Capitolo

 1 VI     |         avrei voluto per nulla al mondo che Fulvia si accorgesse
 2 VI     |          Quel poco che sapeva del mondo lo presentava in modo affatto
 3 IX     |           primi affetti. Tutto il mondo era rinverdito intorno a
 4 IX     |           intorno a me, ed io col mondo.~Nè mai parola esplicita
 5 X      |       punto. Dimenticai lei ed il mondo; rimasi solo col mio amore.
 6 XIV    |          una donna che conosce il mondo possa arrossire? - Se v'
 7 XVI    |      procurò molte conoscenze nel mondo musicale, e quando mi credette
 8 XVII   |         pensa a tutte le cose del mondo invece di pensare ad amarmi.~-
 9 XIX    |            Nessun codice a questo mondo può esigere che una donna
10 XX     |         sentivo sola, perduta nel mondo; quella lettera aveva fatto
11 XX     |           che hanno rivelati. Nel mondo non è così. Si trovano nature
12 XXI    |        sarebbe andato a rotoli il mondo prima che pensasse a rimproverarmi
13 XXIII  | riconoscermi. Allo scalo c'era un mondo di gente coll'occhio intento
14 XXIII  |      avesse altro affare a questo mondo che di domandarsi a vicenda
15 XXIV   |        rimanesse per me in questo mondo. La mia agitazione era così
16 XXV    |        come prima, dimenticava il mondo dinanzi al suo amore, non
17 XXV    |     Credetelo pure, io conosco il mondo, e vi giuro che la sola
18 XXV    |   protezione contro le accuse del mondo e della mia coscienza.~ ~ ~ ~
19 XXVIII |          la cosa più naturale del mondo.~«Il babbo pensava, forse,
20 XXIX   |      erano signore ammodo, cui il mondo non faceva la menoma eccezione,
21 XXX    |       cuore, piena la mente di un mondo di cose da rispondergli.
22 XXXI   |     pensiero di lasciarti sola al mondo mi spaventava. Non volevo
23 XXXI   |        lui, senza nessun altri al mondo per proteggerti ed amarti.
24 XXXIII |    dimenticata, e con me tutto il mondo; non esisteva che quel filo
25 XXXVI  |        piacere, e mi slanciai nel mondo decisa di innamorarmi, se
26 XXXVI  |            e non il rimpianto del mondo. Voglio che nessuno possa
27 XXXVIII|     qualcuno di voi si uccide, il mondo lo chiama vile.» Ma è un
28 XXXIX  |       impaurite. Non è dall'altro mondo che vi scrivo. No; è da
29 XXXIX  |           scrivo. No; è da questo mondo bello, dalla terra verdeggiante,
30 XXXIX  |          pura e serena, da questo mondo di luce, in cui si aspira