Capitolo
1 III | un altro, e, peggio, d'un amico? La tua coscienza non ripugna
2 III | sopprimersi per la felicità d'un amico.~E nondimeno mi si accusava.
3 III | ucciderlo; e me gli mostravo amico, e rispettavo la sua esistenza,
4 V | penosa l'idea di tradire un amico ne' suoi più cari affetti.~
5 V | compiacere il mio vecchio amico, andai con lui dall'artista
6 V | conversava con un giornalista mio amico. Era Giorgio Albani.~Il
7 V | della salute del mio vecchio amico, lo accompagnavo - sino
8 V | accompagnavo il mio vecchio amico sulle scale.~- Ebbene, dissi,
9 V | era un nobile cuore, un amico leale. Pensai a lungo a
10 VI | Compresi che, a preservare l'amico mio da una passione che
11 VII | uscendo da pranzo con un amico, incontrai Fulvia tutta
12 VII | verso il Corso. Presentai l'amico a lei, lei all'amico, e
13 VII | Presentai l'amico a lei, lei all'amico, e dalla presentazione emerse,
14 VII | quindi congedatomi dall'amico le tenni dietro.~La signora
15 VIII | più, non per me, ma per l'amico mio, che certo amava Fulvia,
16 VIII | interessamento che m'inspirava l'amico mio, sentivo il bisogno
17 XIII | casa. Giorgio, un altro amico ed io passavamo la sera
18 XVI | sono ora?~«- Siete.... un amico....~«- Più che un amico,
19 XVI | amico....~«- Più che un amico, Fulvia; lo sapete. Ma codesto
20 XVII | non potessi essere che un amico per lei, sentiva che nessuno
21 XXIV | Era un'anima nobile, un amico.~«Gli strinsi la mano con
22 XXIX | farei? Max non era che un amico per me.~«Sì, ma un amico
23 XXIX | amico per me.~«Sì, ma un amico che ero andata a vedere
24 XXIX | vedere segretamente; un amico da cui aspettavo una lettera
25 XXX | invece soffrivo.~«- Mi sarete amico egualmente? gli domandai.~«-
26 XXX | sentimenti. Non si può aver un amico ed un amante. Sono due affetti
27 XXXI | allontanato da lui quell'unico amico, quel figlio che lo consolava,
28 XXXII| pensando al suo giovane amico. Io dormivo nella sua camera
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