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| Ippolito Nievo Antiafrodisiaco per l'amor platonico IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
5014 XIII | offeso del suo modo alquanto villano di procedere, e la lasciai
5015 II | una tentazione che non si vince con tutta la grazia abituale,
5016 XV | Francesco di Paola, e di S. Vincenzo Ferrerio, e affibbiò al
5017 X | sua prigionia!~E qui come vincere la mia vergogna nell'incastrare
5018 IV | d'allora in poi i baci la vinsero sulla simpatia. Vedete che
5019 X | di qualche Maestà che io violai in quel degno funzionario,
5020 XXI | spalle al pubblico per non violare il suo incognito, avrà le
5021 X | cominciava ad inghirlandarsi di viole, ed io era come un gardellino
5022 XXII | dosso quelli sguardi di vipere vi slancio il canocchiale
5023 X | adorabile beltà, e quel virgineo pegno d'amore riuscì tanto
5024 XV | voluttuoso! Da ciò deducete la virginità de' suoi pensieri, che io
5025 II | giusto mezzo. In medio stat virtus. E questa è una mala regola
5026 X | dove faceano capolino certi visetti fatti apposta per innamorare.
5027 IX | meno il Demonio che almeno visibilmente non mi credette degno della
5028 II | gl'inspirò il pensiero di visitare un certo luogo che dovea
5029 XVIII| campestre residenza, fu a visitarla insieme con noi un Arciprete
5030 XIX | in una delle città da me visitate, e le riconsegnai i miei
5031 X | partenza, perché la trovai vispa, e gaja! — L'imbarazzo,
5032 X | sua gabbia che è sempre vispo e saltellante, e pare non
5033 XX | tempo come se si fossimo visti un'ora prima. Ella era uno
5034 X | pagare le due lire — più un vistoso compenso per l'insulto fatto
5035 VIII | me ne andai in traccia di vitalità fra i villani, e le villane,
5036 IV | lettera tutte le nostre vite future in un libro che chiamano
5037 IX | allaccia calzetta della Regina Vittoria. Quello che è storia si
5038 X | una profonda stima, ed un vivace attaccamento era subentrato
5039 X | sua pupilla all'amorosa vivacità de' miei gesti, e come arrossavano
5040 IX | che aveva a diritta, e le vivande che mi si porgevano a sinistra.~
5041 VIII | contendessero a fucilate? — o vivandiera di qualche reggimento? —
5042 X | tutto ciò? Grani di polvere vivente! — suscitatrici di affetti
5043 XII | figliuole, avvezze ad un viver agiato, non volevano ridursi
5044 VIII | vedova d'un capitano che vivesse ancora? — o sposa di dieci
5045 X | terrazzani di que' paesi che vivono alla moda de' nostri bisnonni,
5046 XIII | la paternità di tutti i vizi! — Dico la società, intendendo
5047 XIX | soli suoi mezzi, coi soli vizii che si eran incarnati in
5048 XV | viziosa ripetizione del primo, viziosissima poi per una sì corta lettera:
5049 XIII | Accademie istrumentali, e vocali ad ogni Mercoledì. Le Signore
5050 V | con un miracolo; perché si vocifera che Mastro Gionata Beccafichi
5051 XII | impassibile Ettorino, che vogava come un gondoliere, ed asseriva
5052 VI | contrasta menomamente alle voglie del figlio.~— Una persona
5053 XV | poverette, e sopratutto ben vogliose di provare col fatto la
5054 IV | che lato prenderla per non volar in estasi dalla consolazione.
5055 XXII | Anonimo. — Voi qui? correte, volate — ammazzatevi, no anzi cercate
5056 X | piacere domani! Anch'io volava in estasi la prima volta
5057 | voler
5058 V | Professore di Gastronomia, detto volgarmente Cuoco. Ch'egli poi sia nato
5059 IX | conseguenza facilissime a volgere le spalle. La cosa è chiara,
5060 IX | sbalordito che dovunque mi volgessi vedeva una Morosina, cosicché,
5061 X | no; anzi rido, spero, volo nei campi della speranza! —
5062 XIX | quale ingenuità la Signora Volpe cospergeva il suo racconto!~—
5063 X | bella era scomparsa, mi voltai tutto stupefatto verso il
5064 XXI | sempre.~Incognito — costui volterà sempre le spalle al pubblico
5065 XIX | parole il sangue salì al volto ad Anonimo, ma si sentì
5066 XIX | questa gli aveva dato tutti i voluti schiarimenti non solamente,
5067 X | con una Leda che tenendo voluttuosamente, e continuamente il suo
5068 XV | foglio piuttosto materiale, e voluttuoso! Da ciò deducete la virginità
5069 | vorrà
5070 | vorrò
5071 V | risolse di gettarsi nei vortici della vita pubblica; a tal
5072 XIX | e s'immerge nelle nubi vorticose dell'infinito, a cui lo
5073 XVI | a nessuno del paese nel vuotare bicchieri. Pranzammo insieme,
5074 X | terribile Polifemo, terribile vuotatore delle nostre caraffe, e
5075 V | giorni le cazzaruole erano vuote. Comunque la sia, egli pensò
5076 | X
5077 | XI
5078 | XII
5079 | XIII
5080 | XIV
5081 | XIX
5082 | XV
5083 | XVI
5084 | XVII
5085 | XVIII
5086 XX | XX~ ~Addio amore~ ~Addio Amore!
5087 XXI | XXI~ ~Atto ultimo - Scena ultima~ ~
5088 XXII | XXII~ ~Stracotto solo~ ~(Dopo
5089 XXIII| XXIII~ ~Conclusione~ ~Mi sentii
5090 IV | storia dall'A fino alla Z.~
5091 X | non furono registrate nel zibaldone del diavolo bestemmie più
5092 XIX | nostra prima fermata! — Che zigari deliziosi fumammo per viaggio! —
5093 V | senza economia i lembi della zimara. Era a metà della sua trionfale
5094 IV | ripiego nel cappellino dello Zio, quando si è trattato d'
5095 II | veggo in lei che una buona zitella, come si dice. — Cosa vi
5096 XII | Questa scoperta mi gettò un zolfanello nel cuore, e se non era
5097 X | passeggiava qua, e là, e andando a zonzo si sbirciava per le finestre,
5098 XII | trovammo la Signora Nonna che zoppicava per una caduta, e una bimba