Capitolo
1 III | borghesi. Non sono nè ricco nè povero. Ho trent'anni.~Quattro
2 VIII | uno strato cristallino... Povero cuore di donna, tenero,
3 VIII | fanciulla terribile, Fulvia. Povero Giorgio! Povero Giorgio!
4 VIII | Fulvia. Povero Giorgio! Povero Giorgio! Egli che va superbo
5 VIII | detto:~- Io compiango quel povero giovane che s'innamorerà
6 XII | fondo rimarrà denudato e povero, e la vita gli sarà penosa.
7 XIII | pietà per Giorgio.~- Ed il povero Albani, esclamò, che se
8 XVI | impiegato governativo, ed era povero. La mia mamma morì pochi
9 XVI | debito. Forse le privazioni, povero babbo, le imponeva a sè
10 XVI | cavallereschi. No; è un bel giovane povero come me; buono, nobile,
11 XVI | che si possa fare ad un povero giovane.~«Io non diceva
12 XVI | dovuto condannare il mio povero babbo e me ad infinite privazioni.~«
13 XVII | di protrarla. Ed il suo povero cuore di donna, già addolorato
14 XX | non è il Waterloo del mio povero amore, seguitiamo ad amarci
15 XXX | fuggii senza rispondergli. Povero babbo! Io stavo per distruggere
16 XXXI | tratta di me, Fulvia, del tuo povero babbo...~«Era profondamente
17 XXXI | pensiero molesto; scusami, povero babbo, non penso mai a nulla.~«-
18 XXXI | grido e scoppiai in pianto.~«Povero, caro babbo! Egli, tanto
19 XXXI | l'ultima speranza del mio povero babbo. L'idea di dirgli
20 XXXI | appena tornata presso il mio povero babbo, avevo allontanato
21 XXXI | staremo tutti e tre insieme.~«Povero babbo! Bastarono quelle
22 XXXI | del deperimento del mio povero babbo; non avevo domandato
23 XXXII | male non era grave.~«Il mio povero malato si crucciò tutta
24 XXXII | era possibile esporre il povero babbo in quello stato ad
25 XXXII | che avrete fatto al mio povero babbo.~«Fulvia.»~«Mandai
26 XXXII | salvava quella notizia, che il povero babbo, tratto in inganno,
27 XXXII | amore cui pensava il mio povero babbo.~«Esatto come sempre,
28 XXXII | si metteva un braccio del povero babbo intorno al collo,
29 XXXII | rassettare la stanza del mio povero babbo, a rifare quel letto,
30 XXXII | dell'elegante giovane pel povero vecchio infermo, e quelle
31 XXXII | ingannare pietosamente il povero malato; ancora una volta
32 XXXIII| parlava senza terrore. Il mio povero babbo era profondamente
33 XXXIII| po' espansivo con me, il povero malato dimenticava ogni
34 XXXIII| quel filo di vita del mio povero babbo.~«E quel filo di vita
35 XXXIII| siate forte. Lo spirito del povero babbo vi vede e vi benedice. -
36 XXXIII| ed una parte del mattino. Povero, caro babbo! Aveva avuto
37 XXXIV | pure l'ultima volontà del povero babbo: «Non uscite dalla
38 XXXV | Era l'aria prediletta dal povero babbo che mi strappava le
39 XXXVII| Esse riscalderanno il mio povero cuore gelato tra le nevi
40 XXXIX | bene che hai fatto al mio povero babbo, pel male ch'io t'
41 XXXIX | strettamente uniti al letto del povero babbo. Un istante mi parve
42 XXXIX | la dolorosa perdita del povero babbo.~«- Ma dopo la tua
43 XXXIX | indotta a ritogliermi. Ma ero povero allora; non avevo più posizione;
44 XXXIX | morire con te, lo spirito del povero babbo ti ha condotta in
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