Capitolo
1 V | raccomandata alla marchesa Vittoria Prandi; era la donna dei
2 V | donna dei miei pensieri. E Vittoria, cortese e generosa, era
3 V | non frequentava la casa di Vittoria; la conosceva poco; io invece
4 VI | società era poco numerosa. Vittoria accolse la sua raccomandata
5 VI | soltanto. Mentre uscivamo. Vittoria mi strinse la mano e mi
6 VI | cioè che il cuore di Vittoria era completamente libero.
7 VI | premura, deciso a trattenermi.~Vittoria avrebbe dovuto essermi riconoscente
8 VI | che nel mio impegno con Vittoria aveva una salvaguardia.~
9 VIII | riconoscenza che serbavo a Vittoria pel suo amore (non si trattava
10 VIII | il decoro e la pace di Vittoria, l'amicizia di Ernesto m'
11 VIII | sono cattivo. Avevo amata Vittoria con tutta l'anima; la passione
12 VIII | barriera eterna, fra me e Vittoria.~Il mio cuore è buono; sentii
13 VIII | bella figura piangente di Vittoria grandeggiò ai miei occhi
14 VIII | l'ebbi fatta consegnare a Vittoria, mi sentii migliore. Ella
15 IX | scrupoli a proposito di Vittoria mi sembravano ridicoli;
16 IX | lombarde; e talora la mesta Vittoria era con noi; e Fulvia le
17 X | ne stavo a due passi con Vittoria, tesi l'orecchio, e sentii
18 X | alla follìa.~Che mi disse Vittoria in quel frattempo? Che le
19 XIV | tremando l'ultimo biglietto di Vittoria.~Ella lo lesse, poi me lo
20 XXIII| relazione colla marchesa Vittoria, e stava a Monza nella villa
21 XXIV | un'altra. Non vedeva più Vittoria. E non penserebbe mai a
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