107. MINESTRA DI
ERBE PASSATE
Prendete un
mazzo di bietola, uno di spinaci, un cesto (cespo) di lattuga e uno spicchio di
cavolo cappuccio. Alla bietola togliete le costole più grosse, trinciate tutte
queste erbe all'ingrosso e tenetele per alcune ore nell'acqua fresca.
Fate un battuto
con un quarto di cipolla e tutti gli odori, cioè, prezzemolo, sedano, carota e
qualche foglia di basilico, oppure di aneto; mettetelo al fuoco con un pezzetto
di burro e quando sarà ben colorito, versate sul medesimo le dette erbe alquanto
grondanti, insieme con alcuni pomodori a pezzi e con una patata tagliata a
fette. Condite con sale e pepe e lasciate bollire rimescolando spesso. Quando
le erbe saranno ristrette, versate acqua calda e fatele cuocer tanto che
divengan disfatte. Allora passatele per istaccio, sul quale rimarrà lo scarto
di bucce e filamenti, e servitevi del sugo passato per cuocervi del riso o per
bagnare una zuppa; ma prima assaggiatelo, per aggiungere condimento, e
specialmente del burro, che sarà quasi sempre necessario.
Le dette
minestre servitele con parmigiano a parte, ma vi prevengo di non tenerle troppo
dense onde non sembrino impiastri.
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