grassetto = Testo principale
   Capitolo                                 grigio = Testo di commento

 1 II   |         che si strinse tra me, ed Augusto1, cioè tra il Signore che
 2 II   |        novità; ma la novità è che Augusto voleva dar le tempie contro
 3 II   |          non toglie che il povero Augusto non abbia avuto la Luna
 4 II   | divertirsi alle spalle del povero Augusto. A tale effetto non dico
 5 II   |      Scilla, e Cariddi pel povero Augusto; e fra parentesi anche per
 6 II   |           spirituali del taglio d'Augusto, ed un augurio di buona
 7 II(1)|        lettore tenga presente che Augusto, in seguito, sarà chiamato
 8 IV   |        venire al fatto del nostro Augusto il quale nel inseguir una
 9 IV   |           in cinque o sei pagine. Augusto gli era in tal condizione
10 IV   |           un passo avanti, perché Augusto non aveva molta confidenza,
11 IV   |         adoperarlo. Ciononostante Augusto intrepido come una staffetta
12 IV   |           sua fiamma non v'era, e Augusto si lasciò andar colle mani
13 IV   |    arrossisse nell'avvicinarsi ad Augusto. Il caso non era nei calcoli
14 IV   |       testa del soffà al fianco d'Augusto. Bisogna anche dire che
15 IV   |          per avventura avveniva d'Augusto, il quale lo allungava insensibilmente
16 IV   |    giovinotti. III) Che il Signor Augusto era ito nella stanza per
17 IV   |         nemmeno degli occhiacci d'Augusto, e s'ella forse lo guardava
18 IV   |         veramente così.~Il Signor Augusto dopo quella improvvisa scenetta
19 IV   |      Bestemmia! Cosa credete? che Augusto sia un eretico? — vi dico
20 IV   |       aver considerato tutto ciò, Augusto decise che la Signora Morosina
21 IV   |          maniera! — Il tuo etc. — Augusto.~Al ricevere questa lettera
22 IV   |       lungo assai.~Ogni volta che Augusto capitava non mancava di
23 IV   |         ragazze.~Alla sera arrivò Augusto, e ne aveva tutta la ragione,
24 IV   |          di chiamar avventori, ed Augusto era un giovine affamato
25 IV   |         voluto alludere al nostro Augusto, ed alla Signora Ottavia
26 IV   |          acqua di Recoaro; poiché Augusto si imbottiva le ossa, e