Capitolo

 1 III    |     accettato allora di passare la vita senza un'altra gioia, nè
 2 VIII   |         che è anzi tutta la nostra vita, debbano frapporsi il tempo
 3 VIII   |         amore nessuno comprende la vita fuori e dopo di esso.~Io
 4 VIII   |        sentivo repugnanza a quella vita di inganni; provavo il bisogno
 5 VIII   |             mi aveva presentato la vita passata e la futura sotto
 6 IX     |             e Fulvia le cingeva la vita, e lungo i campi monotoni
 7 IX     |          gioia, il compendio della vita umana.~In tali giorni io
 8 X      |          un poema un avvenire, una vita... Ella non comprendeva
 9 XII    |            denudato e povero, e la vita gli sarà penosa. E però
10 XIII   |           la sua.~Oh! tutta la mia vita per un'ora come quella!
11 XIV    |          sacrificarsi per tutta la vita!~E tutte le promesse che
12 XIV    |          legarsi a me per tutta la vita.~Mi parve che in quelle
13 XVI    |          passate grandezze; la mia vita d'artista non ha nulla di
14 XVI    |            gli sento legata per la vita.~«Ma tutti i sogni d'amore
15 XVI    |    passione, che è la poesia della vita?~«Una sera, nove giorni
16 XVII   |            alle tempeste della mia vita, in cui non mancano avventure,
17 XIX    |        nuovi conoscenti che la mia vita artistica m'avrebbe imposti;
18 XX     |        amore profittevole alla mia vita, e degno di voi.~- «Triste
19 XXI    |            uno scioglimento. Nella vita codesto accade di rado;
20 XXI    |           grande affare dell'umana vita.~«Il babbo era tornato con
21 XXI    |              Vi sono periodi nella vita in cui si sveglia nell'uomo
22 XXI    |          umana potrà ridonare alla vita. Mi resta la vostra amicizia,
23 XXVII  |            di cancellare dalla mia vita quel passo fatale.~«E pensavo
24 XXVIII |        massimo interesse della mia vita.~«E Gualfardo, seduto di
25 XXVIII |          le persone avvezze ad una vita monotona, laboriosa, e solitaria,
26 XXIX   |         stata inconciliabile colla vita girovaga di un'artista.
27 XXIX   |        cantare. Per adattarsi alla vita di famiglia avrebbe dovuto
28 XXIX   |       quanto lui e più di lui alla vita comune.~«Egli pure aveva
29 XXXI   |            sentii prendermi per la vita e baciarmi sui capelli.~«
30 XXXI   |          che non mi restasse tanta vita da vederti tornare, e dissi
31 XXXI   |   sosteneva nelle difficoltà della vita. S'era accorto che le cure
32 XXXII  |            stato del babbo. La sua vita, la breve vita che gli rimaneva
33 XXXII  |       babbo. La sua vita, la breve vita che gli rimaneva ancora,
34 XXXII  |           collo, e lo cingeva alla vita per sorreggerlo nello scendere
35 XXXII  |       delle gioie di rendergli una vita d'amore in compenso della
36 XXXII  |        lasciasse dedicargli la mia vita. Tutta la mia riconoscenza
37 XXXII  |       troncare quel misero filo di vita con un ultimo, grande dolore.~«
38 XXXIII |          darmi il suo nome, la sua vita, ma non obbliare il passato,
39 XXXIII |      spegnersi lentamente una cara vita, non ne avesse distratto
40 XXXIII |          esisteva che quel filo di vita del mio povero babbo.~«E
41 XXXIII |      povero babbo.~«E quel filo di vita si spense, senza angoscie,
42 XXXIV  |            dare uno scopo alla mia vita!~«Non istetti a riflettere
43 XXXV   |            Dare uno scopo alla mia vita!~«Non fu un'idea fuggevole,
44 XXXV   |        squallida prospettiva d'una vita senz'affetti.~«Perchè realmente
45 XXXV   |         realmente avevo ancora una vita dinanzi a me. Ero giovane,
46 XXXV   |     Sentivo in me tanta potenza di vita, e mi domandavo: «Che farne?»~«
47 XXXV   |         Darei dieci anni della mia vita per sapervi felice.~«Spero
48 XXXVI  |         che nei lunghi ozii di una vita frivola e disappensata,
49 XXXVI  |            nel terra a terra della vita domestica, prendono a noia
50 XXXVI  |       Giunta al fine di quella mia vita giovanile, io mi rivolsi
51 XXXVI  |       grado grado dalla noia della vita alla sfiducia, all'aspirazione
52 XXXVI  |       disgustato di me e della mia vita, dopo aver scritto a Fulvia
53 XXXVI  |      continue preoccupazioni della vita materiale sopivano tutte
54 XXXVI  | continuamente:~«A che serve la mia vita? A chi sono utile? A chi
55 XXXVI  |          morte cerco il fine d'una vita insoffribile, e non il rimpianto
56 XXXVII |          di roba per preservare la vita.~«Chi potrebbe dire che
57 XXXVIII|     ucciderci. L'attaccamento alla vita e il terrore dell'ignoto
58 XXXVIII|    rinunciare volontariamente alla vita.»~Questi brani di discorsi
59 XXXVIII|      trovato modo di finire la sua vita senza esporsi ad essere
60 XXXIX  |          luce, in cui si aspira la vita e la felicità, in cui si
61 XXXIX  |            rivivere, ed adorare la vita. Oh come sono, come voglio
62 XXXIX  |          non avrei avuta mai nella vita d'ogni giorno. Pensai a
63 XXXIX  |       tratto sentii prendermi alla vita e mi alzai spaventata.~«
64 XXXIX  |         colpevole, era sciolto. La vita mi sorrideva come una promessa