Capitolo
1 VIII | colmo di sciagura, ballava bene! Che orrore! Era così volgare,
2 VIII | va superbo di ballar così bene!~Mi accorsi che accompagnavo
3 VIII | glielo consacra balla troppo bene?~Quando stavamo per entrare
4 X | suoi problemi.~Ella guardò bene e poi disse:~- Io non vedo
5 XIV | mia, rispondeva:~- Vedi bene che non posso dirti, presente
6 XIV | Mi amate?~- Oh, lo vedete bene! mi rispose evitando i miei
7 XIV | questa sola idea tuttavia non bene distinta: - Che tutto era
8 XV | chiedendo tra me: «Scrive bene?» Ed era il solo pensiero
9 XVI | passione.~«- Ah! lo sapevo bene che ella non poteva non
10 XVI | che non ho cuore.~«- Vedo bene che non ne ha, - gli risposi -
11 XVI | mi vuol anche un po' di bene? Non pensa un poco a me?~«
12 XVI | farmi conoscere e di figurar bene.~«Dedotto tutto, ci rimaneva
13 XVI | credette capace di figurar bene, combinò un concerto, sa
14 XVI | meno occupato di lui, potè bene trovar due giorni per accompagnarmi
15 XVII | convitati si conoscevano troppo bene tra loro, per sospettarsi
16 XVII | da esordiente; - e sapevo bene da che parte venisse l'offerta
17 XVII | generosità mettesse radice per bene in tutti gli spiriti, e
18 XX | perpetua alternativa di bene e di male, di coraggio e
19 XXVII | sarebbe morto; lo sapevo bene. Eppure non mi sentivo il
20 XXVIII| Gualfardo? gli dissi.~«- Bene, bene, e voi? Passate di
21 XXVIII| Gualfardo? gli dissi.~«- Bene, bene, e voi? Passate di qui,
22 XXVIII| dare a quella serva.~«- Ah, bene! Poichè sei qui, ti lascio
23 XXX | ne ero sicura. Stava così bene prima! Era dunque il dispiacere
24 XXXI | abbastanza per tutto il bene che ha fatto al tuo babbo,
25 XXXI | accanto a te, e quando starai bene ci sposeremo; e se io dovrò
26 XXXII | più, ed io vi benedirò pel bene che avrete fatto al mio
27 XXXII | Gualfardo è guarito, sta bene, fra un'ora verrà.~«E lo
28 XXXII | sarai felice con lui? Quanto bene mi fa questo pensiero. Temevo
29 XXXII | Fulvia, te lo domando pel bene che ti voglio, pei tormenti
30 XXXII | salvato. Eppure mi fece del bene. Il suo amore era perduto
31 XXXIII| poltrona, mia cara. Mi farà bene a vederti dormire; e Gualfardo
32 XXXVI | molto. Era bello; parlava bene; aveva uno spirito acuto,
33 XXXIX | per te, ti benedirò pel bene che hai fatto al mio povero
34 XXXIX | dolcissimo che mi faceva tanto bene. Non avevo detto una parola
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