Capitolo
1 V | ogni giorno più penosa l'idea di tradire un amico ne'
2 VII | Fulvia non mi diede grande idea del suo spirito, fu quello;
3 VIII | inevitabilmente all'amore. L'idea che quegli sguardi che c'
4 IX | E dove aveva preso io l'idea ch'ella mi amasse tanto
5 XI | Una volta ebbe come un'idea, un sospetto del vero, perchè
6 XIV | abbattimento, con questa sola idea tuttavia non bene distinta: -
7 XIV | espressione di quella sua strana idea, mi balenarono al pensiero
8 XIV | matrimonio, che codesta idea mi faceva spavento. È una
9 XIV | a lui non fa spavento l'idea di legarsi a me per tutta
10 XIV | un vile. - Tuttavia quest'idea, - che trattandosi d'un
11 XVI | data un'istruzione nell'idea di fare di me un'istitutrice,
12 XVI | Ma non potei accogliere l'idea di imporre simili sacrifici
13 XVI | della riflessione, la fredda idea del dovere.~«Vi trascrivo
14 XIX | casto come l'amicizia.~«L'idea di scindere il mio impegno
15 XX | una lettera.~«Mi venne un'idea, e la colsi al volo come
16 XX | tormentandomi notte e giorno coll'idea fissa che un altro uomo
17 XX | non ragiona. Forse era un'idea da romanzo; forse sarebbe
18 XXIII | ordine, e mi spaventai all'idea d'essere scoperta da Max
19 XXIII | lei, e non aveva nemmanco idea della mia lettera e del
20 XXIII | rimprovero, una lezione.~«E quest'idea era la più insistente, la
21 XXIV | consiglio dalla contralto. L'idea di vederla trattar leggermente
22 XXVIII | triste, confusa, umiliata all'idea di incontrarmi con Gualfardo.~«
23 XXVIII | noi. Incoraggiata da quell'idea lo guardai in volto; era
24 XXVIII | mente spaventoso, come l'idea della morte, che ci empie
25 XXIX | ragioni io mi spaventavo all'idea di perdere l'amore di Gualfardo,
26 XXX | separazione così assoluta. L'idea di spezzare la nostra intimità
27 XXXI | e come ti venne quella idea triste che mi ha fatto tanta
28 XXXI | del mio povero babbo. L'idea di dirgli in quel momento
29 XXXII | Profittai di questa sua idea, e senza mandare, rientrai
30 XXXV | alla mia vita!~«Non fu un'idea fuggevole, un pretesto a
31 XXXVI | mare, di cui m'ero fatta un'idea delle più poetiche, stetti
32 XXXVIII| sempre ad uscire, con quell'idea insistente come una mania,
33 XXXVIII| tratto possessore di quest'idea:~Andare a Chamounix!~Di
34 XXXVIII| insensata. Un istante mi venne l'idea di ricorrere agli uffici
35 XXXIX | spaventava di più che l'idea d'esser rialzata, mezzo
36 XXXIX | quelle precauzioni. Quest'idea mi preoccupò pel resto del
37 XXXIX | preoccupata che dalla mia grande idea, e dissi:~«- Non comprendo
38 XXXIX | aveva avuto prima di me l'idea del suicidio sul Monte Bianco.
39 XXXIX | giornale, in cui esprimevi l'idea triste del suicidio. Un
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