Capitolo

 1 V     |          Ella scherzava su tutto. Pareva una cicala, nata solo per
 2 VIII  |     ironia, e nelle sue parole mi pareva di sentire gocciolare le
 3 VIII  |           farmi bella per lui. Mi pareva che mi amasse come vorrei
 4 VIII  |     spento; una nube di tristezza pareva velargli la fronte; i suoi
 5 X     |         tornavo a guardarla, e mi pareva di esprimere qualche cosa
 6 X     |        vedo che il suo nome.~E le pareva nulla! E non era commossa!
 7 XI    |        quasi per muto accordo, mi pareva che pensassimo e sentissimo
 8 XIII  |     balenavano allo sguardo, e mi pareva ad ogni istante che gli
 9 XIV   |           da ardenti fantasie. Mi pareva che all'alba volerei da
10 XV    |      condannata al rogo. - Non mi pareva di conoscerla nè di esserle
11 XVI   |     verrebbe a vedere sovente. Mi pareva d'essere in una città ben
12 XVI   |          avrei detto come lui. Mi pareva davvero d'avergli fatto
13 XVI   |   assistere al mio <i<debutto. Mi pareva impossibile che non avesse
14 XVII  |         stata solamente in me. Mi pareva che fossimo stati moralmente
15 XVII  |           lontano lontano, che mi pareva di vedere, e che era fatto
16 XIX   |           ma incontro a lui, e mi pareva che il fischio della macchina
17 XIX   |       sussultante a quel modo. Mi pareva che tutti i cuori dovessero
18 XIX   |      quella corsa mattinale. E mi pareva che da quell'apertura spalancata
19 XIX   |          nascosta dalla porta. Mi pareva vederlo. Feci un po' di
20 XX    |           Non osavo domandare. Mi pareva che persino i camerieri
21 XXI   |         mi corteggiavano; ed a me pareva che l'amore fosse il grande
22 XXIII |         aspettavano.~«Mio Dio! Mi pareva che tutti quegli occhi fossero
23 XXIII |    giungevo con tanto mistero. Mi pareva che tutti avessero a star
24 XXIII |          per non esser veduta. Mi pareva di non aver diritto di essere
25 XXIII | distribuzione delle lettere; e mi pareva che alle otto Max busserebbe
26 XXIII |  insistente, la più terribile. Mi pareva di vedermi dinanzi la bella
27 XXIV  |           non è dato dubitare, mi pareva in quel momento la cosa
28 XXVIII|         allusione al suo viaggio. Pareva che, ai nostri occhi, l'
29 XXX   |         stavo per dire. Gualfardo pareva si studiasse di portare
30 XXXIV |         dalla vostra camera.»~«Mi pareva che non dovessi uscirne
31 XXXIX |        così fioca e tremante, che pareva sul punto di svenire.~«Quella