Capitolo
1 V | ritirarmi così presto; sarebbe stato scortesia verso la signorina;
2 V | passeggiata. - Ritirarmi sarebbe stato esternare il sospetto ch'
3 V | amantissimo della musica, ero stato profondamente commosso dalla
4 VIII | quel sentimento: ma quello stato d'esaltazione non dura,
5 VIII | fino alla menzogna. Io ero stato ben generoso a superare
6 VIII | d'un nuovo affetto, sarei stato più eroico. Io non fui che
7 XIV | senza pensar nulla, in uno stato d'abbattimento, con questa
8 XIV | me. A poco a poco il mio stato di passività si andò animando
9 XIV | meta impossibile, sono lo stato più confacente al mio carattere.~
10 XIV | Pensavo che questo altro era stato amato da lei, non fosse
11 XV | vidi Giorgio. - Egli era stato all'Albergo Milano. Ma Fulvia
12 XVI | non l'amo più? È almeno stato infedele, sleale? Ha demeritato
13 XVI | demeritato il mio amore? No; è stato fedele, e mi ama, e merita
14 XVI | egli soggiunse:~«- Sono stato infelice per causa sua tutti
15 XVI | lo amavo. Non mi sarebbe stato possibile di negarlo.~«D'
16 XVI | di piombo.~«Ero in questo stato d'animo quando partii da
17 XVII | grande impresa d'essere stato ad aspettarla in casa sua.
18 XIX | posizione; ma mi sarebbe stato impossibile di udire qualsiasi
19 XX | panna?~«- Sì. - Mi sarebbe stato impossibile dir altro. Poi
20 XX | che vicino a me sarebbe stato affogato da un impeto giovanile,
21 XX | da romanzo; forse sarebbe stato una ruina per me; forse
22 XXI | voi. Non credo di esserlo stato mai dinanzi alla vostra
23 XXII | avrei potuto avere, sarebbe stato di ridere di quella lettera,
24 XXIV | e sono felici. In quello stato d'animo non credevo ad altre
25 XXX | aspettai Gualfardo in uno stato di eccitazione straordinaria.
26 XXX | rimpianto in quel cuore che era stato mio per tanto tempo.~«-
27 XXXII | il povero babbo in quello stato ad una scoperta dolorosa.
28 XXXII | domanda ad ogni momento. Nello stato in cui è ridotto, non posso
29 XXXII | mi facevo illusione sullo stato del babbo. La sua vita,
30 XXXII | presso il babbo come lo era stato durante la mia lontananza.
31 XXXII | egli non s'illudeva sul suo stato, ed un giorno ci disse,
32 XXXIII | cederle a nessuno. Ero in uno stato di abbattimento; indebolita,
33 XXXVIII| ardente e luminosa, sarei stato felice; così non ero che
34 XXXVIII| di rimpianto, quanto ero stato amato.~L'incontro inavvertito
35 XXXVIII| Povera Fulvia! Come sarei stato felice con lei! E sospiravo
36 XXXVIII| lei! E sospiravo sul mio stato presente; e quei sospiri
37 XXXVIII| antecedente quell'alloggio era stato licenziato da Fulvia, che
38 XXXVIII| segreto, disperarmi, ero stato fuori sette giorni.~La mattina
39 XXXIX | un sole infuocato.~Nello stato d'animo in cui mi trovavo
40 XXXIX | non parla che tedesco. È stato già sul Monte Bianco; ne
41 XXXIX | suo padre.~«- Ma quello è stato un suicidio - soggiunse.~«-
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