398. FUNGHI
SECCHI
Ogni anno in
settembre, quando costano poco, io fo la mia provvista di funghi porcini e li
secco in casa. Per questa operazione aspettate una vela di tempo buono perché,
essendo indispensabile il calore del sole, vi potrebbero andare a male.
Preferite funghi giovani, duri, di mezzana grandezza ed anche grossi, ma non
molliconi. Raschiatene il gambo, nettateli bene dalla terra senza lavarli e
tagliateli a pezzi molto grossi perché, seccando, diminuiscono un visibilio. Se
nell'aprirli troverete dei bacolini nel gambo, tagliate via soltanto quella
parte che essi avevano cominciato a guastare.
Teneteli
esposti continuamente al sole per due o tre giorni, poi infilateli e teneteli
all'aria ventilata ed anche nuovamente al sole finché non saranno secchi del
tutto. Allora riponeteli e teneteli ben chiusi in un cartoccio o in un
sacchetto di carta; ma a lunghi intervalli non mancate di visitarli, perché i
funghi hanno il vizio di rinvenire; se ciò accadesse, bisogna di nuovo esporli
per qualche ora alla ventilazione. Senza questo custodimento c'è il caso che li
troviate tutti bacati.
Per servirsene
vanno rammolliti nell'acqua calda; ma teneteceli il meno possibile, onde non
perdano l'odore.
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