Capitolo
1 V | tergere le lagrime della mia bella marchesa, mi rassegnai a
2 VIII | avuto la debolezza di farmi bella per lui. Mi pareva che mi
3 VIII | quel momento Fulvia era bella d'entusiasmo e di passione.~-
4 VIII | si ridestarono in me. La bella figura piangente di Vittoria
5 XIV | tavola, e vi teneva sopra la bella mano, io posai sovr'essa
6 XVI | abituale. È una melodia bella a sentirsi, ma che non fa
7 XVI | dubitato; - voi farete una bella carriera; me ne congratulo
8 XVII | eccessivamente lungo.~Fulvia non era bella. Non so che cos'avesse di
9 XVII | vestita così, Fulvia era una bella signora; ed io ne fui glorioso
10 XX | provocare gli scongiuri della bella maga che ha evocato il mio
11 XXI | voglio posare sulla tua bella fronte un lungo bacio, che
12 XXI | cadenza armoniosa di una bella canzone, che non dovremo
13 XXI | vi stringerò la mano, la bella mano candida, mi troverete
14 XXII | vedere se fosse realmente la bella mano candida, o se gli preparasse
15 XXIII| condurre all'Albergo della Bella Venezia. Non avrei mai avuto
16 XXIII| pareva di vedermi dinanzi la bella figura tanto dignitosa di
17 XXIV | codesto mi disse colla sua bella voce un po' commossa, ed
18 XXIV | erano momenti in cui la sua bella voce mesta mi commoveva.
19 XXVI | ero tutta assorta nella bella scena reale che rappresentavamo
20 XXIX | sarebbe toccata la parte bella della generosità; a me quella
21 XXX | impetuosità giovanile e la sua bella voce ed il suo fiero disprezzo
22 XXXII| moventi, cos'erano più la bella voce ed il carattere bizzarro
23 XXXV | giovanili imprudenze. Era una bella, splendida immagine, una
24 XXXVI| civettuola; mi studiai di esser bella e di piacere, e mi slanciai
25 XXXIX| soggiunsi, sempre nella bella lingua di Welfard che parlavo
26 XXXIX| strinsi al cuore la sua bella testa, e le nostre labbra
|