Capitolo
1 III | crudelmente espiata dal pensiero che quell'uomo si permetteva
2 VIII | che mi strinse il cuore al pensiero di aver offeso il mio prossimo
3 VIII | colpa d'aver accolto nel mio pensiero la speranza d'un amore giovane
4 IX | vegliato tutta notte su quel pensiero. Lo avevo completamente
5 IX | nè colle parole, nè col pensiero; ma mi sentii irresistibilmente
6 XIV | neppure la viltà del mio pensiero, e, sentendosi superiore
7 XIV | perdonai, perchè, se il primo pensiero avvezzo a prendere norma
8 XIV | sentirsi amato. Ma il mio pensiero irrequieto precorreva con
9 XIV | donna amata mi tornò al pensiero, e si fece a grado a grado
10 XIV | ridicolo!~E tradussi codesto pensiero mefistofelico in uno sguardo
11 XIV | profondamente commosso, ed il mio pensiero vagava in un'onda di contento
12 XIV | strana idea, mi balenarono al pensiero in quell'ora di dolore,
13 XIV | me, e mi suggerì questo pensiero:~- Non è vero che Fulvia
14 XIV | averla calunniata nel mio pensiero.~- Ebbene, le dissi, amatemi
15 XV | lei.~Ed intanto vedevo col pensiero la giovane artista intenta
16 XV | Scrive bene?» Ed era il solo pensiero che mi occupasse in quel
17 XVI | melodia, profonda come un pensiero, passionata come un bacio -
18 XVI | lettera mi si affacciarono al pensiero, reclamando in ricambio
19 XIX | trovavo giustificata dal pensiero di aver respinto quella
20 XIX | camera.~«E dietro questo pensiero sentii una smania febbrile
21 XIX | battito del suo pendolo col pensiero, ripetendo senza posa «verrà,
22 XIX | quelle parole ed il mio pensiero era forzato a ripeterle
23 XIX | stanza. Non avevo che questo pensiero: svegliarlo! Così quando
24 XX | nè lo benedissi. Il mio pensiero non andava al futuro per
25 XX | cui m'ero fatto un unico pensiero, mi ripose lo spirito in
26 XXII | ad abbozzarsi nel nostro pensiero un errore prima che una
27 XXII | Quanto a me, l'ultimo pensiero che avrei potuto avere,
28 XXIII | ero sempre sola. Non c'era pensiero desolante che non mi venisse
29 XXVIII | un minuto prima, e quel pensiero mi serrò il cuore come un
30 XXVIII | allontanava per sempre?~«Questo pensiero mi traversò la mente spaventoso,
31 XXX | quei momenti rividi col pensiero tutto il passato ch'io conosceva
32 XXXI | mattina non avrai più nessun pensiero molesto; scusami, povero
33 XXXI | terribili progressi.~«- Il pensiero di lasciarti sola al mondo
34 XXXII | Quanto bene mi fa questo pensiero. Temevo che tu non l'amassi.~«
35 XXXII | questo conforto, questo pensiero di pace. Che vi veda uniti,
36 XXXIII | erano che sensazioni, ed il pensiero non ci si arrestava mai.
37 XXXIII | ci si arrestava mai. Il pensiero di entrambi noi, era fisso
38 XXXV | la prima volta che il mio pensiero si rivolgeva a lui dopo
39 XXXV | avventuroso.~«Rimasi assorta nel pensiero di Max. Lo rivedevo in tutta
40 XXXVI | colerosi.~«Non eravamo in pensiero che di quanto ci convenisse
41 XXXVIII| amara, disillusa come il pensiero del suicidio.~Benchè fossi
42 XXXVIII| eterno tormento dell'umano pensiero, era profondamente religiosa.
43 XXXVIII| In quel momento ero col pensiero a centomila leghe da mia
44 XXXVIII| corridoio.~Nel lampo d'un pensiero comparai la Fulvia passionata
45 XXXVIII| nulla.~Non avevo che un pensiero: «Fulvia.» E lo elaborai
46 XXXVIII| compagni di viaggio.~Questo pensiero mi scoraggiò. Dove, come
47 XXXIX | non potevo sopportare il pensiero di accogliere il tranquillo
48 XXXIX | sul Monte Bianco. Volsi un pensiero di compianto a mia moglie...
49 XXXIX | ti volgerò il mio ultimo pensiero; dove morendo per te, ti
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