466. FILETTI DI
SOGLIOLE COL VINO
Prendete
sogliole che non sieno meno di grammi 150 ciascuna, levate loro la testa e
spellatele. Poi con un coltello che tagli bene separate dalle spine la carne
per ottenere quattro lunghi filetti per ogni sogliola od anche otto se le
sogliole fossero molto grosse. Con la costola del coltello batteteli
leggermente e con la lama del medesimo spianateli per renderli sottili e così
conciati lasciateli per diverse ore nell'uovo frullato condito con sale e pepe.
involtateli poi nel pangrattato e friggeteli nell'olio. Dopo versate in un
tegame o in una teglia, ove possano star distesi, un gocciolo di quell'olio
rimasto nella padella e un pezzetto di burro, disponeteci sopra i filetti, conditeli
ancora un poco con sale e pepe e quando avranno soffritto alquanto, bagnateli
col vino bianco asciutto, fate bollire per cinque minuti insieme con un poco di
prezzemolo tritato e serviteli con la salsa che hanno, spargendoci sopra un
pizzico di parmigiano. È un piatto di molta comparita. Servitelo con spicchi di
limone. Anche i naselli si possono cucinare nella stessa maniera.
La parola asciutto
applicata al vino, in questo caso è di rigore perché altrimenti la pietanza
saprebbe troppo di dolce. Una sogliola di comune grandezza può servire per una
persona.
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