Capitolo

 1 II  |      carozza. Io so di seconda mano che la felice notte fruttò
 2 II  |      suo libro di devozione in mano, e coi suoi tre denti. Resta
 3 IV  |        potevano far passare da mano a mano quelle tenere cartuccine,
 4 IV  | potevano far passare da mano a mano quelle tenere cartuccine,
 5 V   |        trent'otto soldi in una mano, ed una mela cotta nell'
 6 V   |       essere strangolata dalla mano destra di Mastro Macario.
 7 V   |      paterne, e colla canna in mano uscì dalla sua casa, come
 8 V   |  amoroso di Gionata, mentre la mano coglieva quelle rose d'amore
 9 V   |      due scatole da tabacco in mano, ed un cappello alla Metterniche
10 VI  |            Più leggiera quella mano, Signora Ottavia! — più
11 VII |     carità. Volete mettermi in mano una pistola, od un rasojo?~—
12 IX  |      falde larghe, come la mia mano, io mi congiunsi le mani
13 X   |    spaventato che la presi per mano. Insomma in capo a mezz'
14 X   |        tenendo superbamente in mano le redini del più magro
15 X   |   dall'altro, e col Rosario in mano.~Anonimo (ci s'intende bene),
16 X   |       serrarmi cordialmente la mano.~— Finalmente! - egli mi
17 XIII|  svista, una scappatella della mano, valeva una dichiarazione
18 XIII|       mio piego stretto in una mano; ma per disgrazia l'Ottavia,
19 XIII|        la mia lettera verso la mano della mia Dama servita,
20 XIV |      potuto disporre della sua mano. La Signora Ottavia non
21 XV  |       sposatore sfugge loro di mano.~Imparate, amici miei (perdonate
22 XV  |        con quella cartolina in mano. Mi pareva di leggere attraverso
23 XV  |  palpitava violentemente, — la mano tremava, l'occhio incerto,
24 XIX |       mio petto, e mi prese la mano, e se la portò allo stomaco.~
25 XX  |      rimasi con quel piego fra mano pensando a quello che vi
26 XX  |  avesse trovato un marito alla mano.~Niente di ciò: la era invece
27 XX  |        abbrucciate. Io tesi la mano verso l'uscio al leggere