero croci e commende. Gli ex del rivoluzionarismo
1642 XXVIII|             della menzogna si preferisce crogiolare nel silenzio.~Graziani,
1643 XXVII |                di redazione al caffè del Croissant, dove convenivano a rifocillarsi,
1644 XXV   |              gaglioffi egli si è sentito crollare l'edificio sulla testa. "
1645 VIII  |          facilitato dalla disoccupazione cronica — della durata di ventiquattro
1646 XXXII |                 Firenze, il numero delle Croniche Letterate. Troverete articoli
1647 I     |                  Gli è sempre mancato un cronista alla Leone Fortis. Prosa
1648 X     |                invenzione successiva dei cronisti monarchici. Il nipote del «
1649 V     |              occhi dei giurati la curée (cuccagna) borghese e ha dato un la
1650 XXXVI |                  C'è un'altra bega fra i cuccagnisti della Marcia su Roma. L'
1651 XXXI  |                invece aveva fatto il suo cugino Guglielmone. Benito Mussolini
1652 VI    |              dirigenti italiane sono nel cul di sacco delle loro contraddizioni,
1653 XIV   |                  Mola di Bari è parsa la culla dei forzati di Finalborgo
1654 IV    |                 ventotto anni appena, il culmine delle ambizioni che possono
1655 IX    |            oratoria comunista. Saliva ai culmini. Entrato nei supplizi e
1656 XXXII |        riconciliarsi, di recitare il mea culpa davanti alla borghesia guerrafondaia
1657 I     |                  dei ruderi. C'erano dei cultori di collegi elettorali. Non
1658 XXIV  |               Quell'uomo sono io: la mia cultura e la mia intelligenza valevano
1659 IV    |                ridesse scetticamente, in cuor suo, di tutto e di tutti.
1660 XXVI  |                 il suo nome è nei vostri cuori, perché il suo nome è evocato
1661 VI    |                predicare la guerra e non curarci nemmeno di sapere se questa
1662 III   |             incoercibile d'azione, senza curarmi del pericolo, senza misurare
1663 XXII  |                alle banche statali senza curarsi delle scadenze. Fu considerato
1664 XXXV  |                matrimonio. Il famigerato curato Vidal, secondo il Tamajo,
1665 VIII  |                 di mortali. Preferisco i curatori di fallimento. Finché il
1666 XX    |                  fascista si è mostrato «curiosamente» sorpreso di queste affermazioni
1667 XXI   |                come nei drammi. Il padre curvò la testa. È avvenuto il
1668 XV    |               quei giorni messo alla sua custodia.~Mussolini è giunto a Roma
1669 VI    |                  incertezze sono rimaste custodite come un segreto o non si
1670 XXIX  |               trovare degli avvallamenti cutanei nei deputati di opposizione
1671 V     |              deposto dal grande scultore Dalou. Nel marmo è infusa l'anima
1672 ENTR  |                  Gli risposi: "Scegli".~"Dammi la Folla. Quanto vuoi?"~"
1673 XXXIII|                 troppo raccomandati alle dande dei prefetti. Una volta
1674 XXX   |              pagliaccio si è squagliato, dando testimonianza pubblica del
1675 XIII  |                  cifra in due milioni di danni. Le sollevazioni barbariche
1676 ENTR  |              venne da me con un busto di Dante di gesso. Mi disse: "Tienlo
1677 VI    |                  all'immobilità, è stato dapprima triplicista e poi, dopo
1678 V     |             perduti nelle occhiaie fonde dardeggianti lampi fulvi. Viso ammantato
1679 XXVIII|             tempesta a colpi di penna ci darebbe lo spettacolo di un ritorno
1680 XXXIII|                 famiglia e Kerensky poi. Darei la preferenza alla guerra
1681 XXIX  |                Giarelli, ai Viollier, ai Dario Papa. Si deve ricominciare.~
1682 XXXV  |              suicidato. Crispi è passato darwinianamente sul suo cadavere. Uomo eminentemente
1683 XXXV  |                dedicata la gioventù si è data ad amare le bestie. Per
1684 XXX   |             nemmeno deputato. Mussolini, dategli un posto al gerontocomio!
1685 XIX   |                camicia nera che si erano dati il compito di punire gli
1686 VIII  |              continua contrattazione fra datori di lavoro e proletari. Non
1687 XXIV  |                  personali appunto. Come debbo dunque contenermi, o terribile
1688 III   |             tesserati — non possono, non debbono rimanere più oltre. Io li
1689 XXIV  |                  bastano a pagare il mio debito, per il mio appartamento
1690 XXXI  |                 il Duce. Lo rivela nelle debolezze attribuitegli dal suo sottovoce
1691 XXIII |              1898 la Monarchia era molto decaduta nell'opinione del Paese.
1692 XXV   |                essere revolverizzati dai decembristi. Il principe aveva dovuto
1693 XX    |                 per lo meno — non si può decentemente aderire a manifestare idee
1694 XX    |             della Repubblica di unirla e decentrarla regionalmente e socialmente,
1695 VIII  |                che essa sia simultanea e decentrata. Occorre che vi partecipino
1696 XVIII |              grottesco e la fatalità. Si decidano. Il Fascismo vuole il potere
1697 XX    |      proporzionale. Le elezioni dovranno decidere sulla forma di governo dello
1698 XXIV  |                avveri: ma prima ch'io mi decidessi, troppe cose dovrei dirti
1699 I     |             tutti per l'approvazione dei decimatori degli indigeni in blocco —
1700 IX    |                sessantasei giorni, ma la decimazione si avvicinava alle trentamila
1701 XVII  |        rappresenta, oggi, questa ferma e decisa volontà".~
1702 X     |             affermazione antidinastica e decisamente repubblicana, tanto più
1703 I     |         impossibile che tale precipitata decisione sia stata presa anche in
1704 X     |               erano ancora parole fiere, decisive. C'erano frotte di giovani
1705 XXXV  |          diamanti. Madama Crispi è stata decorata come tutti i mille. Lo Stato
1706 XIX   |               sempre più la sua funzione decorativa. Il duce ha sempre frasi
1707 XXXV  |                 delle grandezze. Ella si decorava il petto come una bacheca
1708 XXVIII|               quotidiani che in nome del decoro professionale lo porterebbero
1709 XXIX  |                  tendenza a servirsi dei decreti-legge, in lotta con i partiti
1710 XXXII |           ritirato a Ostiglia. Adesso si dedica alla letteratura degli asili
1711 XXX   |                 egli dichiarava di voler dedicare tutta la sua vita al bene
1712 I     |                 ti darà pure il tempo di dedicarti allo studio. Coraggio e
1713 XXXV  |                 dall'uomo al quale aveva dedicata la gioventù si è data ad
1714 XXXII |            puledri della rivoluzione. Le dedizioni non si contano più. Le prode
1715 VIII  |              rivolta», e l'on. Treves ne deduce la seguente pericolosa illazione,
1716 XXXIV |               ladri!» E voi, invocava, o dee, a cui egli credeva — Verità,
1717 XXV   |                stati deputati bastonati, defenestrati, caricati d'olio di ricino,
1718 XVIII |                  buttiamo giù il Senato! defenestriamo i deputati a quindicimila
1719 XVII  |               Aula, è un atto di formale deferenza verso di voi e per il quale
1720 XVIII |                 politica di imbelli e di deficienti che in quattro lunghi anni
1721 X     |               della nazione, questa loro deficienza dinanzi allo svolgersi degli
1722 I     |            redazionale.~La ragione delle deficienze era la questione finanziaria.
1723 XXIV  |             dicembre 1922, che Mussolini definì, in un impeto di sacra ira,
1724 VIII  |                 eccidio ed ecco Turati a definire «fantasma fosco» lo sciopero
1725 X     |                che non ha mai rinunciato definitivamente alle sue velleità antidinastiche.
1726 XXIII |                sulla fine del 1898, così definiva lo stato d'animo delle classi
1727 II    |                 il cittadino inutile per definizione. Ci sono dei popoli che
1728 XXIV  |                 e ch'io sogno continui — degenera nella volgare brutalità
1729 XXXIV |               sfuggire al destino, o più degnamente soccombere.~"Con audacia
1730 III   |             partito nel quale gli uomini degni di questo nome non possono
1731 XXVII |            pubblico ai loro forzieri. La dégringolade di Caillaux è incominciata
1732 XVI   |              avuto dei Farinacci, atroci Deibler del fascismo. In tempi di
1733 XVI   |              alla schiena. Ci sono stati delegati di questura che hanno strappata
1734 IX    |                 di un imperatore romano.~Delescluze fu il delegato della guerra.
1735 XXII  |                  Annunciato con tutte le delicatezze verbali il disastro d'Adua,
1736 XVIII |                 le impronte digitali del delinquente politico. Si è servito di
1737 XXIV  |                l'anarchia di utopie e di delinquenza. Sovversivo ed emigrante,
1738 XXV   |                il sangue e precipita nei deliri degli orrendi sogni. È il
1739 XII   |               secchi delle grandi città, demagoghi che tentano di provare le
1740 XXIV  |          sottoporre le ferrovie alla tua demagogia elettorale ad uso dei ferrovieri
1741 XXVI  |               complici, dalla corruzione demagogica esercitata su anime semplici,
1742 XXXII |                terza pagina del giornale democratico di Lardopoli. La prosa di
1743 XXIII |           quotidiano che si sia lasciato demolire e ardere e frantumare come
1744 XXIV  |              polemica, contro chi voleva demolirlo, l'Istituto nazionale delle
1745 XXV   |                   sono state incendiate, demolite, frantumate. Quella di Torino
1746 ENTR  |                  pensieri rivoluzionari. Demoliva il regime del quale oggi
1747 VIII  |                del suo tempo. Magnifici, densi, istruttivi, cesellati,
1748 I     |               alla ricerca del resto. Il dentista fu inesorabile. Poi aveva
1749 XXVII |               esiliati delle sue furiose denunce, amnistiati in questi giorni.~
1750 IV    |               politicante professionale, denuncia la sua vera ribalda natura.
1751 XXV   |                  plico. Doveva rivelare, denunciare. Lo si credeva un armadio
1752 XXXVI |            pirati della Banca Romana, un denunciatore di ladrerie statali, un
1753 V     |                  come una lama di Toledo denunciò i massacri di Rouen, dicendo
1754 XXXIV |          piangeva. Tutto il mondo civile deplorava la grande sventura. La guigne
1755 I     |           Labriola approvo la fischiata. Deploro l'aggressione. Purché, a
1756 XXXIV |                   che la fiaccola che tu deponi, o poeta, non si è spenta
1757 XXVIII|             atroci. Non ci sono state né deposizioni, né requisitorie, né difese
1758 V     |                sul pietrone dove è stato deposto dal grande scultore Dalou.
1759 XXII  |                di tempo è passato per un depravato. Egli era facile a ricorrere
1760 II    |               associarsi al lutto o alla deprecazione o alla festività monarchica.
1761 XXVI  |             vindice della Nazione che fu depressa e soppressa; il vindice
1762 XXXII |         vituperosa società di ladri e di derubati, voi portatemi delle pietre,
1763 V     |            evocato i morti di luglio, ha descritto la miseria proletaria, ha
1764 XXXI  |                 sottovoce di partito. Ci descrive un Mussolini "che è del
1765 XXIII |            Libero Tancredi. Adesso ce lo descrivono come un furioso e un iconoclasta,
1766 X     |              fessa e si perde nel gelido deserto dell'indifferenza universale.
1767 XVI   |                 di recarsi subito a Roma desiderando offrirle l'incarico di formare
1768 VII   |                  portato a Milano. Lo si desiderava al Cellulare. Così addio
1769 XXX   |                  Roma gli ha ravvivato i desideri. Lo ha fatto di nuovo un
1770 XVII  |                al di sopra e contro ogni designazione del Parlamento.~"Il decennio
1771 XXIV  |               All'on. Roberto Farinacci, despota e censore.~ ~Sentimi bene,
1772       | desse
1773 VIII  |             credono capaci di dirigere i destini del mondo. Sono riconoscibili
1774 XXIX  |              vivi. Nessuno di coloro che detenevano il potere nei supremi uffici
1775 VI    |          repubblica ci sono centinaia di detenuti politici del carnet B, quando
1776 VII   |        vilipendevano e scarnificavano il detenuto. Vi fu un momento che tra
1777 VIII  |               pericoloso come quello che determinò la caduta di Troia. È pieno
1778 XXXII |               richiesta. Permettetemi di detestare gli insopportabili oratori-grammofono.
1779 II    |              sapendo che il proletariato detestava la guerra... I deputati
1780 I     |               messo in prigione. La così detta "passeggiata militare" era
1781 III   |                  corso della storia e di dettare una legge eterna ed universale,
1782 XXI   |             Sardou. D'Annunzio non se ne dette per inteso. Lasciò che i
1783 IV    |                   Je vien me mettre à nu devant le prolétariat. Così Mussolini.
1784 XXV   |               senatore Frassati e glielo devastano a colpi di sfollagente.
1785 XXIV  |                 fascisti" che in Brianza devastarono le cooperative fasciste — (
1786 XXIV  |            signori.~In altri termini, tu devi persuaderti che non tutta
1787 XXXIII|            conflitti e alcuni cadaveri a deviare le moltitudini. Da un pezzo
1788 XV    |                   Tuttavia l'avvenimento deviava. La monarchia non appariva
1789 XXV   |              punitiva di polizia e io la devo dirigere!" La notizia è
1790 XXXIII|                  Si è rivelato subito un devoto alla dinastia. La voce pubblica
1791 XXIX  |              compiere un ultimo gesto di devozione e di lealtà", aggiunse il
1792 IV    |            stilistica, la sua virtuosità dialettica, il suo tono gentilomesco.
1793 X     |                 e banale esclamazione in dialetto piemontese: Finalmente i
1794 II    |                  Non so se sia vero quel dialogo che le cronache hanno riferito.
1795 XXXV  |               hanno offerto una croce di diamanti. Madama Crispi è stata decorata
1796 VIII  |                  all'ora quando suona la diana del più grande pericolo
1797 XXV   |           segreti, di documenti, di note diarizzate per i discorsi d'opposizione.
1798 XV    |              ammiraglio Thaon di Revel e Diaz erano divenuti anche loro
1799 XXVI  |             sollevato il fascismo che si dibatteva come un mucchio di lucertole.
1800 XXII  |                  che prendevano parte ai dibattiti che lo esecravano e maledivano.
1801 III   |                 pena capitale nel grande dibattito di congresso e fu concesso
1802 XXVIII|                  militare delle truppe e dica loro che sull'altipiano
1803 I     |               comizi Savoia. Altrettanto dicasi per il blocco: nel 1910
1804 XXXIV |              volte ministro, lasciava il dicastero più povero di quando vi
1805 ENTR  |               mia con la sua rivoluzione dicendomi: "Aiutami a trovare un titolo
1806 IV    |               stati messi alla porta. Le dicerie malefiche non scoraggiavano
1807 VI    |                spetta a voi occuparvene, dichiara il Tancredi. Ah dunque:
1808 XXVII |               con il suicidio del figlio diciottenne, suicida per non vivere
1809 XXIV  |              ventennale è ch'io posseggo diecimila lire carta in un libretto
1810 ENTR  |              Quanto vuoi?"~"Fai, tu."~Mi diede un biglietto da cinquecento.~
1811 V     |                 La Patrie en danger e Ni Dieu ni Maître. La sua rientrata
1812 XXIV  |                essere fascista nel 1915, difendendo la realtà sentimentale della
1813 XXIV  |                guerra sul serio e saprei difenderla, ma non la mia dignità di
1814 XXIV  |             Miglioli che tu chiami ora a difenderti dopo averlo bandito: io
1815 XXXIV |                 suoi anni furono penosi. Difendeva nelle preture per il tocco
1816 XXV   |                  lo ha ricevuto in casa: difenditi! Pare che il Finzi abbia
1817 XXVII |                cattolica doveva rimanere difensora della chiesa. Dreyfus fu
1818 XIV   |              deputato. Poi avvocato. Poi difensore di Dumini, poi accusatore
1819 XVII  |                   ahimè, i programmi che difettano in Italia, sibbene gli uomini
1820 XXIV  |                  che da sei o sette mesi diffamano e m'infangano le scarpe,
1821 V     |            tappeti dell'Hôtel de Ville a diffamare dall'alto della loro virtù,
1822 XVII  |         castigare tutti coloro che hanno diffamato e tentato di infangare il
1823 I     |              Romagna.~In tanti trambusti difficilmente si resta giornalisti. Benito
1824 X     |                 Milano. La Monarchia ha «diffidato» sempre di Milano, di questo
1825 XXXV  |            Pillolizzo. Non ho spazio per diffondermi. Mi allargherò più tardi.
1826 XXVII |                  Violento e atrabiliare, diffonditore di veleni, demolitore d'
1827 IV    |           affatto. Si alzò con la faccia diffusa di sorriso. Egli era tranquillo.
1828 I     |              possa ritornarci sopra così diffusamente? Il commento andava fatto
1829 XXI   |                 fu per la Grande Italia. Diffuse orazioni e messaggi. È andato
1830 XXVII |           Comitati di azione francesi si diffusero in provincia. Le adesioni
1831 I     |           Giolitti. Corsi a Roma e andai difilato a casa di Bissolati e lo
1832 XVIII |             statale lasciava le impronte digitali del delinquente politico.
1833 XXVIII|                  il giornalismo educato, dignitoso e autorevole. Tutta roba
1834 IV    |          argomenti, scende al rigagnolo, diguazza nel fango, ruba il linguaggio
1835 XXVII |                  Daudet e ai Maurras che diguazzavano nelle menzogne, nelle calunnie
1836 XXVI  |           esercitate su quel popolo; col dileggio di ogni umana dignità; con
1837 VIII  |                  anche nell'uso? Ecco un dilemma elegante. Ai partiti è riservato
1838 XVII  |         rappresentato da una traballante diligenza postale.~"Ora è accaduto
1839 VI    |             particolari insignificanti — dimentica il nodo centrale delle nostre
1840 X     |               Centrali, tutto il Paese — dimenticando le divisioni — si stringerà
1841 XXII  |               Caltavuturo non si possono dimenticare. Sono morti eroi i De Felice (
1842 VII   |              alla storia. Nessuno poteva dimenticarlo. I compagni che gli avevano
1843 XXVII |              colpi di menzogne. Egli non dimenticava l'ospite della tavola di
1844 III   |            parola. Pareva non esistesse. Dimenticavano l'interventismo che aveva
1845 XXXV  |                  della Consulta: "Non lo dimentico, sai. Saprei ancora amarlo
1846 XXIV  |             accettare il tuo dominio; mi dimetterei persino da italiano, e tornerei
1847 XXIII |         sottomettersi all'ingiunzione di dimettersi, come se fosse un lacchè
1848 XVIII |                 ma intende che non venga diminuita. Ciò sia ben chiaro a tutti.
1849 XXVIII|               con grida omicidiarie sono diminuiti. Ma la furia è rimasta.
1850 XXXIII|                 per il Duce sono oggi in diminuzione. La sua strafottenza e la
1851 VI    |            Tancredi che l'anno scorso mi dimisi da direttore dell'Avanti!
1852 XXV   |                Interni, ha dovuto essere dimissionario. Intimo di Mussolini gli
1853 XXV   |                  degli indugi ufficiali. Dimissionato il De Bono da capo della
1854 XXXVI |                 subire le ingiunzioni di dimissione dai giornali che gli mettevano
1855 XXIII |             Presidente del Consiglio: le dimissioni da vicepresidente dell'Istituto
1856 XXXIII|        disturbato. Ieri stesso ha potuto dimostrarsi un anticristo in riposo.
1857 II    |         giubilante. Si propone un corteo dimostrativo al Quirinale e alcuni deputati
1858 XXXIII|             pezzo non si sono più vedute dimostrazioni di strada. Lo sciopero a
1859 VIII  |                  sarà forte e maturo, lo dimostrerà, immobilizzando, sia pure
1860 XV    |              tormenti di ieri. Le corone dinastiche non rimangono sempre sulle
1861 FIN   |                 égout sociale! Se i suoi dipendenti o collaboratori non fossero
1862 X     |                 insidiosi mercati i suoi diplomatici o, se la monarchia farà
1863 X     |                 la Corona. La neutralità dirada le file già scarse dei fedeli
1864 XXV   |                in tutto il Piemonte, con diramazioni in tutta Italia, e i barabba,
1865 XXIV  |              rimangono sempre al potere, direttamente, o per interposta persona,
1866 XVIII |            distrutto. Ha avuto per teste direttive dei Giolitti, dei Pelloux,
1867 XXIV  |                 gli sforzi dei rinnovati Direttorii, mercé la rete di amici
1868 I     |                 Considerava il suo posto direzionale il ponte del comando. Dava
1869 XXIV  |                  partito da tre anni, lo diriga di fatto e in eterno, malgrado
1870 III   |            signori, che formate la élite dirigente del Partito, voi che parlate
1871 VI    |              saputo dare al giornale che dirigo una direttiva sicura, ecc.
1872 VIII  |             propria missione. Taluni che dirigono una Camera del Lavoro di
1873 III   |       proletariato dall'anima semplice e diritta si farà presto la luce.
1874 XXIII |            repubblicana e, mi affretto a dirlo, e con piacere lo affermo,
1875 XXIX  |                  riferì e tornò a me per dirmi con un certo sgomento: «
1876 XXIV  |                 Né mi sarei acconciato a dirtelo, se non preferissi la sfacciataggine
1877 XXIV  |            decidessi, troppe cose dovrei dirti ancora. Ad esempio, che
1878 XXIII |                di politica e mettersi in disaccordo con la nazione, si è dato
1879 ENTR  |            quotidiano, un piccolo studio disadorno e pieno del suo cervello.
1880 XXXV  |             quella di prima. Rifiutata o disamata dall'uomo al quale aveva
1881 XXVII |             lavori degli antimonarchici, disapprovava con lo strepito i magistrati
1882 XXXIII|                  che, mentre noi andiamo disarmati con tutti i ramoscelli di
1883 XIII  |                 che ha tirato in aria fu disarmato e passato probabilmente
1884 IV    |                Avanti! era in condizioni disastrosissime e dopo la direzione del «
1885 XI    |          giornalistico ci si affonda. Si discende come dei palombari nel fango
1886 FIN   |                  mundi. Prepara alla sua discesa di domani un bagaglio di
1887 XIV   |                  provinciale socialista. Discesi dal loro camion, seguito
1888 III   |       sottomettere la questione morale e disciplinaria a una commissione indagatrice. "
1889 XXVIII|                  di essere un esecutore "disciplinato". Luigi Cadorna, il generalissimo,
1890 XXXVI |             giorno una figura sempre più discussa, dagli stessi uomini del
1891 XIX   |         infrangere l'imposizione. Non si discute che con il cervello presidenziale.
1892 X     |                  i cittadini comincino a discutere anche la persona del re,
1893 I     |                  funambulismo che dice e disdice, rinnega oggi ciò che fu
1894 XXXII |                vive nell'atmosfera della diserzione. I traditori — mascherati
1895 XXVII |                 e un male che avviava al disfacimento. Sulle pedate di Zola aveva
1896 XIX   |           Albertini. Egli vede in lui un disfattista o un preparatore della sua
1897 XXVII |                che pedinava i cosiddetti disfattisti e suscitava la guerra civile.
1898 III   |                  colleghi avevano dovuto disgustare il nuovo direttore. Agli
1899 XXIV  |                 averla mai affrontata mi disgusti, come censore mi fai ridere,
1900 XVII  |        Presidente del Consiglio ci hanno disilluso. Il Presidente Mussolini
1901 XX    |           riapertura della Camera e deve disinteressarsi dell'avvenimento. Qualche
1902 XXIV  |              stato di minoranza, ribelle disinteressato, geloso della mia integrità
1903 XXXII |                  ringoia con una grimace disinvolta da esperimentato farceur
1904 VIII  |              generale — facilitato dalla disoccupazione cronica — della durata di
1905 III   |                 di una vigliaccheria che disonora sino all'estremo il socialismo
1906 XXXII |                in basso il sovversivismo disorientato e impotente. La Monarchia
1907 X     |              inseparabile» sono ormai al disotto di zero. È la regina Elena
1908 X     |            avvertito — condurrà elementi disparati a una risoluzione unica
1909 XXIV  |              umana. Puta caso, infine, a disperare che quella oligarchia di
1910 XV    |                di Mussolini alla reggia, disperarono di vedere la rivoluzione.
1911 XVIII |            Vittoria mutilata e, puntando disperatamente su Roma, la riconduce alla
1912 XIII  |                 procombettero con impeti disperati. Le latte erano state vuotate
1913 XXXIII|                 la sua gargotte. È stata dispersa dagli aumenti. Benito Mussolini
1914 XXIII |         sottosopra delle altre macchine, disperse delle altre cassette di
1915 XXIII |                si sono ritirati, si sono dispersi, hanno lasciato libero il
1916 XXIV  |              città natale governata, per dispetto a Mario Gioda, dall'organizzatore
1917 IV    |              mano a mano che si facevano disponibili. L'uomo che voleva le economie
1918 XXIV  |                  e morale. Perché io son disposto a cederti tutto, anche la
1919 XI    |                venduta mi commisera o mi disprezza.~"Fuori i titoli!~"Per «
1920 XXIV  |             venduto agli armatori che lo disprezzano pagandolo, secondo riconosce
1921 VIII  |                  commento alle sibilline disquisizioni della C. S. Insomma, quando
1922 XXIV  |                   lo riconosco, anche se dissento. E lo rispetterei se tu
1923 XIX   |                  Si pensava a Cesare. Si disseppellivano gli episodi più celebri.
1924 XVII  |     supercostituzionalismo il compito di dissertare più o meno lamentosamente
1925 XXIX  |               alzati a congratularsi col dissidente Misuri si è veduto il sottosegretario
1926 XXV   |                  Ceka che distruggeva il dissidentismo con la violenza. Il Dumini,
1927 XXXII |                  I due articoli non sono dissimili, come potreste credere.
1928 V     |                Père Lachaise a rivederlo disteso sul pietrone dove è stato
1929 XXXII |               africana. Sarebbe tempo di distinguere fra espansionismo economico
1930 I     |             senza preferenze o antipatie distribuisco il lavoro ai redattori,
1931 XII   |                Oltre l'omicidio si erano distribuite molte legnate ai rossi che
1932 XXVII |                sulle cose e sugli uomini distruggendo rinomanze, mandando in galera
1933 XXV   |                  Forni". Era la Ceka che distruggeva il dissidentismo con la
1934 XXV   |                Le Cooperative sono state distrutte e poi sostituite. Le Camere
1935 XIII  |              edificio ovunque come furie distruttive. I pompieri hanno compiuto
1936 XXXIII|                 scandali non l'hanno mai disturbato. Ieri stesso ha potuto dimostrarsi
1937 XXIII |                 sinecura, mi aspetto che disubbidisca. Perché se è stato eletto
1938 XXV   |                  non è ancora sedato. La disunione dei socialisti rese più
1939 XXXV  |         Monarchia unisce e la repubblica disunisce. Il grand'uomo aveva la
1940 XXXVI |          ricercatezza dell'abito e nelle dita che abbagliano gli spettatori.
1941 XXIX  |              SONO PIÙ DEL NOSTRO TEMPO~ ~DITE AL DUCE~CHE FRA ME E LUI~
1942 I     |              Podrecca e Galantara, della ditta dell'Asino. In Svizzera,
1943 XVIII |             Segreto d'Azione con mandato dittatoriale.~"L'Esercito, riserva e
1944 XXXII |               Leone. Che cosa valgono le divagazioni più o meno letterarie dei
1945 XIII  |               con furia pazza. Le fiamme divamparono. Tutto era precipitato sul
1946 XXVIII|                  gonfiato da Papini, sta diventando un venerabile del patriottismo.
1947 XXXVI |            automobile circola sovrana. È diventata il veicolo della curée.
1948 I     |               sistematica, perché allora diventerebbe la persecuzione e contro
1949 I     |              soprattutto «verbale» — non diventi fra poco — aiutando la fertile
1950 XIII  |                  le "camicie nere" erano divenute il terrore. Erano figure
1951 XXIII |              provincia da un avversario. Diversamente si cadrebbe nei disordini
1952 VIII  |                  Marx chiamava con frase divinatrice (suffragata dalle recenti
1953 IX    |              avvenimenti insurrezionali, divinizzare il patibolo, celebrare i
1954 XXI   |               sarebbe stato possente. Il divinizzatore di Robespierre si è gettato
1955 VIII  |          Circolano in mezzo a noi, colla divisa insanguinata. Diventano
1956 X     |                  Paese — dimenticando le divisioni — si stringerà attorno al
1957 XXXIII|                 diventato antipatico. Ha diviso il proletariato, che si
1958 XXV   |                  Si è solo saputo che ha divorato in dieci mesi dodici milioni
1959 XIX   |               acefala. È mussoliniana. È docile, mansueta, ubbidiente. Nessuno
1960 XXIV  |                  ti dico di me stesso, è documentato in libri miei ed altrui,
1961 XXI   |               era un plagiario perfetto. Documenterei. Non ho spazio. Dal plagio
1962 XXXI  |              eretico. Un frantumatore di dogmi. Aveva celebrato l'eresia
1963 XXXIV |                  Giustizia — e di voi si doleva che sembraste invecchiate
1964 VI    |                 paradossale — che non mi dolgo affatto dell'appellativo
1965 XXVI  |                 a noi come alla famiglia dolorante — perché è divenuto un simbolo.~"
1966 ENTR  |                  venne da me trafelato a domandarmi come doveva salvarsi dal
1967 XXII  |                la borsa, ma nessuno si è domandato se Umberto I aveva il diritto
1968 XXVI  |           cerchiamo illusa da chi; e non domandiamoci se veramente esistono le
1969 I     |                 sempre una «trovata». Ti domando se la politica in genere
1970 XIX   |                 della Camera. Mi è parsa domata o virtualmente morta. È
1971 VII   |                cliente che doveva essere domato a pugni era uscita dalle
1972 XXII  |             famiglia — compresi gli alti domestici — si riforniva da Tanlongo.
1973 XXXV  |                un sudicione del focolare domestico. È stata un'esplosione di
1974 XXIII |           guinzaglio e li ha calcati nei domicili coatti fin che ha potuto.~
1975 XXI   |                  andato a Villa Ada, "al domicillo della maestà del re d'Italia".
1976 III   |                Allara. Ma la geldra, che domina il Partito, voleva vincere
1977 X     |                 le istituzioni politiche dominanti.~"Ho sul tavolo pacchi di
1978 VII   |            patria. Ha avuto l'aria di un dominatore di folle. In piazza del
1979 XXIV  |           piuttosto che accettare il tuo dominio; mi dimetterei persino da
1980 III   |                  Io sono espulso, ma non domo. Se essi mi ritengono «morto»
1981 XXV   |                  ricino. Un altro prete, don Locantore di Palmira (Potenza)
1982 XIX   |               giudizio di domani. Riceve doni da tutte le parti. Leoni
1983 XXVII |                Française fu per loro una doppietta da banditi. Iniziarono il
1984 VI    |         spirituale e politica, della mia doppiezza, come rincara il Carlino?
1985 IX    |                   Contro questa gioventù dorata del '71, figli dei sansculottes
1986 XV    |               monarchia in Italia poteva dormire i suoi sonni tranquilli.
1987 XXXV  |             Mangiarono pane e insalata e dormirono sulla paglia. Rosalia si
1988 XXXII |                 degli uomini senza spina dorsale."~"Non ho finito. Adesso
1989 XXXIII|                  Kropotkine, Plechanoff, Dostoyesky furono uomini di pena. È
1990 XXX   |            Bettolo. È venuta in scena la dote della moglie. Accusava il
1991 III   |              insospettabili persone: del dott. Forlanini, dell'avv. Sarfatti
1992 XXI   |                sui binari dei professori dotti ed eloquenti come nessun'
1993 XIX   |                Italia. È Duca di Roma. È dottore dell'Ateneo bolognese. È
1994 VIII  |             resistenza perché essa è una dottrina di rivoluzione e non di
1995 V     |                  sarebbe una menzogna se dovesse essere la sostituzione di
1996 III   |              levata di mano, voi che pur dovete qualche cosa al «Barbarossa»
1997 XXXIII|                 brutali abbastanza e che dovevamo riattaccarci all'esecuzione
1998 VII   |                 più avere gli anni utili dovevo arrossire.~Tutti sanno come
1999 III   |             ancora al vostro fianco. Non dovrete credere che la borghesia
2000 XI    |                  Fallito, liquidato come drammaturgo, l'ex ritenta la fortuna
2001 XXVII |                  strilloni del re era le drapeau. La guardia repubblicana
2002 XXVII |                della Francia ebraica. Il Dreyfusismo fu l'avvenimento più clamoroso
2003 XIV   |                 gli antifascisti a tirar dritto. Ha parlato e parla come