725. SIROPPO DI
RIBES
Questo frutto,
contenendo in sé molto glutine, richiede una lunga fermentazione; tantoché se
sciogliete dello zucchero nel succo del ribes appena spremuto e lo mettete al
fuoco, otterrete non uno siroppo, ma una gelatina.
Disfate il
ribes ne' suoi grappolini come fareste ammostando l'uva e lasciatelo in luogo
fresco entro un vaso di terra o di legno. Quando avrà cominciato a fermentare
(il che può avvenire anche dopo tre o quattro giorni) affondatene il cappello e
rimestatelo con un mestolo due volte al giorno, continuando questa operazione
finché avrà cessato di alzare. Poi passatelo per canovaccio a poco per volta,
strizzandolo bene colle mani, se non avete uno strettoio, e passate il succo
spremuto da un filtro anche due o tre volte, e più se occorre, per ottenere un
liquido limpidissimo. Ponetelo quindi al fuoco e, quando comincia ad entrare in
bollore, versate lo zucchero e l'acido citrico nelle seguenti proporzioni:
Liquido,
chilogrammi 3.
Zucchero in
polvere bianchissimo, chilogrammi 4.
Acido citrico,
grammi 30.
Girate
continuamente il mestolo onde lo zucchero non si attacchi, fatelo bollir forte
per due o tre minuti, assaggiatelo per aggiungere altro acido citrico, se
occorre, e quando è diaccio imbottigliatelo e conservatelo in cantina.
Vi avverto che
il bello di questi siroppi, è la limpidezza e per ottenerla è bene abbondare
nella fermentazione.
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