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| Ippolito Nievo Antiafrodisiaco per l'amor platonico IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1507 VIII | battendogli sulla spalla lo distolsi dalla contemplazione di
1508 IX | ritirarmi nel cortile per distornare alquanto le mie illusioni.
1509 XIII | pensava più che tanto.~A distrarci venia di sovente il Dottor
1510 XIX | la mia povera mente per distrarmi un pochetto, sentii non
1511 XIX | adducendone a motivo il bisogno di distrarsi dal dolore provato pel distacco
1512 XIX | di tutti i pettegoli del distretto, seppero qual causa aveva
1513 XVI | agli occhi freddissimi del distributor delle lettere, o alle mani
1514 XVIII| contro l'ubbriachezza per distruggere la cattiva influenza del
1515 VII | vostra sortita. Ma come dite, io sono infaticabile, e
1516 XIV | se voi siete un malevole, ditelo voi pure, che andrete a
1517 XXII | cagnesco) - (Anonimo conta sui diti).~Anonimo. — Cinque via
1518 XVII | ha toccato il cielo col dito. È una regola generale.
1519 X | sonni. Del resto nelle ore diurne non era cresciuto, né calato,
1520 X | poesia ed ora verso il furore divampante della realtà.~L'anima, ed
1521 X | colle mani al viso sopra un divano, premendo la bocca con un
1522 XVII | occasioni arrischierete di divenir ridicolo, come Anonimo se
1523 X | tutti i punti di vista. La diveniva sempre più bella, ed io
1524 X | lo dica ad onor del vero) diventarono più piccoli, ma meno bianchi,
1525 XVIII| Baritola! La sua Corinna era diventata di punto in bianco la Corinna
1526 XI | Omero, e i suoi giganti sono diventati oggimai uomini mediocrissimi,
1527 IX | anche quel domani fortunato diventò un ieri, e giungemmo alla
1528 XIX | era prima ideale e poi era divenuto letterario, si fece da ultimo
1529 XII | la Morosina di carne ben diversa dal mio idoletto ideale,
1530 XVII | generale. Ma la cosa procede diversamente negli amanti di secondo
1531 X | non fosse che un piacevole diversivo, poiché gli era come un
1532 XIX | un individuo tutt'affatto diverso.~— No, caro mio! Son proprio
1533 XIX | Morosina — dire che noi ce la divertiamo cogli amanti di notte!~—
1534 X | mi annojò tanto che per divertire le mie forze mentali stimai
1535 II | saltò il capriccio allora di divertirsi alle spalle del povero Augusto.
1536 XIX | ci eravamo bastantemente divertiti.~Gli affari dell'amicizia
1537 XIX | se asserissi di essermi divertito nella via come per lo addietro.
1538 XII | motteggiarlo, ed egli si divertiva nel girar intorno alla Melliflua
1539 XII | quei dintorni. E noi ci divertivamo spesso a motteggiarlo, ed
1540 IV | fosse saltato il grillo di dividere la simpatia pel giusto mezzo,
1541 X | loro trippa — celestiale, e divina per i birbanti che sotto
1542 X | mentre voi pretese vergini divine, mangiate, e bevete, e vi
1543 XXII | i profani! — o Infernali Divinità!~Anonimo. — Vale a dire?~
1544 X | i sogni delle mie notti, divinizzati sempre dalla presenza dell'
1545 XV | per amore celestiale, e divino, una voglia e un prurito
1546 VI | vuol secondare appuntino i divisamenti di suo padre! S'immagini
1547 XII | delle mie gioje coniugali divise coll'incomparabile Morosina.~
1548 IX | passeremmo i mesi, e gli anni divisi perfettamente tra le dolcezze
1549 XVII | Ecco le due categorie — una divisione bel leggiera direte. No!
1550 VIII | mattinata fresca fresca io divorai quattro fette di polenta,
1551 XVIII| materni fossero là pronti a divorarci ad ogni atto un po' ardito.
1552 XVII | quella ritirata un vero divorzio.~Già ne' miei amori, nell'
1553 IV | Morosina trovasse nel suo Dizionario una spiegazione soddisfacente
1554 VIII | rivolgervi a lui che conserva i documenti autentici.~Circa quel tempo
1555 II | d'un mese, e un mese la dodicesima d'un anno, ed un anno (a
1556 XIX | rispettabile Cagna Bull dog Miss Baba, mentre udiva
1557 V | Primo sarto dei facchini di dogana; V: Ballerino grottesco
1558 XIX | tastandogli il polso, che le erano doglie di parto, causate dall'ultimo
1559 XVIII| campagna, e che la famiglia era dogliosa di questo suo divisamento;
1560 XIX | non poté resistere a si dolci parole e abbassò il suo
1561 XV | affaraccio! Dio sa la cosa dolcissima che vorrà riescire il rappresentarvi
1562 X | come una gondola fra due dolcissimi flutti, ora era sospinto
1563 XIII | nel ventre, e una gotta dolorisissima ai piedi. Ma in un paese
1564 XX | ed Amico. Ella rispose domandandomi le sue lettere, ed io gliele
1565 X | estremo fervore dell'estasi ti domandano freddamente: Quando mi sposerai?!~
1566 XIII | squadrò in faccia come per domandarmi cosa voleva. Mi indispettii
1567 IX | cos'è dunque l'amore? — Domandatelo a loro che ve lo spiegheranno
1568 XIII | bianco — e la Morosina mi domandò di che Signora aveva parlato,
1569 IX | se n'era già accorta.~La Domenica seguente Messer Filostrato
1570 XXI | testimoni delle sue virtù domestiche, in gran cappotto caffè
1571 XII | trasportato in città il mio domicilio.~Ma nella casa di Anonimo
1572 XXII | pancia!~Coro. — Libera nos domine!~Professore. — Viva la macchina
1573 IX | Ierusalem convertere ad Dominum Deum tuum! Ah Morosina,
1574 XV | comitiva, più il Reverendo, Don Bacia-culi rispettabile
1575 XVI | in complesso non donne ma donnaccie, pure singolarmente dovrà
1576 XIII | volte un monte di chiacchere donnesche, un profluvio di sorrisi
1577 XIX | per viaggio! — Che belle donnette ebbimo a compagne nel viaggio
1578 IV | comparire sull'uscio l'adorabile donzella. Non avendo che fare di
1579 XX | riguardato la sua felicità. Dopodiché volendo io pur sapere qualche
1580 IV | molte cose, e ne biasciò il doppio, ma nessuno si sognò di
1581 VIII | altro; udii l'Anonimo che dormendo pronunciava con tanta devozione
1582 IV | saltar in letto, quando dormi, e quando ti sveglii? Se
1583 IX | Morosina, — e la notte? — Dormii saporitissimamente, e questo
1584 IX | presenza metteva l'allegria. Dormire sotto il tetto che raccoglie
1585 XXIII| 10 novembre 1847 ed aveva dormito, tre anni, due mesi, e un
1586 IV | poi sempre! Ti amo quando dormo, quando mi sveglio, quando
1587 I | Comincieremo a piccole dosi, e procederemo colle grosse
1588 XXII | Intendete! se non mi togliete da dosso quelli sguardi di vipere
1589 XII | appendice dietro la schiena — il dottorale Meno-male che cantava benissimo
1590 XIX | che già da un pezzo il Dottorino se l'intendeva colla Signora
1591 | dov'
1592 VIII | al vetturale: ma quando dovemmo scongiurare le nostre gambe
1593 XIX | Anonimo in convulsioni, e di dovergli porgere un brodo per ridurlo
1594 V | portato seco, credendo di non doverne aver bisogno per un pezzo.~
1595 XIII | amore esser il mistero, non doversi quel santo sentimento prostituire
1596 IX | rimpetto alla Morosina, ed ella dovette per convenienza tenersi
1597 XVIII| Signora Mamma e le Signorine dovettero accontentarsi di essere
1598 XIV | lusingata credendola ragazza doviziosa - e che poi avendo egli
1599 XVI | donnaccie, pure singolarmente dovrà loro serbarsi rispetto,
1600 XI | guarire la mia malattia dovreste imprecare fino al nome d'
1601 IX | Era tanto sbalordito che dovunque mi volgessi vedeva una Morosina,
1602 XII | piaceri, e tutta la lode ne è dovuta al mio buon temperamento.~
1603 II | imperdonabile se non tributassi i dovuti elogii al suo bel visino,
1604 XX | in testa lo scioglimento drammatico del mio amore per poterlo
1605 IV | dovrebbe farci giunger dritti al nostro scopo, senza rigirarci
1606 XIX | amico non era delle ultime droghe dell'amor mio.~Di fatti
1607 XII | ingolfa nelle astruse, e dubbie verità della Metafisica.
1608 XIX | grappo d'uva?~In questa dubbiezza alzai gli occhi, e soggiunsi:
1609 XII | Signor Incognito colle sue dubbiezze in capo, e colle sue bazzecole
1610 X | virtù che erano per lo meno dubbiose assai nella mia Morosina. —
1611 XIX | buonissima ragione che è assai dubbioso in filosofia, se si possa
1612 XV | una quarta. Cominciai a dubitare di quello che gli era davvero.
1613 IX | egli era ai piedi della sua Dulcinea, ed è dietro l'uscio che
1614 XV | sapere; quanto m'ingannava! — Dupplica viziosa più d'un ritornello
1615 VI | secondo. Che buona volontà! — Durar sette ore alla tavoletta —
1616 IX | Eroismo di nostro Signore per durarvi quaranta giorni, e fui violentemente
1617 XII | assai difficile e di lunga durata), noi trottammo verso l'
1618 XIX | vantava l'amor suo che era durato quattro anni sempre vergine
1619 XV | meno fresco, e delle ova dure, o bollite. Discorreva di
1620 II | giorni — cioè finché vi durerà quella persuasione. Ma per
1621 V | pane, e s'incamminò a muso duro verso la piazza. Dietro
1622 X | del mio.~Indovinate quanto durò questa faccenda? Più di
1623 | ebbene
1624 XIX | viaggio! — Che belle donnette ebbimo a compagne nel viaggio della
1625 XV | sentimenti d'estasi e d'ebbrezza in venti, o trenta geroglifici
1626 XIII | Io credetti che la fosse eccessiva riservatezza, e le premei
1627 XII | bestemmia, ed ecco Zorz che vuol eccettuare la sua gobbetta, ed ecco
1628 XIII | contravvenuto alla legge stataria eccezionale che proibisce gli assembramenti.~
1629 XII | categoria, e solo faceva eccezione per qualche partita di bigliardo.~
1630 X | aggiunsero ai consigli alcuni eccitanti formulati in modo, che io
1631 | eccomi
1632 XXII | cannocchiale nella testa. Tenete. Eccovelo! Prendete! vi ho rotto,
1633 XII | scomparso, l'Ottavia si era eclissata, la Signora Mamma, il Signor
1634 IX | sesso femminino fu talmente edificato del mio fervore, che si
1635 IV(2)| Probabilmente “ode” [Nota per l'edizione elettronica Manuzio]~
1636 VI | pochino: una ragazza bene educata. Del resto, al diavolo quel
1637 IX | abbisognava una causa più che efficace per tormi al mondo della
1638 XX | quel giorno di tutti gli effluvi possibili dell'amore.~Io
1639 VIII | riabbracciammo mio padre con tutta la effusione di cuore, e tutto l'appettito
1640 X | Cosa siete voi Ottavie, Egive, e Morosine davanti a tutto
1641 XIX | Fenicii, ed i geroglifici Egiziani — lo stile era soffuso di
1642 VI | benissimo. Ella riuscirà una egregia disegnatrice — ed il Signor
1643 VI | Carichi quella tinta. Egregiamente.~— Si dice, che sia piuttosto
1644 V | giallo, s'invogliò di fare un'eguale comparsa, e tanto si adoprò,
1645 IX | pranzo la mia attenzione fu egualmente ripartita fra la Morosina
1646 XII | cari fratellini eran iti a elaborare la digestione all'aperto.
1647 XII | prefate loro Eccellenze si elaborava la Risposta (operazione
1648 X | gambe quinquagenarie dell'elegantissimo Signor Din-Don sudavano
1649 XII | bocca, e se non avrete gli elementi per formar un'Accademia
1650 V | suoi simili dimandava l'elemosina a tutti quanti. L'impresa
1651 IV(2)| ode” [Nota per l'edizione elettronica Manuzio]~
1652 XIII | che mandare il fuoco di Elia per prender Mastro Gionata
1653 XIX | fabbricatrici di Papi, venite o Elisabette giustiziere dei vostri amanti;
1654 | Ell'
1655 X | bestemmie, e il burlevole Maso, eloquentissimo ostiere che ripeteva dieci
1656 V | ritta, e colla destra sull'elsa del suo palosso si tirava
1657 XV | Avvocato, e non c'era strada di eluderla, o almeno ella non seppe
1658 IX | il tetto che raccoglie le emanazioni della propria bella! — ah
1659 X | l'amor platonico in quell'emergente riprese il disopra, e diede
1660 X | l'effetto d'un soavissimo emetico. Mi sconvolse lo stomaco,
1661 VIII | estasi sublime con quattro eminenze in saccoccia, il fardello
1662 IV | lunga assenza, e fu tale l'emozione di questi amici di casa
1663 XV | lui!~Avesse ella almeno empiuto a larghe mani le sue parole
1664 VIII | Ottavia, ed io gli rispondeva encomiando le mie, ed esortandolo a
1665 VIII | balestra. Egli non cessava dall'encomiarmi le virtù, e le perfezioni
1666 II | parole, coi suoi gesti da energumeno, coi suoi strani ghiribizzi,
1667 XX | pensò a procurarsene una, entrando come terzo nelle faccende
1668 | entro
1669 V | cambiamento, perché egli era entusiasta di Napoleone, e dei pezzi
1670 XIII | Non si conosce ancora all'epidermide il vantaggio — ma finita
1671 XIX | pensando che lo spirito, e gli epigrammi del suo discorso avevan
1672 II | Ora ascoltate il mio epilogo se vi piace. La Signora
1673 XIX | all'ultimo stadio di questo episodio biografico.~
1674 XIX | tempo anche la mia mania epistolare cessò — sicché il mio amore
1675 XIX | avesse fatto l'amore solo epistolario colla Morosina.~— Quanto
1676 XVII | più d'un mese, cantate un epitalamio in onore dei matrimoni segreti;
1677 X | pensiero rinculai fino all'epoca della mia partenza da casa,
1678 XV | vi dirò, ch'essa era un'epopea dello stato del mio cervello,
1679 XIX | spiriti tornarono ad uno stato equabile passeggiammo ancora il giardino
1680 | erasi
1681 XIX | lo stesso effetto che l'eredità di un milione, ma Anonimo
1682 XII | Matusalem che azzardò la sua eresia contro la razza femminile.
1683 IV | credete? che Augusto sia un eretico? — vi dico che egli amava
1684 XIX | ostenta il suo vizio, e lo erige in virtù, è mille volte
1685 XIX | donnetta, ora mi han fatto un Eroe.~E qui mi narrò come le
1686 II | vi descriva le nostre tre eroine? Niente di meglio, così
1687 IX | compagnia. Ma io non ebbi l'Eroismo di nostro Signore per durarvi
1688 XV | occhio incerto, e vacillante errava sulla carta senza scopo,
1689 XV | presto m'avvidi del mio errore, e conobbi che t'amava.
1690 V | loro foglie spalancate, ed esalanti tale fragranza da inebbriare
1691 VIII | rimasi solo soletto a far l'esame di coscienza col mio angelo
1692 V | fermare la sua attenzione. Gli esaminò il cappello, e non ebbe
1693 VII | poco meno). Coraggio: l'esantema è già scoppiato; la vostra
1694 XIX | ufficiale uscì con tutta esattezza dalla mia bocca, ma entrò
1695 X | che mi rendevano un conto esatto del numero dei sassolini
1696 XVIII| che il pesce mangiasse l'esca senza restar appeso all'
1697 XV | volta condonai quelle basse escandescenze al soverchio suo amore,
1698 X | spettatore delle loro contentezze esclamava: Io ho sciolto il problema! —
1699 XV | fare paragonando le mie esclamazioni di allora con quelle che
1700 X | e se ci credo, ci credo esclusivamente in certi momenti nei quali
1701 X | ricorderò scrupolosamente di eseguire giunto ch'io sia nell'eternità.~
1702 XIX | educazione? non ebbe gli esempi della sua Signora Madre
1703 XV | Signora Mamma d'una austerità esemplare in fatto di morale (giusta
1704 XIII | si decidesse a mandar un esercito a conquistar l'Inghilterra —
1705 XVIII| amore s'era convertito in un esercizio letterario, e si consolida
1706 VIII | di quei dintorni ci aveva esibito cavalli e carozza per tutte
1707 II | Già è vero che le sostanze esigue sono quelle che pizzicano
1708 II | tacciassi il suo corpicciuolo di esiguità. Già è vero che le sostanze
1709 XII | rinfresca le teste un po' esilarate dalle discussioni, e dà
1710 XII | canzoncina del Gnor Rabbin, e l'esimio Professor che rinfresca
1711 XX | aver io fatto codesto non esisteva testimonio nato, né nascituro;
1712 XX | esser certo che più non esistevano presi il mio cappello, e
1713 XX | passione che non ha mai esistito fuori di te? Ma pensando
1714 XVII | l'amante si ritira, non esitate a chiamare quella ritirata
1715 XIII | alla Città per godere dell'esito favorevole della mia spedizione.~
1716 VIII | Mitologica che descrive Esopo fra le Rane, ed i Topi.
1717 V | disegno~ ~Non fatevi caso se esordisco di botto con un miracolo;
1718 VIII | rispondeva encomiando le mie, ed esortandolo a far giudizio. Non mi ricordo
1719 XXII | bene.~Grisostomo. — Inutili esortazioni! ah se sentissi (corre a
1720 XV | avere alla Morosina un piego esplicatorio. Mi serrai nella mia camera —
1721 X | codesta che non aveva ancora esplorata nella Morosina. Ad una scossa
1722 XV | gorgogliavano nel mio cervello, si espressero sulla carta come per incanto!
1723 IV | non trovando parole per esprimerla, si voltarono a parlare
1724 IV | apparecchiarsi a questa espropriazione cominciò a guardarla in
1725 XV | nella terminazione ma nell'essenza di quei superlativi? Quante
1726 IV | Signora Ottavia differiva essenzialmente dalla Signora Morosina.
1727 IX | avete qualche piano, non esternatelo per carità a chicchessia,
1728 II | Odissea.~Si pretende che gli estremi si tocchino, che i contrari
1729 XIII | valeva una dichiarazione estrinsecamente, ed intrinsecamente un'orrenda
1730 XII | dopo un pasto alquanto esuberante? — I medici in tale stato
1731 II | un'abbondante corona di etcetera in surrogato al serto d'
1732 X | son esse di quelle Silfidi eteree che si beano sempre di se
1733 XV | amore si pronunciava più etereo che nella prima — parlava
1734 XIX | bisogno di pensare a quell'eterna Morosina: m'accorsi tanto
1735 X | città, ove le arti hanno eternato se stesse, come faceva io
1736 XIII | poi venire a conquistare l'Europa da qui a due tre mesi! —~
1737 XIX | sempre assai malagevole l'evacuare, e me gli proposi all'uopo
1738 X | scrive abbia il cervello in evaporazione. E Anonimo suppose così,
1739 XXII | tanta fatica quest'estate a evitar l'Ospitale, che sarebbe
1740 V | e l'ultimo che era un ex-gesuita gridò loro ch'erano pazzi,
1741 V | Battista nel deserto, ed Ezechiello nel Camposanto, chiamò anche
1742 XII | immaginazione. Io me la fabbricai a mio modo, e vi assicuro
1743 XIX | Messaline! venite o Teodore fabbricatrici di Papi, venite o Elisabette
1744 II | una bella casa, con due fabbriche laterali, e con una bella
1745 V | Cavallerizzi; IV: Primo sarto dei facchini di dogana; V: Ballerino
1746 X | prosaici, e naturali d'un facchino di piazza.~Frammezzo alle
1747 XX | l'uscio al leggere questa facciata confessiera... e le promisi
1748 II | poca loquacità, aveva una facciotta ritondetta molto piacevole.
1749 XIX | ella vedeva allontanarsi la face d'Imene! A questo foglio
1750 X | sbirciava per le finestre, dove faceano capolino certi visetti fatti
1751 | facemmo
1752 | facendolo
1753 XVIII| Commissario di Polizia delle Porte facendomi girare con un feroce guerriero
1754 | facessero
1755 | facessi
1756 | facevamo
1757 V | certi stracci arabeschi che facevan pietà, principiarono le
1758 IX | innamorate sogliono essere facili al rossore, e per conseguenza
1759 IX | rossore, e per conseguenza facilissime a volgere le spalle. La
1760 XII | trovai di buonissimo umore, e facilissimo a sperare, ed a credere
1761 V | sulla cima, ed ecco il vero facsimile di Mastro Gionata Beccafichi
1762 XV | mio portafoglio, ed ipso facto mi diedi a vergare una risposta
1763 V | lampade di bottega; II: Factotum d'una libreria in cui sbatteva
1764 V | vestito da una cazzaruola di fagioli cotti. Ma questa è una ciarla
1765 VIII | condurre noi, ed il nostro fagotto allora ci accorgemmo che
1766 | fai
1767 V | occhietti, ed un nasino da falcone, ed una bocca a labbro sottile
1768 IX | mattina dunque che nevicava a falde larghe, come la mia mano,
1769 Nota | rancore vendicativo dichiaro, false assolutamente tutte le proposizioni
1770 XIX | Mamma, ed io arguii che era falsissima la chiacchera che Torototella
1771 X | sei: i denti battono dalla fame, e dal freddo — si rimedia
1772 XII | notizia poi dello stato famigliare del Signor Filostrato. Esso
1773 XIII | favellava all'Ottavia con molta famigliarità, — egli osservò ch'essa
1774 XII | fischiato.~Passammo tramezzo ai famosi pilastri; ed eccoci ambedue
1775 XIX | mostrargli come due, e due fan quattro, l'inevitabilità
1776 X | far quattro miglia in una fanga orribile per venirti a sorprendere
1777 XXII | Eccole son esse! — li vedo i fantasimi! Ih — Oh — Eccole.~Stracotto. —
1778 VIII | tutto quello che avrete fantasticato, come combinammo un viaggietto
1779 XX | essere un rimprovero, io fantasticava, od anche una diffida di
1780 XIX | tempo di pensare oltre a fantasticherie, perché era abbastanza occupato
1781 | farà
1782 | faranno
1783 | farci
1784 VIII | eminenze in saccoccia, il fardello in ispalla, ed Anonimo di
1785 | faremo
1786 | farete
1787 | fargli
1788 I | umore! Ah ma io possiedo un farmaco eccellente per la vostra
1789 XIX | vidi l'allegro cantatore farmisi incontro sorridente, e disinvolto,
1790 | farne
1791 XIII | suoi spasimi; come aveva farneticato tutta notte, come allo svegliarsi
1792 XII | sono rappresentati nelle farse.~
1793 IX | suddito, e quel ch'è peggio a farselo pagare in contanti. Ma Bortolo
1794 IV | raccontava seriamente una farsetta tutta da piangere, quella
1795 | farsi
1796 XV | amava, e pretendeva di non fartelo mai sapere; quanto m'ingannava! —
1797 | farti
1798 XV | così sublime che io voglio farvela gustare per intero una pagina
1799 I | però avrete tal gola da farvele passare.~— La parola è al
1800 X | di troncar una vita tanto fastidiosa, e d'allontanarmi dai siti
1801 IV | Tacete, male lingue, e non fate la glosa alle mie semplicissime
1802 | fatemi
1803 | fatene
1804 V | Beccafichi~prof. di disegno~ ~Non fatevi caso se esordisco di botto
1805 IX | esserlo, e col Messer Acefalo fattore di campagna, piccolo, grasso,
1806 IX | risaje, ci menò ad una vicina fattoria. Non so capire come non
1807 XXII | che hai spifferato nella favella degli ubbriachi!~Incognito. —
1808 XIII | che l'Avvocato Girandola favellava all'Ottavia con molta famigliarità, —
1809 V | Domeneddio! — Così egli favellò in cuor suo, e per la prima
1810 IV | anche Dante ha detto: — Poca favilla gran fiamma seconda! — E
1811 XV | Morale prima di finire la favola) imparate, quando avete
1812 VIII | carozza pregandoci soltanto di favorire lo scotto al vetturale:
1813 XIX | egli si spacciava come il favorito della Morosina; e a furia
1814 XIX | io mi tappai la bocca col fazzeletto.~— Ah se Filostrato non
1815 XXIII| giorno è oggi?~— È l'11 febbrajo 1851.~Miracolo di Dio! mi
1816 VII | già scoppiato; la vostra febbre si va sciogliendo in sudore.~
1817 XII | raffreddore; io ho buscato le febbri, etc. etc. V'immaginerete
1818 XX | le porta, e questa volta fecer sì, che la Morosina non
1819 XIX | tutta la franchezza e buona fede immaginabile: — A proposito,
1820 X | giuramento, come ho osservato fedelmente la prima! — Abbiti su queste
1821 XX | amore conjugale, e sulla fedeltà relativa dei coniugi, copiata
1822 II | augurare la felice notte alla felicissima coppia conjugata ch'era
1823 IX | Chiesa, ed il devoto sesso femminino fu talmente edificato del
1824 X | baciammo, ci ribaciammo, ci femmo mille promesse, si riattaccò
1825 XIX | inviolabili degli antiqui Fenicii, ed i geroglifici Egiziani —
1826 XVI | ove avremmo veduto alcuni fenomeni fisici della macchina Pneumatica
1827 IX | tre, o quattro, ed era un fenomeno curiosissimo di ottica...
1828 V | impettito e attillato per fermare la sua attenzione. Gli esaminò
1829 XVIII| allegro dalla città per fermarmi una quindicina di giorni
1830 XXII | nome di Dio dove vi siete fermato?~Incognito. — Eh! non lo
1831 XXII | fermai...~Anonimo. — Punto fermo!~Stracotto. — (Prende pel
1832 XVIII| facendomi girare con un feroce guerriero al fianco da Caifas
1833 XII | Aggiungete a tutti questi il ferocissimo Anonimo col suo culto idolatrico
1834 XIX | nel viaggio della strada ferrata! Come era distratto l'abbate
1835 XV | Paola, e di S. Vincenzo Ferrerio, e affibbiò al povero Signor
1836 IV | e se non era giorno di festa, le sarebber venute le lagrime
1837 IX | del vigesimo quarto. Si festeggiava il Santo Natale, e le campane
1838 V | gole di grascia servono di festoni sotto il mento a così bell'
1839 X | mi ricordava il caso di Fetonte, e non mi sentiva per nulla
1840 VIII | fresca io divorai quattro fette di polenta, e mezzo pollo
1841 XII | piccolo Zorz tanto amante dei feuilletons e delle appendici, ch'egli
1842 X | momenti nei quali le passioni fiaccate non osano ancora rialzar
1843 II | di modello a un pittore Fiammingo, come figlia d'un Borgomastro.
1844 IV | tavolo, e scrisse d'un sol fiato sei tragiche facciate, che
1845 IV | impensatamente fuori di sella? Non fiatò punto, perché ella è una
1846 X | assai.~Addio, Morosina! Qual fibra del mio cervello si commosse
1847 V | Indovinate mo' dov'egli s'era ficcato? Sotto le sottane d'una
1848 II | questo forse è peggio. Si ficcò in testa d'essere l'uomo
1849 XX | solamente non m'importava un fico del Quaresimale, ma sibbene
1850 VIII | ce ne andammo a lui tutti fidenti nella sua cortesia, ed egli
1851 X | dolore. E qual dolore più fiero per me che il rammentarmi
1852 XIII | con ciò a dire, che le sue figliole per la pochezza delle loro
1853 IV | scricchiolarono, e la minuta figuraccia della Signora Ottavia guizzò
1854 XV | soverchio suo amore, che io mi figurava, e con quattro frasi inconcludenti
1855 V | insegnava a disegnare delle figurine alla Signora Ottavia, ed
1856 XIII | all'Ottavia, come ad una Filarmonica, che si dirigevano i complimenti
1857 II | Giunone, e Minerva con la mia filastrocca, ed io risponderò, che ne
1858 II | cortile di campagna, con due file di platani, e due pilastri
1859 XVI | che probabilmente da vera filosofessa non faceva distinzione fra
1860 XVIII| ultima vernice delle scienze filosofiche. Ma lasciando da parte la
1861 V | accennato ch'egli fosse filosofo, ma ve lo sarete immaginato
1862 II | capigliatura castana, alla sua fina, e morbida pelle; ma sarei
1863 V | prima di far capolino al finestrello del mondo, perché sua madre
1864 X | apposta per innamorare. Ad un finestrone d'una modesta casa scopersi
1865 XIII | gli altri, mostrarle, e fingerle essa a bella posta per meglio
1866 I | della vostra parola d'onore. Fingerò di essere in letto con a
1867 XIX | e delle nespole; e così fini il primo colloquio dell'
1868 XIII | richiedessero compassione. Finii col dichiarare il mio Amore
1869 X | assai originale.~Insomma per finirla, e per accorciarla venne
1870 V | fazzoletto di seta nera che finisca sul davanti in un gruppo
1871 V | un torso piramidale che finisce in una testa conica, e grigia,
1872 XII | dodici ore di sonno. Così finiscono per solito indistintamente
1873 III | signor Stracotto~ ~— Non la finite più colle vostre descrizioni,
1874 XVI | costume ch'ella non siasi finora impossessata che dello Spirito.~—
1875 XIII | abbandonò il mio braccio, e finse di piegare il fazzoletto
1876 IX | venticinque - e quando il fioccar della neve ebbe tregua,
1877 XIII | fatto girare al pari d'una fionda; narrava i suoi spasimi;
1878 II | sporgente, e con occhi castani a fior di testa ella potrebbe servir
1879 XXII | minuti).~Baritola. — Viva la Fiorentina, viva la Margherita!~Incognito. —
1880 X | un piego tutto odoroso di fiori amorosi, e di acqua di muschio.~
1881 XIII | Madamigella Ottavia dava delle fioritissime Accademie istrumentali,
1882 XV | finiva coll'affettuosissima firma - il tuo Incognito! - La
1883 XII | lui d'esser degno d'esser fischiato.~Passammo tramezzo ai famosi
1884 XVI | avremmo veduto alcuni fenomeni fisici della macchina Pneumatica
1885 XIII | questa convinzione, ornai fissa in testa, - e gli dissi -
1886 IV | appoggiata al pianoforte, e lo fissava cogli occhi tanto aperti
1887 II | tortoreggiasse al fianco, ed una tal fissazione in tutti i giorni di maltempo
1888 X | rimproveri della mia Morosina fitti in cuore come tanti chiodi
1889 XVI | ritorno si volle scendere il fiume in barchetta e bevendo,
1890 XIX | brave Signore a furia di fiutare nelle orecchie di tutti
1891 IX | tattica totalmente opposta. Fiutò i ciglioni della strada,
1892 V | polvere; III: Quarto dei terzi flauti nell'Orchestra d'una Compagnia
1893 X | infedeltà. La sua voce era tanto flebile, e moribonda, che le mie
1894 XVIII| suoi muscoli la primitiva flessibilità, egli avrebbe fatto la fine
1895 IX | Brittanico, altrimenti una flotta sarebbe accorsa a vendicare
1896 X | gondola fra due dolcissimi flutti, ora era sospinto verso
1897 XXI | cappotto caffè col cappuccio foderato rosso.~Baritola — in gran
1898 VIII | insorse qualche baruffa alla foggia moderna, ma somigliantissima
1899 XVIII| insensibilmente l'aveva anche foggiata a mio modo. Dopo che potei
1900 XV | lavoravano nell'imbrattare i fogli di carta, anche le gambe
1901 XV | segni di tre lagrime su quel fogliettino; e dopo invece ho scoperto
1902 XVI | inchiostro bleu quattro bei foglioni di carta. E parendomi cosa
1903 X | poggi aerei incoronati da folti cespugli, ove il caro vecchio
1904 XIX | sotto un bel padiglione di foltissime piante, sola col suo Incognito,
1905 XIX | Grado Accademico, temeva fondatamente, ch'ella lo abbandonasse
1906 XIX | pretese sulla Signora fossero fondate, o no, mi limitai a chiedere
1907 XII | gondoliere, ed asseriva esser fondatissima la proposizione un po' ardita
1908 XX | serie argomentazioni, e fondatissime ragioni decisi che bisognava
1909 XVIII| Le corse dalla città ai fondi di Anonimo, e da questi
1910 V | adoprò ella l'ago, e la forbice per coprirsi?... E che sì
1911 XIX | passano anche nelle città forestiere, quando si abbia volontà
1912 XIII | e la mia lettera gli fu foriera d'una completa consolazione,
1913 XII | abbrancò un bel pezzo di formaggio, ed un tozzo di pane che
1914 VIII | sua, e dopo il giuramento formale di scriverci spesso, io
1915 XIII | di quelle unioni che si formano per conversare, per ridere,
1916 XII | avrete gli elementi per formar un'Accademia di Stoici,
1917 X | cosiché ogni qualvolta volea formare una parola mi veniva all'
1918 XV | che ritratto ella s'era formato di me. La petizione era
1919 II | piccioletta, e di giuste forme; con certi occhietti azzurri,
1920 XIII | altra, si rianimeranno, e formeranno un corpo solo pieno d'avvenire,
1921 VIII | smania di viaggiare tanto formidabile che fino sotto le coltri
1922 II | voglio distendervela in formis come sullo stampato, e sentirete
1923 XIII | il Signor Filostrato si formò una compagnia delle più
1924 XX | indifferenza. Addio Amore! Ma come formular quest'addio? Come tradurlo
1925 XV | inosservate, mi conveniva formularle in secchissima prosa, e
1926 X | consigli alcuni eccitanti formulati in modo, che io non dubitai
1927 V | misurare la ghiaia; VII: Fornaciajo, ed inventore di pietre
1928 XVI | un luogo di tentazione ti forniremmo di saggi consigli pel bene
1929 V | suo temperino vi aperse un foro nel mezzo per la testa,
1930 VIII | magnifichi, e con sei bastioni da Fortezza, e nulla più. Perché riguardo
1931 XX | era uno di quei caratteri forti che non si lasciano sgomentare
1932 XIX | modo suo, e siccome era fortissima nel ragionare di Estetica,
1933 IX | deliberato tutto, perché fortunatamente non mi si presentava che
1934 IX | legnate fuori dalla porta. Fortunate loro che non erano dell'
1935 X | e decisi che sarei stato fortunatissimo se potessi procurarmi in
1936 X | che per divertire le mie forze mentali stimai buon alleato
1937 X | terrestri felicità, ed una fosca malinconia mi travagliava
1938 IX | nemmeno un Lord inglese, foss'egli anche l'allaccia calzetta
1939 XII | cacciati a bella posta in un fosso per destare maggior compassione.
1940 | fosti
1941 XIII | cura le sue membra ch'erano fracide, e discordi una dall'altra,
1942 XV | vicenda! Si sentivano ben fragili le poverette, e sopratutto
1943 XV | loro intenzioni, e della fragilità del sesso femminile... A
1944 V | anti-stitichezza in termini poco fragranti, massimamente pel rampollo
1945 XIX | gli scritti, ed i fatti frammettono il recitativo.~Ma come può
1946 X | d'un facchino di piazza.~Frammezzo alle statue di Canova ed
1947 XIII | incalzava il ragionamento frammischiandovi i Tartari, i Mongoli, i
1948 XIII | bigliardo, ed al giuoco si frammischiavano mille misteriose allusioni
1949 XIX | spettacolo maestoso dell'orrendo franare dei monti, dagli slanci
1950 XV | rintracciò la vita di S. Francesco di Paola, e di S. Vincenzo
1951 XIX | saltò a dire con tutta la franchezza e buona fede immaginabile: —
1952 V | Napoleone, e dei pezzi da 20 Franchi de' suoi Ufficiali. Però
1953 XIII | dice che i socialisti di Francia vogliono noleggiare una
1954 XV | l'orpello abbagliante del fraseggiare. Ma la povera Morosina non
1955 VII | Ortis.~— No, no, amico, fratel mio! risparmiatemi per carità.
1956 IX | seconda del vento, come i tre fratelli della leggenda dei Tre Aranci,
1957 IV | allegramente come se fossero fratello e sorella.~Questo dimostra
1958 XV | largo a quei due venerabili frati.~Quella volta non potei
1959 XIX | giunge a discernere le lotte fratricide degli uomini, quando il
1960 | Frattanto
1961 III | che mi vengono i sudori freddi?~— Ma questa va bene, Signor
1962 XVI | i miei arcani agli occhi freddissimi del distributor delle lettere,
1963 V | lessate, ei s'avviò verso casa fregando dietro il muro il lato scoperto
1964 XIX | recitativo.~Ma come può mai fremere il labbro parole di fuoco
1965 XIX | cuore non risponde a quel fremito con palpiti innamorati? —
1966 IX | Natale, e le campane erano frenetiche per annunciare la milleottocentoquarantottesima
1967 XIII | appuntata. Le nostre Signore non frequentavano il mondo, per cui eravamo
1968 XV | le gambe si movevano di frequente per condurci alla casa del
1969 XII | dalle discussioni, e dà frequenti libazioni con un quesito
1970 II | molta esperienza per la sua freschissima età. Una mattina una bocca
1971 VIII | pozzo, un altro che dalla fretta di arrivare a casa ad avvisar
1972 XXII | dello stracottissimo, del fritto, e rifritto Signor Anonimo
1973 XIX | E ci crede lui a queste frottole?~— Se ci credo! ho prestato
1974 V | bisogna darsi qualche briga. Frugò nella cassa di sua madre
1975 X | misericordia, e non può che fruttare soddisfazione, e contento
1976 II | mano che la felice notte fruttò pel primo mese la consueta
1977 VIII | che mi ti contendessero a fucilate? — o vivandiera di qualche
1978 X | più perplesso. Dovea io fuggire all'impensata per togliermi
1979 XIX | Signore alla maniera d'un fulmine, e vi produsse quella sensazione
1980 XIX | Che zigari deliziosi fumammo per viaggio! — Che belle
1981 X | di adesso.~Alla mattina fumando il mio zigaro con tutto
1982 XVI | Signor Grisostomo il quale fumava un zigaro assicurando, che
1983 I | tranquillamente nella mia poltrona, e fumavo un zigaro, e da questa mattina
1984 X | condotto per cui svaporarono i fumi del mio cervello.~La gettai
1985 XVIII| Accademie, né inferriate che funestassero i suoi piaceri. Nella vastità
1986 II | nelle ragazze è un oroscopo funesto per gli amanti spirituali
1987 XII | anzi che spuntano come i funghi. Il Professore tace, e sorride
1988 X | io violai in quel degno funzionario, dandogli uno scappellotto.
1989 XIII | e correva all'impazzata fuor dalla sala, e ne aveva ben
1990 XVI | ha niente di particolare fuorché un collo da grua, ed un
1991 XVI | deve essere stata una gran furba, se ti ha cotto a questa
1992 II | bamboccia, ed il mento da furbacchiona? — Ora ascoltate il mio
1993 XVII | distintissime: i ciechi, ed i furbi — i primi sono quelli che
1994 XVIII| la volontà qualche volta furente del Signor Filostrato la
1995 VIII | poteva restarmi dal dimenare furiosamente le gambe, massime qualche
1996 | furon
1997 XIX | lavorassero mille braccia di fusa torte pel povero amante
1998 II | mandasse in terra l'Arcangelo Gabriello, benché non voglia negarlo;
1999 X | perché la trovai vispa, e gaja! — L'imbarazzo, ed il freddo
2000 IV | faceva il visto alle sue galanterie, così ei si credette in
2001 X | diritto di essere creduti galantuomini — celestiale pei gabellieri
2002 XIII | che non sarebbe andato in galera, ma soltanto in una casa-matta,
2003 V | ed inventore di pietre galleggianti; VIII: Architteto di pollaj;
2004 X | robe ne sapeva meno d'una gallina; e a quella Lezione quante
2005 V | alquanto socchiusa, e si mise a galoppare verso quella tanto veloce,
2006 XIII | immaginazione che allora galoppava sempre, come un cavallo
2007 XXII | il soprabito, e balla un galoppo) guarito, guarito! (bussa