Capitolo
1 VII | Fulvia che usciva dalla porta.~Ella mise la più lusinghiera
2 VII | Corso ci dirigemmo verso Porta Venezia.~ ~ ~ ~
3 XIV | undici mi fermavo alla sua porta, anelante pel battito accelerato
4 XIV | all'orecchio.~Bussai alla porta, ed il suono cessò. - La
5 XVI | nell'atto ch'ella apriva la porta, e con un movimento rapidissimo
6 XVI | e partì. Mi fermai alla porta e lo seguii collo sguardo,
7 XIX | omnibus, pensai. E corsi alla porta, e scesi una scala a precipizio.
8 XIX | veicolo passare dinanzi alla porta dell'albergo, e tirar via
9 XIX | avviai alla mia camera.~«La porta accanto alla mia era aperta.
10 XIX | vicina; ma l'imposta della porta aperta me ne mascherava
11 XIX | della camera nascosta dalla porta. Mi pareva vederlo. Feci
12 XIX | penombra misteriosa di quella porta, ed entrai finalmente nella
13 XX | alcuno bussasse alla mia porta. C'era lettera almeno per
14 XXIII | Max busserebbe alla mia porta.~«Tutta notte vegliai, angosciata
15 XXVIII | XXVIII.~ ~«- Torino! Porta Susa! Chi scende! Porta
16 XXVIII | Porta Susa! Chi scende! Porta Susa!~«Queste grida ripetute
17 XXVIII | fermò in via Roma, alla porta della nostra casa, Gualfardo
18 XXX | silenzio.~«Eravamo giunti alla porta della mia casa; egli mi
19 XXXIV | venuto per vedermi; alla porta gli avevano detto che il
20 XXXVIII| ripresi alla stazione di Porta Nuova il treno per Milano.~ ~ ~ ~
21 XXXIX | dove potevo entrare per una porta attigua a quella dell'alloggio.
22 XXXIX | alla tua; e traverso la porta ti ho vegliata sempre. Ho
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