316. POLPETTONE
DI CARNE CRUDA ALLA FIORENTINA
Prendete mezzo
chilogrammo, senz'osso, di carne magra di vitella, nettatela dalle pelletiche e
dalle callosità e prima con un coltello a colpo, poi colla lunetta tritatela
fine insieme con una fetta di prosciutto grasso e magro. Conditela con poco
sale, pepe e spezie, aggiungete un uovo, mescolate bene e colle mani bagnate
formatene una palla e infarinatela.
Fate un
battutino con poca cipolla (quanto una noce), prezzemolo, sedano e carota,
mettetelo al fuoco con un pezzetto di burro e quando avrà preso colore gettate
dentro il polpettone. Rosolatelo da tutte le parti e poi versate nel recipiente
mezzo bicchiere abbondante d'acqua in cui avrete stemperata mezza cucchiaiata
di farina; copritelo e fatelo bollire a lentissimo fuoco badando che non si
attacchi. Quando lo servite, col suo intinto denso all'intorno, strizzategli
sopra mezzo limone.
Se lo volete
alla piemontese, altro non resta a fare che collocare nel centro della palla,
quando la formate, un uovo sodo sgusciato, il quale serve a dar bellezza al
polpettone quando si taglia a fette. Non è piatto da disprezzarsi.
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